Contabilità

Banana contabilità mette a disposizione diverse tipologie di contabilità. Ogni utente può scegliere in base alle proprie necessità.

Si può passare da una tipologia all'altra tramite il comando Converti file, dal menu Strumenti.

Contabilità in partita doppia

È lo strumento professionale per gestire la contabilità secondo le regole internazionali della partita doppia (dare e avere) e la preparazione del Bilancio e del Conto Economico.

La contabilità in partita doppia può essere impostata con o senza opzione IVA.

Caratteristiche

  • Gestisce i conti patrimoniali ed economici (attivi, passivi, costi e ricavi)
  • La tipologia con IVA permette i calcoli dell'IVA e i Rendiconti IVA
  • Elabora tutte le scritture contabili: giornale, schede conto, Bilanci per periodo e annuali
  • Permette di gestire Centri di Costo e Segmenti.
  • Ha diverse possibilità di presentare i dati.
  • Esporta dati in Excel, Html, Xml, Pdf
  • Importa dati da diversi tipi di file.
     

Tabelle e Proprietà file

La contabilità in partita doppia è composta dalle seguenti tabelle:

  • Conti
    Dove si trova il piano dei conti, con i saldi d'apertura, dove si definiscono i raggruppamenti, i centri di costo, e i segmenti.
  • Registrazioni 
    Dove si inseriscono i movimenti contabili.
  • Codici IVA
    Dove si definiscono i codici IVA, nel caso si sia scelta l'opzione IVA.
  • Tabella Cambi
    Dove si definiscono le diverse monete - solo nella contabilità multimoneta.
  • Proprietà file
    Dove si inseriscono le impostazioni generali relative alla contabilità.
     

Cambio tipologia

Per cambiare lingua, arrotondamento, aggiungere le colonne IVA o quelle multimoneta si veda il comando Converti in nuovo dal menu Strumenti.

 

Teoria della contabilità doppia

In questa parte vengono spiegate le nozioni fondamentali della contabilità doppia.

Basi matematiche

A chi usa la Contabilità doppia di Banana Contabilità appare strano che i ricavi (vendite) e i passivi (capitale proprio) appaiono in negativo, normalmente ci si aspetta che le vendite appaiano in positivo e i costi in negativo.

La contabilità in partita doppia si basa sul principio del dare e avere che di regola appaiono su due colonne separate. Se gli importi in dare e in avere appaiono su una colonna, la matematica della contabilità in partita doppia prevede l'utilizzo del segno negativo (-) affiché gli importi in dare siano distinti da quelli in avere.

Banana riprende totalmente la logica matematica della contabilità in partita doppia e quindi indica gli importi in avere con il meno (e in rosso per fare in modo che l'utilizzatore possa distinguere ancora meglio gli importi in dare e in avere). Nella contabilità in partita doppia gli importi in negativo (avere) non hanno il medesimo significato della contabilità che si basa sulle entrate e uscite.

L'indicazione degli importi in avere in negativo è un sistema molto più efficace rispetto ad altri sistemi che aggiungono dei segni agli importi; per esempio la parentesi, segni come CR o DEB.

Questo sistema si basa su semplici equazioni matematiche che assicurano la correttezza della contabilità. Non è un caso che il metodo della contabilità in partita doppia sia stato proprio codificato nel 1494 da Luca Pacioli, uno dei più illustri matematici del Rinascimento italiano, maestro anche di Leonardo da Vinci. Nella sua "Summa de arithmetica, geometria, proportioni et proportionalita" Luca Pacioli non ha trattato solo della contabilità in partita doppia, ma anche di altre questioni matematiche.

Nel rinascimento non c'erano i calcolatori elettronici, e quindi si usava indicare gli importi in dare e in avere su colonne separate in quanto risultava più facile fare le somme. Oggi con i computer non si devono fare i calcoli e il problema principale è quello di usare un sistema facilmente comprensibile all'utilizzatore che sia al tempo stesso facile e lineare.

Per chi è interessato alla matematica della contabilità e delle equazioni su cui poggia Banana Contabilità può essere interessante il chiarimento che segue.


Dare/Avere

La contabilità in partita doppia poggia sul principio che ogni movimento venga annotato sia in dare che in avere e gli importi devono pareggiare.

Dare = Avere

Il saldo (la differenza totale del dare e avere) deve sempre essere uguale a zero

Dare - Avere = 0

Per facilità di distinzione (molto utile quando si lavora sullo schermo) gli importi in avere sono indicati in rosso con il segno meno davanti.

Dare + (-Avere) = 0

 

Due esempi di registrazioni

Dare

Avere

 

Dare + (- Avere)

Entrata Cassa

200

 

 

200

per vendita prodotti

 

200

 

-200

 

 

 

 

 

Pagamenti diversi con Cassa

 

170

 

-170

per acquisto merci

100

 

 

100

per spese cancelleria

50

 

 

50

Piccole spese

20

 

 

20

Totale

370

370

 

0

Saldo (Dare - Avere)

0

 

0


Bilancio e Conto Economico

La matematica della contabilità in partita doppia prevede l'uso di due "conti".

  • Conto Bilancio (Bilancio) tiene nota dello stato finanziario a un certo punto.
    • il Dare rappresenta gli Attivi
    • l'Avere rappresenta i Passivi
  • Conto Economico (Perdite e profitti) tiene nota dell'evoluzione.
    • il Dare rappresenta i Costi
    • l'Avere rappresenta i Ricavi

I movimenti sono registrati nei conti del Bilancio (attivi e passivi) e del Conto economico (costi e ricavi).

 

Bilancio

 

Conto Economico

Registrazioni

Attivi

Passivi

 

Costi

Ricavi

Entrata Cassa

200

 

 

 

 

per vendita prodotti

 

 

 

 

200

 

 

 

 

 

 

Pagamenti diversi con Cassa

 

170

 

 

 

per acquisto merci

 

 

 

100

 

per spese cancelleria

 

 

 

50

 

Piccole spese

 

 

 

20

 

Totale

200

170

 

170

200

Saldo (differenza dare -avere)

30

 

30

 

Equazione con due colonne

Dare = Avere

370 = 370

Attivi + Costi = Passivi + Ricavi

200 + 170 = 170 + 200

Attivi - Passivi = Ricavi - Costi

200 - 170 = 200 - 170

Saldo = Saldo

30 = 30

 

 

Le medesime registrazioni possono essere rappresentate su una colonna unica (avere in negativo).

Il risultato è evidentemente il medesimo.

Registrazioni

Bilancio

 

Conto Economico

Entrata Cassa

200

 

 

per vendita prodotti

 

 

-200

 

 

 

 

Pagamenti diversi con Cassa

-170

 

 

per acquisto merci

 

 

100

per spese cancelleria

 

 

50

Piccole spese

 

 

20

 

 

 

 

Saldo (dare -avere)

30

 

-30

 

Equazione singola colonna (avere in negativo)

Dare - Avere = 0

270 - 270 = 0

Attivi + Costi - Passivi - Ricavi = 0

200 + 170 - 170 - 200 = 0

Attivi - Passivi - Ricavi + Costi

200 - 170 - 200 + 170 = 0

Saldo - Saldo = 0

30 - 30 = 0

Equazioni per il calcolo del risultato d'esercizio

Il risultato d'esercizio è il saldo (Dare - Avere) del Conto Bilancio e del Conto economico.

Equazione doppia colonna

Attivi - Passivi = Ricavi - Costi

200 - 170 = 200 - 170

Saldo di Bilancio = Saldo di Conto economico

30

Saldo di Bilancio = Attivi - Passivi

30

 

Equazione per la determinazione del risultato (su due colonne)

Utile

Attivi > Passivi

Costi < Ricavi

Pareggio

Attivi = Passivi

Costi = Ricavi

Perdita

Attivi < Passivi

Costi > Ricavi

Si ha un utile quando gli attivi sono maggiori dei passivi e i ricavi maggiori dei costi.

Si ha una perdita quando i passivi sono maggiori degli attivi e i ricavi sono minori dei costi.

Equazione singola colonna (avere in negativo)

Attivi - Passivi - (Ricavi - Costi) = 0

200 - 170 - (-200 - 170) = 0

Saldo di Bilancio - Saldo conto economico = 0

30 - 30 = 0

Saldo di Bilancio

30

Saldo di Conto economico

-30

 

Equazione per la determinazione del risultato d'esercizio su una colonna

Utile

Attivi - Passivi > 0

Costi - Ricavi < 0

Pareggio

Attivi - Passivi = 0

Costi - Ricavi = 0

Perdita

Attivi - Passivi <0

Costi - Ricavi > 0

Si ha un utile se il saldo del Bilancio è positivo e il saldo del Conto economico è negativo.

Si ha una perdita se il saldo del Bilancio è negativo e il saldo del Conto economico è positivo.

Uso della notazione a colonna singola

La notazione a doppia colonna è ideale per le scritture su libri di carta. Gli importi in dare e in avere sono iscritti su colonne separate. I totali sono calcolati alla fine della pagina e il calcolo dei risultati viene fatto alla fine del periodo.

I sistemi computerizzati offrono la possibilità di mantenere costantemente aggiornato il saldo dei conti. Per i calcoli i programmi usano quindi di regola la notazione a singola colonna con gli importi in dare in positivo e quelli in avere in negativo. Per usare la notazione a doppia colonna, i programmi dovrebbero registrare in Bilancio gli importi in avere in negativo e nel conto Economico registrare gli importi in avere in positivo e quelli in dare in negativo.

Dal punto di vista della programmazione questa soluzione è più complicata e quindi la gran parte dei programmi usano internamente la matematica a colonna singola e solo per la presentazione la notazione a colonna doppia.

Banana Contabilità usa invece in modo sistematico il segno meno per indicare gli importi in avere. L'utente deve inizialmente abituarsi, ma questo sistema ha il vantaggio di essere lineare, e permette una comprensione maggiore della matematica che sta alla base della contabilità in partita doppia, specialmente quando si richiedono dei ragionamenti più complessi come per la registrazione degli ammortamenti, degli utili di fine anno o dell'Iva da versare o recuperare.

Per la presentazione del Bilancio e del Conto economico è comunque sempre più adatta la logica della doppia colonna.

Quindi le stampe del Bilancio e del Conto economico che servono alla presentazione dei risultati, sono redatti con Attivi, Passivi, Costi e Ricavi sempre in positivo e quando il Conto economico è presentato in forma scalare (Ricavi meno costi) i Ricavi sono indicati in positivo e i costi in negativo.

 

Come organizzarsi

Alla base della contabilità ci sono i documenti e giustificativi contabili.

Il tipo di organizzazione contabile dipende dalla dimensione dell'attività e dal volume dei documenti.
L'organizzazione deve essere adattata alle proprie necessità.

Qui di seguito si da un'indicazione di soluzioni che si sono rilevate molto utili.

I diversi tipi di documenti

È importante distinguere e organizzare i diversi tipi di documenti:

  • Documenti di base: contratti d'affitto, d'abbonamento (telefonico), statuti, contratti d'assicurazione e tutto quanto viene firmato una volta sola e ha rilevanza su più anni.
    Questi documenti devono essere custoditi in un classificatore separato.
    Per documenti molto importanti (garanzie ricevuto, ..) può essere utile fare una fotocopia e tenere l'originale in una cassetta di sicurezza o in un luogo più sicuro.
    Non bucate i documenti importanti ma metteteli in mappette trasparenti.
    Questo classificatore è la base della vostra ditta/attività e dovete tenerlo con cura.
  • Documenti base relativi ai dipendenti: per i contratti di lavoro, delle assicurazioni del personale e altro è opportuno tenere un classificatore a parte.
    Se la documentazione tende ad essere voluminosa, si consiglia di utilizzare un classeur per tematica
  • Dichiarazioni IVA: è utile tenere un classificatore apposito con le varie dichiarazioni che presentate regolarmente (trimestrali, semestrali, annuali). I documenti relativi all'affiliazione IVA o altri documenti generali è più utile conservarli assieme ai documenti base.
  • Giustificativi contabili dell'anno: si tratta di ricevute, fatture o altro che sono legati a una spesa o a un incasso.
    I giustificativi contabili devono essere tenuti in modo separato anno per anno. Per ogni anno contabile avrete quindi un classificatore con i giustificativi contabili.

Giustificativi contabili

Un buon ordine quotidiano è il presupposto per registrare le operazioni contabili e avere sotto controllo la situazione aziendale, come la liquidità, l'ammontare dei crediti e dei debiti, ecc.

  1. Tutti i giustificativi contabili (ricevute, fatture, scontrini) devono essere conservati di regola per almeno 10 anni.
  2. Classificare e ordinare per data i giustificativi contabili assieme alle relative ricevute bancarie di pagamento/ bonifico.
  3. Gli estratti conto devono essere tenuti assieme ai giustificativi.
  4. Annotare sul giustificativo (estratti e altro) un numero progressivo. Grazie a questo numero, da inserire nella colonna Doc, riuscirete a trovare, partendo dalla contabilità, il documento contabile.
  5. Alla fine dell'anno stampate una copia del giornale e conservatelo assieme ai giustificativi.
  6. Ogni anno di regola si cambia classificatore dei giustificativi contabili.

In contabilità ci sono due criteri per registrare le operazioni contabili:

  • contabilità sull'incassato: le fatture vengono registrate solo al momento del pagamento (fornitori) e dell'incasso (clienti).
  • contabilità sul fatturato: le fatture vengono registrate al momento del ricevimento (fatture dei fornitori) e dell'emissione (fatture ai clienti).

Le piccole imprese non soggette a IVA possono contabilizzare sia con uno o l'altro metodo, mentre le imprese soggette a IVA devono scegliere un criterio che deve essere autorizzato dall'Ufficio IVA di Berna. In alcuni casi l'Ufficio IVA può imporre il criterio da utilizzare. Quando viene autorizzato un determinato criterio non è possibile cambiare, a meno che non venga fatta espressa richiesta presso le autorità competenti.

Contabilità sull'incassato

I costi e i ricavi vengono rilevati solo al momento in cui le fatture vengono pagate e incassate.

  1. Tenere separate le fatture emesse e quelle che avete ricevuto.
  2. Verificare periodicamente le fatture in sospeso da incassare.
    Appena è trascorso il termine di pagamento è utile inviare un sollecito di pagamento.
    Non lasciate trascorrere troppo tempo, preoccupatevi di incassare le fatture non pagate. È un'attività che richiede tempo, ma è fondamentale.
  3. Una volta che le fatture sono pagate inserirle assieme ai normali giustificativi.

Contabilità sul fatturato

I costi e i ricavi si rilevano al momento in cui si emettono le fatture verso i clienti o si ricevono le fatture dai fornitori.

Vedi anche:

tenuta partitario Clienti  e Fornitori

  1. Tenere separate le fatture emesse e quelle che avete ricevuto.
  2. Verificare periodicamente le fatture in sospeso da incassare.
    Appena è trascorso il termine di pagamento è utile inviare un sollecito di pagamento.
    Non lasciate trascorrere troppo tempo, preoccupatevi di incassare le fatture impagate. È un'attività che richiede tempo, ma è fondamentale.
  3. Quanto registrate in contabilità l'emissione della fattura annotate sulla fattura l'avvenuta registrazione.
    Nella registrazione utilizzate la colonna "Doc. Originale" per inserire il numero di fattura.
  4. Una volta che le fatture sono pagate spostatele nella sezione pagate e registratele in contabilità.
    Quando avete registrato annotare sul documento l'avvenuta registrazione in contabilità (p.es. con un visto)

Registrazioni / frequenza

  • È utile registrare la contabilità con una certa frequenza (giornalmente, settimanalmente, mensilmente).
  • Consigliamo vivamente di non trascurare le registrazioni contabili per avere i dati sempre aggiornati e valutare l'andamento della propria attività.
  • Scorrendo i vari costi potete rendervi facilmente conto delle diverse spese che avete fatto.
  • La contabilità non si tiene solo per il fisco.

 

Dare e Avere

Presentiamo sinteticamente le regole principali per imparare a gestire la contabilità in partita doppia.

La contabilità in partita doppia si basa su quattro categorie di conti principali.

ATTIVI

I conti che rappresentano gli elementi positivi del patrimonio

PASSIVI

I conti che rappresentano gli elementi negativi del patrimonio

COSTI

I conti che rappresentano delle spese (ma non quelle relative all’acquisto di beni patrimoniali)

RICAVI

I conti che rappresentano dei guadagni (non quelli conseguiti con la vendita di beni patrimoniali)

Il conto è un’entità che raggruppa importi appartenenti alla stessa categoria di movimento. Ogni conto deve essere registrato in dare o in avere a dipendenze del tipo di movimento contabile.
 

Il dare e l’avere

La regola del Dare e dell’Avere rappresenta un punto fermo su cui ruota tutta la contabilità in partita doppia.

La regola generale

ATTIVI

DARE

PASSIVI

AVERE

COSTI

DARE

RICAVI

AVERE

Gli attivi, i passivi, i costi, i ricavi sono soggetti a continue variazioni: aumenti e diminuzioni

Le variazioni in aumento

AUMENTO ATTIVI

DARE

AUMENTO PASSIVI

AVERE

AUMENTO COSTI

DARE

AUMENTO RICAVI

AVERE

Le variazioni in diminuzione

DIMINUZIONE ATTIVI

AVERE

DIMINUZIONE PASSIVI

DARE

DIMINUZIONE COSTI

AVERE

DIMINUZIONE RICAVI

DARE


Gli strumenti della contabilità in partita doppia

La contabilità in partita doppia si avvale dei seguenti strumenti principali: il Piano dei Conti, il Giornale, il Bilancio, il Conto Economico.
 

Il Piano dei conti

È l’elenco di tutti i conti che raggruppano le diverse categorie di movimenti
(es. cassa, banca, acquisti, vendite ecc.).

Chi utilizza Banana Contabilità, deve semplicemente prendere un piano contabile già predefinito, adattarlo alle proprie esigenze e inserire le registrazioni. Tutto il resto viene elaborato dal programma.

Il Giornale

È l’elenco di tutte le operazioni che quotidianamente influenzano l’attività (prelevamenti, versamenti, acquisti, vendite, pagamento dei salari, degli affitti, ecc..) e corrisponde a quello che la maggior parte delle piccole ditte già tiene anche se solo su carta o su Excel, per poi consegnarlo al commercialista.

Il Bilancio

È un schema riassuntivo degli attivi e dei passivi. La differenza tra gli attivi e i passivi rappresenta l’ammontare del capitale netto dell’azienda.

Il Conto economico

È uno schema riassuntivo di tutti i costi e di tutti i ricavi. Il saldo rappresenta il risultato d’esercizio (utile o perdita).

 

Iniziare una nuova contabilità

Inizio ancora più facile con i nuovi Modelli

Nella nuova versione Banana Contabilità Plus l'inizio di una nuova contabilità è facilitato perché sono inclusi direttamente nel programma, tanti modelli già predefiniti per ogni esigenza. Se non hai tante conoscenze contabili puoi usare i nuovi modelli Entrate/Uscite o il Cash Manager con i conti descrittivi. Il lavoro sarà intuitivo, veloce e professionale.

Ti consigliamo di passare subito a Banana Contabilità Plus e approfittare delle molteplici novità.

Per creare una nuova contabilità vi sono diverse modalità

Creare una contabilità partendo da un modello distribuito con il programma

Qui viene spiegato quella che parte dai modelli forniti con il programma

  1. Menu File, comando Nuovo.
  2. Selezionare dal Gruppo, Contabilità in partita doppia
  3. Nella sezione File selezionare Contabilità in partita doppia o Contabilità in partita doppia con IVA.
  4. Nella sezione Esempi / Modelli selezionare la lingua/nazione e scegliere uno degli esempi che più si avvicina alle proprie esigenze.
  5. Cliccando sul bottone Modelli online si accede alla nostra pagina web, dove sono pubblicati tutti i modelli di piani contabili disponibili gratuitamente

Impostare le proprietà del file (dati base)

  • Dal menu File, comando Proprietà file (Dati base) indicare il nome della ditta che apparirà sulle intestazioni delle stampe e su altri dati.
  • Selezionare la moneta base con la quale viene gestita la contabilità.

 

Uso del programma in generale

Banana Contabilità si ispira a Excel. Il modo d'uso e i comandi sono mantenuti il più possibile simili a quelli di Microsoft Office.
Per informazioni sull'uso si rimanda alla spiegazioni circa l'interfaccia del programma.
La contabilità viene tenuta all'interno di Tabelle che si usano tutte allo stesso modo.

Salvare il file

  1. Dare il comando File -> Salva con nome, preferibilmente indicando il nome della ditta e l'anno corrente ( per esempio ditta_2017).
  2. Scegliere la cartella dove salvare il file (es. Documenti -> Contabilità)
  3. Il programma aggiungerà l'estensione "AC2".

Personalizzare il piano dei conti

Nella Tabella Conti personalizzare il piano contabile secondo le proprie esigenze:

  • Aggiungere ed eliminare dei conti esistenti (vedi aggiungere un nuova riga)
  • Cambiare i numeri di conto, la descrizione (es. inserire il nome del ccb della propria Banca), inserire altri gruppi, ecc.
  • Per creare dei sottogruppi consultare la seguente pagina web Gruppi.

Nel piano dei conti si possono anche definire dei Centri di costo o dei Segmenti che servono a catalogare in modo più dettagliato e specifico gli importi.

Le Registrazioni

Le registrazioni devono essere inserite nella tabella Registrazioni e costituiscono il Libro Giornale.

Nelle apposite colonne:

  • Inserire la data
  • Inserire il numero di documento che viene assegnato al documento cartaceo manualmente. Questo consente di ritrovare facilmente i documenti, una volta contabilizzata l'operazione contabile
  • Inserire la descrizione
  • Nel conto Dare inserire il conto di destinazione
  • Nel conto Avere inserire il conto di provenienza
  • Inserire l'Importo. Nella contabilità con IVA, inserire l'importo lordo; il programma scorpora l'IVA separando il costo o il ricavo netto.

Velocizzare l'inserimento delle Registrazioni

Per velocizzare l'inserimento delle registrazioni si utilizza:

  • la funzione dell'Immissione dati con autocompletamento che consente la ripresa in automatico dei dati già inseriti in precedenza
  • la funzione delle Registrazioni ricorrenti (menu Conta2) che permette di memorizzare in un'apposita tabella le registrazioni ripetitive
  • l'importazione dati dall'estratto bancario o postale.

Registrazioni con IVA

Per poter registrare delle operazioni con IVA, all'inizio occorre:

Registrazioni composte

Per le Registrazioni composte, quelle che concernono addebiti e/o accrediti su più conti (es. quando si pagano fatture diverse con il conto corrente bancario) occorre registrare su più righe:

  • una riga per ciascun conto di addebito e/o accredito.
  • quando tutti gli addebiti e accrediti sono stati inseriti non ci devono essere differenze.

Per maggiori dettagli, consultare la pagina Registrazioni composte.

Controllo fatture clienti e fornitori

Banana permette di tenere sotto controllo le fatture da pagare e quelle emesse da incassare. Si veda al riguardo:

Le Schede conto

La scheda conto riporta in automatico tutti i movimenti registrati sullo stesso conto (Es. cassa, banca, clienti, ecc...).

Per visualizzare la scheda di un conto, basta posizionarsi con il mouse sul numero di conto e cliccare sul piccolo simbolo blu che appare.

Schede conto per periodo

Per visualizzare le schede conto con i saldi riferiti ad un determinato periodo, occorre cliccare sul menu Conta1, comando Schede conto e nella sezione Periodo attivare Specificato, inserendo la data di inizio e di fine periodo.

Per maggiori informazioni consultare la pagina Periodo.

Stampare le schede conto

Per stampare una scheda conto, basta visualizzare la scheda da qualsiasi tabella (Conti o Registrazioni) e lanciare la stampa dal menu File.

Per stampare diverse o tutte le schede conto, cliccare sul menu Conta1, comando Schede conto e selezionare le schede conto da stampare. Tramite il filtro presente nella finestra, si può eseguire una selezione in automatico di tutti i conti, i centri di costo, i segmenti, i gruppi, ecc..

Maggiori informazioni sono disponibili alla pagina Scheda conto.

Il Bilancio e il Conto Economico

Il Bilancio visualizza i saldi di tutti i conti patrimoniali, Attivi e Passivi. La differenza tra Attivi e Passivi determina il Capitale proprio.

 

Il Conto Economico visualizza tutti i conti dei Costi e Ricavi. La differenza tra Costi e Ricavi determina l'Utile o la Pedita d'esercizio.

La visualizzazione e la stampa del Bilancio si esegue dal menu Conta1, comando Bilancio Abbellito o Bilancio Abbellito per gruppi.

  • Il comando Bilancio Abbellito elenca semplicemente tutti i conto senza distinzione dei Gruppi e Sottogruppi
  • Il comando Bilancio Abbellito con gruppi elenca i conti con la suddivisione dei gruppi e sottogruppi; inoltre presenta tante funzionalità per personalizzare la presentazione che non sono previste nel Bilancio Abbellito.

Archiviazione dati in PDF

A fine anno, quando tutta la contabilità è stata completata, corretta e revisionata, si possono archiviare tutti i dati contabili con il comando Crea dossier in PDF, dal menu File.

Il Preventivo

Prima di iniziare un anno contabile, si possono preventivare le spese e ipotizzare le entrate, in modo da avere sotto controllo la situazione economica e finanziaria della propria ditta.

Il preventivo può essere impostato in due modi differenti:

  1. Nella tabella Conti, colonna Preventivo. Per ogni conto viene indicato l'importo di prenventivo annuale.
    In questo caso, quando si elabora il Preventivo dal menu Conta1, comando Bilancio abbellito per gruppi, la colonna del preventivo riporta gli importi che si riferiscono all'intero anno.
  2.  Nella tabella Preventivo, che si attiva dal menu Strumenti, comando Aggiungi nuove funzionalità.
    In questa tabella si registrano tutti i preventivi di spesa e di entrata con delle registrazioni. Nel caso che si attivi questa tabella, la colonna Preventivo della tabella Conti viene disattivata automaticamente.
    In questo caso si può impostare un preventivo dettagliato che tenga conto delle possibili variazioni durante l'anno e nei diversi periodi dell'anno.

Maggiori informazioni sono diasponibili nella pagina Preventivo.

 

 

 

Piano dei conti

Situazione finanziaria sotto controllo

Nella tabella Conti si imposta il piano dei conti: si definiscono i conti e i gruppi nei quali i conti devono essere totalizzati. Con questa operazione si creano i conti che verranno poi usati nelle registrazioni. La struttura del piano dei conti è poi la stessa che figurerà nella presentazione del Bilancio e del Conto economico.
Nella tabella Conti ci sono anche le colonne del saldo iniziale, del movimento e del saldo attuale, che sono aggiornate in automatico dal programma.
Il piano dei conti dà quindi una visione immediata e completa della propria situazione finanziaria. 

  • Conti di liquidità
  • Bilancio
  • Conto economico
  • Risultato dell'anno corrente
  • Partitario clienti e fornitori
  • Centri di Costo e Profitto

I diversi tipi di riga e sezione

La tabella Conti (il piano dei conti) è sia lo strumento di impostazione, sia lo strumento di visione immediata della situazione economica e finanziaria. 

Nel piano dei conti si indicano i diversi elementi che occorrono per raggruppare i movimenti:

  • Conti della contabilità
    Servono per indicare su quale conto dare e avere devono essere registrate le operazioni.
    Ogni conto ha un numero o un'abbreviazione (numero di conto) una descrizione, la classe e il gruppo di appartenenza e il saldo iniziale, saldo attuale, preventivo, ecc.. 
  • Centri di costo e di profitto
    Conti che hanno il numero preceduto da un punto ".", da una virgola "," o da un punto e virgola ";" e servono per attribuire gli importi delle registrazioni anche a dei conti supplementari a quelli contabili di base.
  • Segmenti
    Sono come dei sotto-conti che hanno il numero preceduto da un due punti ":" e che servono ad attribuire a delle sottocategorie dei conti le operazioni contabili.
  • Gruppi
    Servono a creare delle righe di totale. 
  • Sezioni
    Servono a indicare le suddivisioni del piano dei conti, per la stampa del Bilancio, Conto Economico, ecc..

Le colonne del piano dei conti della contabilità in partita doppia

  • Sezione
    Vengono inseriti dei codice che, nel Bilancio abbellito con gruppi, permettono di stampare solo certe parti del piano dei conti.

  • Gruppo
    Viene indicato il codice che definisce che la riga è una riga di gruppo. Il codice del gruppo viene poi inserito nella colonna GR per indicare la totalizzazione di un conto o un gruppo.
  • Conto
    Si inserisce il numero di conto, centro di costo o segmento.
  • Descrizione
    Un testo per indicare il nome del conto, del gruppo o della sezione.
  • Disabilita (presente nella vista Varia)
    • Inserendo 1, il conto non viene visualizzato nella lista di autocompletamento, ma può essere utilizzato ugualmente nella tabella Registrazioni;
    • Inserendo 2, il conto è disabilitato e non può essere usato.
  • BClasse
    Si indica se il conto è 1=Attivo, 2=Passivo, 3=Costi, 4=Ricavi vedi i conti
  • Gr (Somma in)
    Si indica il codice di un gruppo in modo che il programma può totalizzare questa riga nel gruppo.
  • Gr1 e Gr2
     Dei codici di raggruppamento supplementari da usare con i file di report esterni.
  • Saldo d'apertura
    Si inserisce il saldo del conto all'inizio dell'anno.
    Gli importi in avere devono essere inseriti con il segno meno davanti. Il totale degli importi dare (in positivo) e quelli avere (in negativo) devono azzerarsi.  Se i saldi d'apertura non si compensano viene indicato una differenza nella finestra d'informazione.
    Se si sono aggiunti o incollati conti e la differenza non è esatta fare un Ricalcolo contabilità.
  • Movimento dare e movimento avere (Colonna protetta)
    Il totale dei movimenti dare e in avere dei movimenti inseriti nella tabella registrazioni.
  • Saldo  (Colonna protetta)
    Il saldo del conto include il saldo d'apertura e i movimenti in dare e in avere.
    Il saldo dare è indicato in positivo, mentre un saldo in avere è indicato in negativo (segno meno).
  • Preventivo
    Si inserisce l'importo del preventivo dell'anno corrente.
    L'importo preventivo dei costi (dare) deve essere inserito in positivo, dei ricavi in negativo (avere).
    Se è presente la tabella preventivo questo campo è bloccato e gli importi sono quelli calcolati in base alle registrazioni di preventivo.
  • Differenza Preventivo (Colonna protetta)
    La differenza fra Saldo e importo Preventivo.
  • Anno precedente
    Il saldo del conto alla fine dell'anno precedente.
    Con i comandi "Crea nuovo anno" o "Aggiorna saldi iniziali", in questa colonna vengono ripresi i valori presenti nella colonna saldo del file dell'anno precedente..
    Se si crea una nuova contabilità e si vogliono delle stampe con gli importi dell'anno precedente si devono inserire i valori dell'anno precedente manualmente.
  • Differenza Anno precedente (Colonna protetta)
    La differenza fra il saldo e l'importo dell'anno precedente.
  • Partita IVA
    Il numero IVA se questo conto è abbinato a un cliente o ad un fornitore.
  • Codice IVA
    Il codice IVA che deve essere ripreso in automatico quando nella colonna CtDare  o CtAvere delle registrazioni si inserisce questo conto.
  • Colonne indirizzi
    È possibile fare in modo che il programma aggiunga le colonne indirizzi per gestire i dati di clienti o fornitori.
     

Aggiunta o spostamento di colonne

  • Se si aggiunge una colonna di tipo importo nel piano dei conti il programma fa la somma degli importi secondo lo schema di raggruppamento scelto.
  • Le colonne aggiunte di tipo numero invece non vengono totalizzate.
  • Con il comando disponi colonne si possono rendere visibili delle colonne, spostare la sequenza e si può anche aggiungere altre colonne. 
  • Con i comando imposta pagina si può definire anche la disposizione di stampa (orizzontale o verticale) e lo zoom.

Liste conti ordinate per descrizione o altro

Per ottenere liste dei conti ordinate in maniere diversa usare il comando Estrai e ordina righe dal menu Dati.

Viste

Il piano dei conti viene creato con delle viste preimpostate.

  • Base sono visualizzate le colonne principali, per il raggruppamento, e saldi
  • Movimento sono visualizzate le colonne con il Movimento dare e Movimento avere.
  • Preventivo sono visualizzate le colonne Preventivo e Differenza Preventivo. 
  • Precedente sono visualizzate le colonne Anno precedente e differenza anno precedente 
  • Varia con visualizzate le colonne Disabilita, Partita Iva e Codice fiscale.
  • Stampa con visualizzate solo la colonna conto, Descrizione e saldo.

Le viste possono essere personalizzate e se ne possono aggiungere di altre con il comando Disponi tabelle.

Bilancio di verifica

In qualsiasi momento, con il comando Stampa o Anteprima di Stampa (menu File), a partire dalla tabella Conti, potete stampare il piano dei conti o parte di esso.
Sempre a partire dalla tabella Conti, selezionando la vista Movimento avete la stampa del bilancio di verifica.

Stampe avanzate

I seguenti comandi permettono di visualizzare e stampare in altro modo i conti:

Conti

I conti della contabilità

Per creare un conto si deve inserire una riga nella tabella Conti che abbia nella colonna Conto un numero o un codice. 
Questo numero viene poi usato nella tabella Registrazioni come conto dare o conto avere. 

  • Il numero di conto può essere composto da numeri, lettere e caratteri di separazione
  • Non ci possono essere più conti con il medesimo numero
  • Ogni conto deve avere un raggruppamento (Gr) e una classe (BClasse).

La BClasse

Ad ogni conto deve essere obbligatoriamente attribuita una delle seguenti BClasse:

  • 1  per gli Attivi
  • 2  per i Passivi
  • 3  per i Costi
  • 4  per i Ricavi

Il codice della BClasse deve essere obbligatoriamente quello indicato, indipendentemente dal numero di conto o dal gruppo di appartenenza.
Vi è inoltre la possibilità di creare dei conti fuori bilancio (per esempio per cauzioni e impegni condizionali), che devono avere la seguente BClasse:

  • 5 per Fuori bilancio: Attivi
  • 6 per Fuori bilancio: Passivi

I saldi iniziali

Il saldo iniziale di un conto viene indicato nella colonna Apertura.

  • I saldi in dare (Attivi) sono indicati normalmente.
  • I saldi in avere (Passivi) sono indicati con il segno meno (in negativo)
  • Di regola si indicano i saldi iniziali solo dei conti Attivi e Passivi.

Per riportare in automatico i saldi di apertura per l'anno successivo, consultare la lezione Crea nuovo anno.


 

Differenze nei saldi iniziali

Per avere una contabilità corretta il totale dei saldi iniziali in dare deve corrispondere al totale dei saldi iniziali in avere in modo che non ci siano differenze.
Se il totale non corrisponde vi sarà una segnalazione nella finestra Info che segnala una differenza fra i saldi iniziali.
Se sono stati cambiati dei numeri di conto e ci sono delle differenze, eseguire il Ricalcolo completo della contabilità.
Quando si utilizza la prima volta Banana Contabilità, per creare il bilancio di apertura è necessario inserire manualmente i saldi iniziali.


Conti con indirizzi

È possibile aggiungere nel piano dei conti le colonne per la gestione di indirizzi:
Menu Strumenti -> Aggiungi nuove funzionalità.

Il comando aggiunge nella tabella Conti:

  • diverse colonne (nome, cognome, ditta, città, ecc..) che servono ad inserire l'indirizzo di un cliente, di un fornitore o di un membro dell'associazione
  • la vista Indirizzo nella quale sono visualizzate le colonne inserite (per modificare la vista o la disposizione delle colonne vedi Disponi tabelle).

Partitario clienti e fornitori

Quando nel piano contabile si ha un partitario dei clienti/fornitori, cioè dei conti specifici per i clienti, e occorre avere dei dati completi con indirizzo, numero di telefono, email, partita IVA e altro, é utile poter aggiungere le colonne della vista Indirizzo.

 

Gruppi

Il sistema di raggruppamento e di totalizzazione

Il sistema di raggruppamento e totalizzazione di Banana si basa sulle seguenti colonne:

  • Gruppo (Riga di totale)
    Quando in una riga si inserisce un identificativo di gruppo, la riga diventa una riga di totale.
    In questa riga sono totalizzati gli importi delle righe che nella colonna Gr contengono l'identificativo del gruppo. 
    Se vi è un gruppo non ci deve essere un conto.
  • Gr (Somma questa riga nella riga di totale)
    Deve essere uno dei numeri definiti nella colonna Gruppo.

Con questo sistema un conto può essere totalizzato in una riga di gruppo, il gruppo in un altro gruppo e così via per creare diversi livelli di totalizzazione.
Questo sistema di totalizzazione è molto potente e flessibile, ma non è intuitivo. Serve un pò di abitudine per usarlo.


Esempio dei principali gruppi nella contabilità doppia

Ogni modello di piano dei conti usa un proprio schema di totalizzazione. Qui di seguito sono spiegati i principali gruppi della contabilità doppia.

Nella contabilità in partita doppia la somma dei saldi Dare (in positivo) e Avere (in negativo) deve essere sempre uguale a 0.

  • Il gruppo 00 è la riga dove vengono sommati tutti gli importi.
    È la "Summa summarum" di tutti i saldi Dare e Avere.
    Se le colonne dei saldi non sono a zero è perché c'é un una differenza Dare e Avere e quindi vi è probabilmente un errore. In questi casi è utile fare un ricontrollo della contabilità (vedi punto successivo).
    Nelle colonne Dare e Avere della vista Movimento (tabella Conti) ci sono solo importi positivi, quindi anche nella riga di gruppo 00 ci sarà la somma dei movimenti non a 0.

La sequenza di calcolo per arrivare allo 00 è quindi la seguente:

  • Il conto 1000 -> gruppo 1 (Totale attivi)-> Gruppo 00
  • Il conto 2000 -> gruppo 2 (Totale passivi) -> Gruppo 00
  • Il conto 3000 -> gruppo 3 (Totale ricavi) -> Gruppo 02 (risultato conto economico)  ->  Gruppo 297 (Utile anno corrente nel bilancio) -> Gruppo 2 (Totale passivi) -> Gruppo 00.
  • Il conto 4000 -> Gruppo 4 (Totale costi) -> Gruppo 02 (risultato conto economico)  ->  Gruppo 297 (Utile anno corrente nel bilancio) -> Gruppo 2 (Totale passivi) -> Gruppo 00.

Il risultato del Conto economico viene sommato nel capitale proprio

Come si vede nell'esempio il Gruppo 02 (Utile perdita del conto economico) viene raggruppato nel gruppo 297 (Risultato anno corrente).
Con questo raggruppamento abbiamo il vantaggio che:

  • Nel bilancio viene visualizzato il risultato d'esercizio dell'anno corrente.
  • Il totale dei Passivi rispecchia il totale degli Attivi (ammesso che non ci sia alcun errore contabile).


Aggiungere o eliminare dei sottogruppi

Aggiungere un livello di totalizzazione

Con questo sistema si possono facilmente aggiungere dei livelli di totalizzazione.
Se vogliamo avere il sottogruppo dei conti liquidità:

  • Inserire una riga vuota subito dopo il conto bancario
    • Inserire nella colonna Gruppo il valore 10
    • Inserire nella colonna Gr  il valore 1
  • Nei conti 1000 e 1001 indicare il Gr = 10
  • La sequenza di calcolo diventerà:
    Il conto 1000 -> Gruppo 10 (Liquidità) -> Gruppo 1 (Totale attivi) -> Gruppo 00. 

Se si vuole inserire un altro sottogruppo "Sostanza circolante" si dovrà procedere nel medesimo modo.

  • Aggiungere una riga vuota prima degli Attivi.
  • Nella nuova riga:
    • Indicare nella colonna Gruppo il numero 11
    • Indicare nella colonna Gr il numero 1
  • Nelle righe Liquidità, Clienti e Inventario merci indicare il Gr 11

Eliminare dei sottogruppi

Se il piano dei conti presenta dei sottogruppi che non si desiderano, è possibile eliminarli, basta eliminare la riga del sottogruppo e cambiare il Gr di ogni conto che ne faceva parte.

Controllo della struttura

Una volta impostato il piano contabile eseguire il comando Controlla contabilità dal menu Conta1. Se ci sono degli errori il programma li segnala.

Errore Ciclo infinito

Questo viene segnalato quando un Gruppo viene totalizzato in un Gruppo di livello inferiore, motivo per cui si crea un ciclo  infinito di errore.
Ci sarebbe un ciclo infinito se nell'esempio precedente il Gruppo attivo (1) fosse sommato nel Gruppo 10.
Il programma, dopo avere calcolato il Gruppo 1 sommerebbe l'importo nel gruppo 10 che a sua volta sommerebbe nel Gruppo 1 e poi nel 10 all'infinito.


Conto economico con Utile lordo

Si può anche realizzare un conto economico scalare, ciòè che parte dalla cifra d'affari e sottrae i costi.
Qui di seguito viene indicato l'esempio tratto dal piano dei conti PMI svizzero.


Ampio uso del sistema di totalizzazione

Il sistema di totalizzazione è molto flessibile:

  • In un Gruppo si possono sommare sia dei conti che dei Gruppi
    Si veda l'esempio riportato sopra, dove il Gruppo Liquidità (10) e i conti (1100 e 1300) vengono sommati negli Attivi
  • Si può usare qualsiasi genere di numerazione
  • Si possono creare fino a 100 livelli di totalizzazione
  • La totalizzazione è indipendente dalla sequenza:
    • La riga di totale può essere dopo la riga
    • La riga di totale può essere prima delle righe
    • La riga di totale può essere in una posizione completamente staccata
      Questo viene usato per creare dei partitari.
  • Il conto e i Gruppi possono essere totalizzati in un solo altro Gruppo
    Lo stesso conto non può essere totalizzato contemporaneamente in due Gruppi
  • Il sistema si usa anche per totalizzare i Centri di costo e i Segmenti
    Attenzione però a non usare dei Gruppi diversi per i conti normali e per i centri di costo, perché gli importi risultanti non saranno corretti.

La totalizzazione delle colonne importo

La procedura di calcolo totalizza le colonne del tipo importo.

  • Vengono totalizzate le colonne importo definite dal sistema
  • Vengono totalizzate le colonne importo aggiunte dall'utente

La sequenza di calcolo

Il programma calcola i totali nel modo seguente:

  • Azzera i valori delle colonne importi delle righe di Gruppo
  • Somma gli importi delle righe dei Conti nelle righe di Gruppo (primo livello di calcolo)
  • Somma il saldo delle righe dei Gruppi nei Gruppi di livello superiore
    Ripete l'operazione fino a che tutti i livelli sono calcolati.

Documenti correlati:

 

Sezioni

Per poter creare in automatico un Bilancio abbellito con gruppi, occorre impostare il piano contabile con la codifica che segue da inserire nella colonna Sezione:

* Titolo 1 l'asterisco serve per separare le sezioni e viene inserito per le intestazioni principali
** Titolo 2 da inserire per le intestazioni secondarie
1 Attivi da inserire nella riga del titolo Attivi
2 Passivi da inserire nella riga del titolo Passivi
3 Costi da inserire nella riga del titolo Costi
4 Ricavi da inserire nella riga del titolo Ricavi
01 Partitario Clienti da inserire nella riga del titolo Partitario clienti
02 Partitario Fornitori da inserire nella riga del titolo Partitario fornitori
03 Centri di Costo da inserire nella riga del titolo Centri di costo
04 Centri di Profitto da inserire nella riga del titolo Centri di profitto
# Note da inserire nella riga del titolo Note
#X Dati nascosti

da inserire nella riga a partire dalla quale i dati devono essere nascosti


Le sezioni negli Attivi

  • Inserire un * sulla stessa riga del titolo Bilancio
  • Inserire 1 sulla stessa riga del titolo Attivi

Le sezioni dei Passivi

  • Inserire 2 sulla stessa riga del titolo Passivi

Le sezioni nel Conto economico a forma scalare

  • Inserire un * sulla stessa riga del titolo Conto economico
  • Inserire solo 4 sulla riga vuota sottostante al Conto economico.
    Nel caso di un Conto economico a forma scalare, i gruppi dei costi e dei ricavi si alternano e di conseguenza non occorre inserire il 3 per i costi.

Nota: nel caso in cui il piano contabile non è a forma scalare e c'è una netta distinzione tra totali Costi e totali Ricavi occorre:

  • inserire 4 nella stessa riga dove viene indicato il titolo Ricavi
  • inseire 3 nella stessa riga dove viene indicato il titolo Costi


Le sezioni nel Partitario clienti/fornitori

  • Inserire un * sulla stessa riga del titolo Partitario clienti/fornitori o su una riga vuota (come nell'esempio).
  • Inserire 01 sulla stessa riga del titolo Partitario clienti
  • Inserire 02 sulla stessa riga del titolo Partitario fornitori

La visualizzazione degli importi avviene come per gli attivi e i passivi.
Questa codifica vale anche se i clienti e fornitori sono impostasti come centri di costo.

Nel caso in cui figurino dei centri di costo e di profitto, occorre inserire:

  • un * nella stessa riga del titolo Centri di costo e di profitto o su una riga vuota.
  • 03 sulla stessa riga del titolo Centri di costo o su una riga vuota (che precede i centri di costo).
  • 04 sulla stessa riga del titolo Centri di profitto o su una riga vuota (che precede i centri di profitto).

Gli importi dei centri di costo verranno visualizzati in positivo come i costi; i centri di profitto verranno visualizzati in negativo come i ricavi.

Per maggiori informazioni si veda la pagina Logica delle sezioni.

Documento correlato:

Bilancio abbellito con gruppi

 

Logica delle sezioni

Il tipo di codifica impostata nella colonna Sezione serve a determinare le impostazioni delle stampe.

Ogni sezione è stampata come una tabella a se stante.

Le cartelle

  • * Titolo 1 crea una cartella di livello 1.
    Può contenere sezioni o cartelle di livello 2.
    È utile per raggruppare sezioni che devono essere stampate assieme come il Bilancio, che contiene sia attivi che passivi.
  • ** Titolo 2 crea una cartella di livello 2

Le sezioni base

Il numero di sezione determina:

  • come sono stampati gli importi; gli importi possono essere visualizzati come nel piano dei conti oppure invertiti.
    Se sono invertiti gli importi in avere (in negativo) sono visualizzati in positivo, mentre quelli in positivo sono visualizzati in negativo.
  • quali colonne sono usate per visualizzare importi; si usa la colonna Saldo oppure la colonna Movimento Periodo.
    La colonna Saldo indica il saldo del conto a un certo momento (saldo al 30 giugno).
    La colonna Movimento Totale Periodo indica l'importo del movimento nel periodo indicato; si usa per il conto economico e indica le spese o i ricavi per un certo periodo.

Spiegazioni delle diverse sezioni

  • 1 Attivi (importi come nel piano dei conti, colonna saldo)
  • 2 Passivi (importi invertiti , colonna saldo)
  • 3 Costi (importi come nel piano dei conti, colonna movimento totale)
  • 4 Ricavi (importi invertiti, colonna movimento totale)
    Questa sezione può essere usata anche da sola e comprendere sia i costi che i ricavi (Conto economico a scalare). In questo caso i ricavi figureranno in positivo e i costi in negativo.

Queste sezioni devono essere uniche. Può esserci solo una sezione, 1 Attivi o 2 Passivi. Per altre sezioni, partitario o centri di costo si possono usare le sezioni simili.

Sezioni derivate

Sezioni che si comportano come le sezioni principali

  • 01 Come Attivi (importi come nel piano dei conti, colonna saldo)
    Si usa per il partitario clienti.
  • 02 Come Passivi (importi invertiti , colonna saldo)
    Si usa per il partitario fornitori.
  • 03 Come Costi (importi come nel piano dei conti, colonna movimento totale)
    Si usa per i centri di costo
  • 04 Come Ricavi (importi invertiti, colonna movimento totale)
    Si usa per i centri di profitto.

Altre Sezioni

Ci sono altri tipi di sezioni

  • # Serve a indicare la sezione note (stampa unicamente la descrizione)
    Da usare per gli allegati di bilancio
  • #X Sezione nascosta. Questa sezione non viene ripresa nella selezione delle sezioni e neppure nella stampa. Serve a indicare una parte che non si vuole stampare.

Larghezza colonne in stampa

La larghezza delle colonne è determinata in modo automatico dal programma.

Le sezioni 1, 2, 01, 02 hanno la medesima larghezza delle colonne.

Le sezioni 3, 4, 03, 04 hanno la medesima larghezza delle colonne.

 

Segmenti

Introduzione

I segmenti sono utilizzati per avere una separazione sistematica dei costi e ricavi per unità, dipartimento o succursale. Usando i segmenti si potrà quindi avere il Conto economico suddiviso per unità, dipartimento o succursale, senza creare dei conti specifici per ciasuna unità.
Un museo può usare i segmenti per sapere quanto sono i ricavi, costi del personale, allestimento di ogni signola mostra allestita.

I segmenti seguono il conto. Invece i Centri di costo sono specificati per registrazione e si usano per delle catregorizzazini meno strutturate (per esempio tutte le spese di una manifestazione o gli acquisti per una determinata finalità). 

Si possono usare contemporanemente i centri di costo e segmenti.

Caratteristica dei segmenti

  • I segmenti sono dei conti preceduti da due punti ":".
  • Si possono usare sia numeri che lettere.
  • Ci possono essere fino a 10 livelli di segmenti.
  • Il livello è il numero di due punti che precede la sigla.
    • :LU segmento di livello 1
    • ::P1 segmento di livello 2
    • :::10 segmento di livello 3
  • Per ogni livello ci può essere un numero illimitato di segmenti
  • I diversi livelli di segmento sono indipendenti uno dall'altro.
  • I segmenti non hanno Bclasse e non hanno la sigla moneta.
  • Il calcoli relativi ai segmenti sono nella divisa base.
  • Nelle registrazioni, il segmento segue il conto dare e avere.
    Non ci possono essere registrazioni su segmenti senza un conto.
  • Nelle registrazioni si può usare il "-" come separatore, invece del ":" se nelle proprietà file (dati base) del menu File viene attivata l'opzione Usa il segno meno (-) come separatore dei segmenti.
  • Si possono avere le schede conto delle registrazioni sui singoli segmenti.

 

Impostare i segmenti

I segmenti devono essere impostati nella Tabella Conti, colonna conto, alla fine del piano contabile.

  • Inserire nella colonna Sezione un asterisco per definire la sezione relativa ai segmenti
  • Nella colonna Descrizione digitare il titolo Segmenti
  • Inserire la descrizione dei segmenti di primo livello e nella colonna Conto inserire:
    • Elencare i segmenti del primo livello, inserendo per ognuno un codice per l'identificazione, preceduto da :
    • Inserire i segmenti del secondo livello (ed eventualmente del terzo livello), come quelli del primo livello, con la differenza che nella colonna Conto, i codici dei segmenti devono essere preceduti da :: o da :::, a dipendenza del livello.
       

Saldo segmento

Il segmento è una suddivisione di quanto registrato su un conto. Il valore di un segmento è quindi sempre relativo a un conto, e per avere il totale del segmento si deve quindi usare un Report contabile dal menu Conta1, con suddivisione per segmento (sezione Suddivisione).

Nel piano dei conti viene indicato il saldo del segmento. Questo risulta però a zero se il segmento viene usato contemporaneamente sia per il conto Dare che per il conto Avere, poiché gli importi vanno a compensarsi. Si vedrà il saldo unicamente se si usa il segmento solo o per il Dare o per l'Avere, abbinandolo al conto del conto economico.

Registrazioni

I segmenti si registrano nella Tabella Registrazioni, facendo seguire il conto principale dal conto del segmento.

Nella proprietà File (dati base), se viene attivata l'opzione Usa il segno (-) come separatore dei segmenti, nel registrare i segmenti occorre utilizzare il segno (-).

Se nel piano contabile ci sono dei conti che hanno un trattino (es. conti del partitario clienti e fornitori) non si può utilizzare il trattino come separatore dei segmenti, in questo caso occorre disattivare l'opzione e si utilizzeranno i due punti.

Quando si deve registrare un segmento appartenente a più livelli, occorre far seguire il conto principale dal segmento di primo livello e continuare con quello del secondo livello.

Report

I reports per segmenti si possono ottenere con :

Report suddivisione per livello

Nel Bilancio abbellito per gruppi, nella sezione Suddivisione indicare il livello di segmento che si vuole utilizzare. 


 

Report riassuntivo

È un resoconto di tutti i segmenti, impostati nella sezione Piano dei conti con un'eventuale suddivisione per periodo o per segmento.

Segmento non assegnato

Il segmento "vuoto" raggruppa tutti gli importi registrati senza specificare un segmento. È possibile impostare il titolo di questo segmento indicandolo nella tabella conti. Selezionare inoltre l'opzione Intestazione segmento: Descrizione nella sezione Suddivisione

 

Documento correlato: Gestire dei progetti

 

Gestire dei progetti

Con la funzione dei Segmenti è possibile gestire diversi progetti, ottenendo dei bilanci che ne determinano l'utile o la perdita di ognuno.

 

Esempio
In un'associazione ci sono due progetti da gestire:

  1. Corsi
  2. Eventi

Inoltre, ci sono diverse filiali con gli stessi progetti da gestire:

  • Torino
  • Genova
  • Firenze

Si desidera ottenere un bilancio unico che indichi l'utile o la perdita di ogni progetto e filiale.

 

Come procedere

  • Inserire alla fine del piano contabile i segmenti

  • Inserire le registrazioni, completando nel conto dare o nel conto avere con conti dei segmenti.

  • Dal menu Conta1, impartire il comando Bilancio abbellito con gruppi
  • Selezionare Piano dei conti e nelle Sezioni attivare Segmenti. Se si desidera avere solo la visualizzazione dei segmenti, occorre disattivare la visualizzazione dei conti del bilancio, del partitario e dei centri di costo. I segmenti generalmente si riferiscono ai conti del Conto economico.

  • Attivare Suddivisione per Segmento e selezionare il segmento di cui si desidera ottenere il bilancio (nell'esempio per progetto o per filiale)

  • Cliccare su OK per visualizzare il report

 

Report per Progetto

Report per Filiale

 

Centri di costo e di profitto

I centri di costo e di profitto (in seguito chiamati Centri di Costo) consentono di catalogare le registrazioni secondo criteri diversi rispetto ai conti normali.
I centri di costo si usano di regola per catalogare delle spese a delle specifiche attività, che possono anche non avere una correlazione fra di loro. 

  • Progetti, Manifestazioni, Cantieri
  • Clienti e fornitori, Soci, Venditori
  • Dettaglio supplementare per certe spese (p.es. spese accessorie)

I centri di costo sono attribuiti alla riga di registrazione.
I segmenti invece seguono il conto dare e il conto avere, e si usano come suddivisione sistematica di tutte le entrate e spese.

Si possono usare contemporaneamente i centri di costo e segmenti.

Caratteristiche dei centri di costo

  • I Centri di Costo e profitto (CC) sono dei conti preceduti dal carattere "." o "," o ";" 
  • Ci sono 3 livelli di centri di costo:
    • CC1 preceduti dal punto "."
    • CC2 preceduto dalla virgola ","
    • CC3 preceduto dal punto e virgola ";"
  • Ogni livello è indipendente dall'altro.
  • Per ogni livello ci può essere un numero illimitato di conti centri di costo.
  • Si può usare un livello superiore senza usare uno inferiore. 
  • I centri di costo possono essere numerici o alfabetici
  • I centri di costo possono avere un proprio raggruppamento distinto da quello dei conti normali.
    Per lo stesso livello di centro di costo si possono creare dei sottogruppi.
    Attenzione a non mischiare gruppi di centri di costo con altri gruppi di livello diverso o di conti normali o di segmenti.
  • Ogni centro di costo ha una propria scheda conto, completa di movimenti e saldo.
  • La registrazione sul centro di costo è indipendente dal conto registrato in dare o avere
    Si può registrare su dei centri di costo anche se non vi è alcun conto nella colonna dare e avere

Impostare i centri di costo nella tabella conti

  • Creare una sezione apposita per i centri di costo
    Queste impostazioni saranno necessarie per la presentazione dei centri di costo nel Bilancio abbellito con gruppi
    • Inserire una sezione con lasterisco "*" per il cambio di sezione
    • Nella riga successiva inserire 03 (o 04 per un centro di profitto).
  • Aggiungere delle righe per i centri di costo
    • Nella colonna Gruppo, inserire il gruppo di appartenenza
    • Nella colonna Conto inserire i conti dei centri di costo, preceduti da un punto per quelli da registrare nella colonna CC1 (nella tabella registrazioni), da una virgola per quelli da registrare nella colonna CC2 e dal punto e virgola per quelli da registrare nella colonna CC3.
    • Nella colonna Gr indicare il gruppo nel quale sommare gli importi.
    • Nella multi-moneta si specifica anche la moneta del conto.
  • Aggiungere i gruppi dei centri di costo.
    • In un gruppo totalizzare unicamente un livello specifico.
    • Come per i conti normali si possono creare più livelli.

I dati base (importo IVA)

Nelle Proprietà file (dati base), sezione IVA si possono impostare gli importi dei centri di costo con le seguenti opzioni:

  • Usa l'importo delle registrazioni - L'importo del centro di costo sarà registrato come l'importo della registrazione
  • Usa l'importo IVA esclusa - L'importo del centro di costo è registrato al netto dell'IVA
  • Usa l'importo IVA inclusa - L'importo del centro di costo è registrato al lordo dell'IVA.

 

Registrazioni

Per poter registrare sui centri di costo si presuppone che siano stati già inseriti nel piano conti, i conti per i centri di costo.

Per procedere con le registrazioni occorre registrare nella tabella Registrazioni, vista centri di costo, colonne CC1, CC2, CC3, il conto del centro di costo senza la punteggiatura che lo precede.

  • Per registrare sul centro di costo in avere si deve inserire il centro di costo preceduto dal meno.
  • Per la contabilità entrate uscite, nelle proprietà del file, si può impostare che i centri di costo seguano il segno della categoria. 
  • Per registrare un importo complessivo su più centri di costo del medesimo livello, si devono creare delle righe per ogni centro di costo. 



 

Scheda conto del Centro di costo

Il centro di costo viene trattato come un qualsiasi altro conto, pertanto ogni centro costo ha una propria scheda conto con i relativi movimenti contabili e il saldo.

Per poter visualizzare tutte le schede conto dei centri di costo occorre cliccare sul comando Schede conto del menu Conta1 e poi sul bottone Centri di costo (opzione Filtro).
 

Documenti correlati:

 

 

Elenco soci

Per ottenere l'elenco dei soci con tutti i dati che servono nell'ambito di un'associazione, occorre procedere nel seguente modo:

  • Nella tabella Conti, alla fine del piano contabile, creare la lista dei soci utilizzando la colonna del centro di costo CC3

  • Attivare la vista Indirizzi scegliendo, dal menu Strumenti, il comando Aggiungi nuove funzionalità nella tabella conti
  • Dalla finestra che appare, confermare con OK l'opzione Aggiungi campi indirizzi
  • Inserire a mano i dati dei soci
  • Per la stampa, selezionare le righe da stampare e attivare l'opzione di stampa Selezione.

Per registrare i versamenti di ogni socio nella tabella Registrazioni inserire il conto CC3 relativo al socio, utilizzando la colonna CC3.

Per visualizzare la colonna CC3 cliccare sul comando Disponi colonne dal menu Dati, doppio clic su CC3 e attivare visibile nella piccola casella in fondo alla finestra di dialogo.

Nella tabella Conti figura per ogni socio il saldo del conto e il totale dei soci.

Per avere tutti i movimenti di un socio cliccare sul conto del socio (freccia blu): appare la scheda conto del socio.

Documento correlato: I centri di costo

 

Aggiungi / Rinomina

Aggiungere un nuovo conto o categoria

  • Posizionarsi nella riga precedente a quella dove sarà inserito il nuovo conto o la categoria.
  • Aggiungere una riga con il comando Modifica -> Aggiungi riga
  • Digitare nelle rispettive colonne il numero di conto, la descrizione, la BClasse (1 per gli attivi, 2 per i passivi, 3 per i costi e 4 per i ricavi), il numero di Gr che deve essere uguale a quello inserito per i conti appartenenti allo stesso Gruppo.

Avvertenza: se si inserisce una registrazione con un conto che non esiste e solo dopo si crea il nuovo conto nel piano dei conti, si riceverà inizialmente un messaggio di errore; per eliminarlo è necessario ricalcolare la contabilità con il comando Maiusc + F9 o con il comando Ricalcola contabilità dal menu Conta1.

 

Aggiungere un nuovo gruppo

  • Posizionarsi nella riga precedente a quella dove sarà inserito il nuovo gruppo
  • Aggiungere una riga con il comando Modifica -> Aggiungi riga
  • Digitare nella colonna gruppo il numero di gruppo, la descrizione, e il numero di Gr dove si desidera che questo gruppo sia totalizzato.

 

Rinominare un conto o un gruppo

  • Posizionarsi sulla colonna Conto o Gruppo della tabella Conti, oppure sulla Colonna Categoria della tabella Categoria (oppure sulla colonna Codice IVA della tabella IVA)
  • Impartire il comando Dati -> Rinomina
  • Indicare il nuovo numero di conto, gruppo, categoria o codice IVA.

Il programma aggiorna in automatico la tabella Registrazioni con il nuovo numero o codice.

 

Eliminare un conto, un gruppo o una categoria

  • Posizionarsi sulla riga che si vuole eliminare
  • Dare il comando Modifica -> Elimina Righe
  • Confermare il numero di righe che si vuole eliminare.

Dopo avere eliminato un conto, un gruppo o una categoria è opportuno impartire il comando Ricalcola contabilità dal menu Conta1. Il programma segnalerà se il conto, il gruppo o la categoria che è stato/a eliminato/a era usato/a nelle registrazioni.

 

Saldi iniziali

Con Banana Contabilità Plus eviti gli errori

Per facilitare i controlli e trovare subito le differenze, nella nuova versione Banana Contabilità Plus, nella tabella Registrazioni, è stata aggiunta la colonna Saldo, dove vedi su ogni riga eventuali differenze e puoi correggere immediatamente. È una funzione molto utile per le chiusure d'esercizio.
Tanti nostri clienti l'hanno già provata e ne sono entusiasti. Ti consigliamo di passare subito a Banana Contabilità Plus e approfittare delle molteplici novità.

 

Saldi iniziali

Quando si utilizza la prima volta Banana Contabilità, per creare il bilancio di apertura è necessario inserire manualmente i saldi iniziali.

  1. Posizionarsi nella tabella Conti, vista Base, colonna Apertura
  2. Riportare manualmente i saldi iniziali dei conti Attivi e Passivi. I saldi Passivi vanno inseriti con il segno meno davanti all'importo.
  3. Controllare che il totale Attivi sia uguale ai totali Passivi per avere la quadratura contabile. Nel caso che ci siano delle differenze nei saldi di apertura, occorre controllare e correggere.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Per riportare in automatico i saldi di apertura per l'anno successivo, consultare la lezione Crea nuovo anno.

Saldi anni precedente

Se iniziate una nuova contabilità riprendendo una contabilità esistente e volete che sulle stampe ci siano anche i valori dell'anno precedente, nella colonna "Precedente". Per l'anno precedente si inseriscono di regola sia i saldi di Bilancio che di Conto economico.
Gli importi Precedente sono visualizzati nelle stampe Bilancio abbellito, nella colonna Anno preccedente.

 

 

 

Registrazioni

Con Banana Contabilità Plus eviti gli errori

Per facilitare i controlli e trovare subito le differenze, nella nuova versione Banana Contabilità Plus, nella tabella Registrazioni, è stata aggiunta la colonna Saldo, dove vedi su ogni riga eventuali differenze e puoi correggere immediatamente. È una funzione molto utile per le chiusure d'esercizio.
Tanti nostri clienti l'hanno già provata e ne sono entusiasti. Ti consigliamo di passare subito a Banana Contabilità Plus e approfittare delle molteplici novità.

 

Inserimento registrazioni

Le registrazioni devono essere inserite nella Tabella Registrazioni.

Le colonne della tabella registrazioni

Le colonne elencate qui di seguito e precedute da un * non sono di regola visibili. Per renderle visibili usare il comando Disponi colonne dal menu Dati.

Data
È la data che il programma usa per attribuire la registrazione a un periodo di competenza. La data deve essere nell'ambito del periodo contabile definito nei Dati base contabilità. Nella sezione Opzioni si può indicare che la data è obbligatoria, altrimenti il valore può essere vuoto. Se si sono bloccate le registrazioni, il programma segnala un errore quando si inserisce una data inferiore o uguale alla data blocco.

*Data Documento
Si può indicare la data del documento, per esempio la data di emissione di una fattura.

*Data Valuta
Si può indicare la data valuta dell'operazione bancaria. Il valore viene importato da un estratto conto in formato elettronico.

Documento
Il numero di giustificativo che è la base per la registrazione contabile. Quando si registra si consiglia di indicare sul documento un numero progressivo, in modo che dalla registrazione si può facilmente risalire al documento contabile.
La funzione di autocompletamento suggerisce dei valori progressivi e dei codici di registrazione precedentemente impostati nella nella tabella registrazioni ripetitive.

Il programma propone il numero successivo di documento, che può essere ripreso con il tasto F6.

  • Numerazione numerica, il programma incrementa semplicemente il valore più alto trovato nella colonna Doc.

  • Numerazione alfanumerica. Il programma incremente la parte numerica finale, utile se si vogliono tenere numerazioni separate per la cassa o la banca.
    Se precedentemente è stato inserito  C-01 e si inizia a digitare C, il programma propone C-02.
    Se precedentemente è stato inserito  B104 e si inizia a digitare B, il programma propone B105.
    Se precedentemente è stato inserito  D10-04 e si inizia a digitare D, il programma propone D10-05.

Nelle registrazioni ricorrenti si possono predisporre dei gruppi di registrazioni che sono riprese tramite un codice.

Per aggiungere una grande quantità di numeri documento si può evtl. usufruire di Excel. Creare in Excel la quantità desiderata di numeri documento e copiare e incollare nella colonna Doc della tabella Registrazioni di Banana Contabilità.

*Documento protocollo
Una colonna supplementare nel caso si voglia attribuire un'altra numerazione alle registrazioni o al documento.
La funzione di autocompletamento suggerisce un valore progressivo che ha lo stesso funzionamento della colonna Documento.
Quando si importanto le registrazioni in un altro file e si vuole attribuire un altro numero di documento mantenendo il numero di documento originale, è da inserire il numero di doc. nella colonna Documento protocollo nella contabilità sorgente . 

*Tipo Documento
Contiene un codice che il programma usa per identificare un tipo di registrazione. Se volete usare dei codici propri è meglio aggiungere una nuova colonna.

  • 01 Nei report questa registrazione è considerata una registrazione d'apertura, quindi non figura nel periodo, ma nei saldi iniziali.
  • dal 10 al 19 codici per fatture clienti
  • dal 20 al 29 codici per fatture fornitori
  • dal 30 fino al 1000 codici riservati per scopi futuri.

*Numero fattura
Un numero di fattura emessa o pagata che viene usato in combinazione con la funzione di controllo fatture per Clienti e Fornitori.

*Documento originale
Il numero di riferimento presente su un documento, per inserire per esempio il numero di nota di credito.

*Link a file esterno
Per inserire un link a un file esterno, di regola il giustificativo contabile.
Con la freccetta posta in alto il programma apre il documento.

Questa colonna è utilizzata dal comando Inserisci / visualizza collegamento.

*Riferimento Esterno
L'eventuale numero di riferimento attribuito da un programma che ha generato questa operazione. Questo valore può servire per controllare che una medesima operazione non sia importata due volte.

Descrizione
Il testo della registrazione.
La funzione di autocompletamento suggerisce il testo di una registrazione già inserita, o inserita l'anno precedente se è attiva l'apposita opzione.
Se si preme il tasto F6 il programma riprende i dati della riga precedente con la medesima descrizione e completa i campi della riga attuale.

Se la descrizione inizia con #CheckBalance, la registrazione viene considerata una registrazione per il controllo del saldo.
Si veda a questo proposito la spiegazione nella pagina controllo contabilità.

*Note
Serve per aggiungere delle note alla registrazione.

Conto Dare
Il conto che verrà addebitato.

  • Nel conto dare si possono inseirire anche dei segmenti, separati di regola da un ":" o un "-".
    Inserendo il segno di separatore di segmento si passa immediatamente al segmento successivo. 
  • Se si preme il tasto invio si termina invece l'input e si passa alla colonna successiva.
  • La funzione di autocompletamento propone i conti e i segmenti.
  • Invece del conto si può inserire un testo di ricerca. Il programma proporrà l'elenco dei conti che contiene il testo in una delle colonne.

*Conto Dare Descrizione
La descrizione del conto inserito ripresa dal piano dei conti.

Conto Avere
Il conto che verrà accreditato. Per il resto si veda la spiegazione del Conto Dare.

*Conto Avere Descrizione
La descrizione di questo conto ripresa dal piano dei conti

Importo
L'importo che verrà registrato sul conto dare e il conto avere.

Le colonne IVA
Per le spiegazioni delle colonne IVA, consultare la pagina Registrazioni della gestione IVA

CC1
Il conto di un centro di costo preceduto dal "." da immettere però senza il ".".
Se la sigla è preceduta dal segno meno "-P1" l'importo viene registrato in avere.

*CC1 Descrizione
La descrizione del centro di costo ripresa dal piano dei conti

CC2
Il conto di un centro di costo preceduto dal "," da immettere però senza il ",".
Se la sigla è preceduta dal segno meno "-P2" l'importo viene registrato in avere.

*CC2 Descrizione
La descrizione del centro di costo ripresa dal piano dei conti

CC3
Il conto di un centro di costo preceduto dal ";" da immettere però senza il ";".
Se la sigla è preceduta dal segno meno "-P3" l'importo viene registrato in avere.

*CC3 Descrizione
La descrizione del centro di costo ripresa dal piano dei conti

*Data Scadenza
La data entro la quale questa fattura deve essere pagata. Si veda i sottomenu Clienti e Fornitori.

*Data Pagamento
Usata in combinazione con il comando visualizza scadenze.
Invece per usare le funzioni di controllo fatture clienti e fornitori per il pagamento si deve inserire una registrazione per l'emisisone della fattura e un'altra registrazione per il pagamento.

*Blocco Numero, Blocco Importo, Blocco Progressivo, Blocco Linea
Si veda la funzione Blocca registrazioni.

Aggiunta di nuove colonne

Con il comando Disponi colonne è possibile rendere visibili, nascondere, spostare la sequenza, aggiungere altre colonne o indicare che una colonna non deve essere stampata.

  • Le colonne aggiunte nella tabella registrazioni saranno aggiunte anche nelle tabelle Registrazioni ripetitve, Scheda conto, Riassunto IVA senza renderle visibili.
    Per visualizzare queste colonne nelle altre tabelle si dovrà usare il comando Disponi colonne.
  • Se si aggiunge una colonna importo, nella scheda conto gli importi inseriti saranno sommati.

Viste

Quando si crea una nuova contabilità sono create automaticamente le seguenti viste.

  • Base - sono visualizzate le colonne principali
  • Centri di Costo - sono visualizzate le colonne CC1, CC2 e CC3
  • Scadenze - sono visualizzate le colonne Data Scadenza e Data Pagamento
  • Blocco - sono visualizzate le colonne del Blocco.

Con il comando Disponi Viste potete personalizzare le viste e creare delle proprie viste aggiuntive.
Con il comando imposta pagina potete cambiare la modalità di stampa della vista.


Finestra info

Nella finestra in basso sono visualizzati messaggi d'errore e informazioni supplementari relativamente ai conti e codici Iva usati.
Per i conti è indicato il numero conto, la descrizione, l'importo del movimento (dare o avere) e il saldo attuale del conto.

 

Tipi di registrazioni

Con Banana Contabilità Plus eviti gli errori

Per facilitare i controlli e trovare subito le differenze, nella nuova versione Banana Contabilità Plus, nella tabella Registrazioni, è stata aggiunta la colonna Saldo, dove vedi su ogni riga eventuali differenze e puoi correggere immediatamente. È una funzione molto utile per le chiusure d'esercizio.
Tanti nostri clienti l'hanno già provata e ne sono entusiasti. Ti consigliamo di passare subito a Banana Contabilità Plus e approfittare delle molteplici novità.

Registrazioni semplici (o registrazioni su più righe)

Le registrazioni semplici sono quelle che riguardano due conti e vengono inserite ognuna su di una sola riga.
Il numero di documento è diverso per ogni registrazione.

Registrazioni composte

Le registrazioni composte, quelle che riguardano più di due conti, devono essere registrate su più righe. Si registra un conto per riga. La contropartita delle registrazioni deve essere inserita come prima riga.
Il numero di documento riportato sulle diverse righe è uguale poiché si tratta della stessa registrazione.

Nota:

Nelle registrazioni composte, le date delle righe di registrazione devono essere uguali altrimenti, in caso di calcoli per periodo, ci possono essere delle differenze contabili.

 

Registrazioni ricorrenti

Tabella registrazioni ricorrenti

Per evitare di riscrivere sempre i medesimi testi, nella tabella Registrazioni ricorrenti (comando Conta2) si possono memorizzare dei gruppi di registrazioni che possono poi essere ripresi tramite un codice nella tabella Registrazioni.

Per le operazioni ripetitive si possono creare dei codici causali per la ripresa automatica dei dati.

Quando ci si trova sulla colonna Doc della tabella Registrazioni, il programma propone l'elenco delle righe ripetitive, raggruppate per codice. Se si sceglie una di queste righe:

  • Il programma inserisce le righe ripetitive che hanno lo stesso codice.
  • Completa le righe inserite con la data e altri valori già inseriti in precedenza.
  • Inserisce nella colonna Doc un numero progressivo (in base ai valori già inseriti in precedenza)

Inserimento registrazioni ricorrenti

  • Nella tabella Registrazioni ricorrenti si inseriscono (o si copiano dalla tabella registrazioni) righe di registrazione che dovranno essere riprese. 
  • Nella colonna Doc inserire il codice relativo alla registrazione ricorrente.
    Le righe che avranno il medesimo codice saranno riprese assieme (registrazioni su più righe).

 

  • Numerazione progressiva dei documenti "docnum"
    Se nelle registrazioni si vuole una numerazione del Doc diversa da quella automatica, inserire una riga che abbia nella colonna Doc il codice "docnum". Per le righe successive verrà usato il tipo di numerazione che è specificato nella colonna Descrizione
    • "0" se non si vuole alcuna numerazione automatica
    • "1"  numerazione progressiva
    • "cassa-1" numerazione progressiva con il prefisso "cassa-" (cassa-2, cassa-3)
      Il programma sostituisce con il progressivo il numero indicato alla fine del testo.
       
  • Se nei suggerimenti si vuole che venga visualizzata solo una riga per codice, occorre far precedere la descrizione con:
    • Un "*" visualizza solo questa riga e non le altre con il codice simile.
    • Un "**"visualizza solo questa riga, ma non riprendere questa riga (solo riga di titolo).
    • Un "\*" permette di iniziare la descrizione con un asterisco, senza venir interpretato come un comando.

La tabella registrazioni ricorrenti non permette di salvare delle impostazioni di visualizzazioni proprie, ma riprende le viste e le impostazioni colonne della tabella registrazioni.

Ripresa registrazioni ricorrenti nella tabella Registrazioni

  • Inserire la data e altre colonne che devono rimanere uguali
  • Nella colonna Doc scegliere uno dei codici definiti nella tabella Registrazioni ricorrenti e premere Enter.
    • Il programma inserisce tutti i movimenti con il medesimo codice, ripetendo la colonna data e altri valori già immessi.
    • Nella colonna Doc viene inserito un numero progressivo  o come specificato in docnum
  • Oppure indicare nella colonna Doc il codice e premere il tasto F6.

Copia righe di registrazioni nella tabella Registrazioni ricorrenti

Per ricopiare dalla tabella Registrazioni alla tabella Registrazioni ricorrenti

  • Nella tabella Registrazioni selezionare le righe da copiare
  • Menu Modifica -> Copia righe
  • Andare nella tabella Registrazioni ricorrenti
  • Menu Modifica -> Inserisci righe copiate

Formattazione colonne e Viste

La tabella registrazioni ricorrenti usa gli stessi formati e viste della tabella registrazioni.
Non è possibile avere un formato diverso solo per le registrazioni ricorrenti.
Si può però, nella tabella registrazioni, aggiungere una nuova vista, impostare la formattazione delle colonne e usare questa vista nella tabella registrazioni ricorrenti. 

 

Registrare gli assegni bancari

Per registrare l'emissione di assegni bancari è necessario inserire nelle passività un conto Assegni emessi.

L'assegno viene emesso al momento di pagare un fornitore. Successivamente viene addebitato sul conto corrente bancario.

La scheda conto Assegni emessi dopo le registrazioni

Visualizza scadenze

Gestione clienti e fornitori

Il controllo delle fatture emesse o ricevute è meglio farlo con le funzionalità del  Menu clienti, Menu fornitori.

Abbinare una scadenza a una riga di registrazione

In alternativa al sistema di gestione clienti e fornitori, o per altri scopi di controllo (molto più semplicistici),  si può inserire nella riga di registrazione anche la data di pagamento.

È una modalità operativa di controllo semplificata.

Con il comando Disponi colonne (dal menu Dati), rendere visibili le colonne DataScadenza e DataPag.

Inserire quindi nella colonna scadenza, la data di scadenza della fattura, e nella colonna pagamento la data di pagamento.

 

Comando Visualizza scadenze

Con il comando Visualizza scadenze del menu Conta2, il programma visualizza nella tabella Scadenze le righe di registrazioni che hanno una data di scadenza e nessuna data di pagamento.

 

Link ad un documento

Collegare documenti digitali alle registrazioni

Con Banana è possibile inserire, per ogni registrazione, dei link a documenti digitali salvati sul proprio computer.

  • Predisponete una cartella dove salvare tutti i documenti digitali. Può essere la cartella dove tenete il file della contabilità o una sottocartella.
  • Salvate il file contenente i documenti delle fatture, ricevute e altro nella cartella. 
  • Collegate la registrazione con il documento digitale.
  • Con il comando Collegamenti -> Apri collegamento (menu Conta2) potete visualizzare il contenuto del documento digitale.


Colonna DocLink

La colonna DocLink della tabella registrazioni permette di inserire un collegamento a un file esterno (normalmente la scansione della ricevuta o di una fattura).

  • La colonna DocLink normalmente non è visibile.
    Per renderla visibile usare la funzione  disponi colonne.
  • Una volta visulizzata la colonna link potete modificare il nome del file direttamente.
  • Il nome del file è relativo al file della contabilità, se i documenti sono in una sottocartella, nella colonna DocLink, il nome del file sarà preceduto dal nome della directory. 
  • È possibile inserire manualmente nella cella Link anche un indirizzo internet.
    Per aprire il documento collegato, cliccare su Collegamenti -> Apri collegamento dal menu Conta2, oppure cliccare sul piccolo riquadro che appare nell'angolo in alto a destra della cella contenente il link.


Inserire un collegamento a un file

Il link al documento si può inserire in due modi:

  • Andare sulla riga della tabella registrazioni e dal menu Conta2, attivare il comando Collegamenti -> Aggiungi collegamento
  • Selezionare il file che corrisponde al documento da collegare e cliccare sul bottone Apri (il programma inserisce automaticamente il collegamento).
    Il programma inserisce il nome del file nella colonna DocLink, anche se questa non è visibile.

oppure:

  • Nella tabella Registrazioni rendere visibile la colonna DocLink. Vedi: disponi colonne.
  • Cliccare sul piccolo riquadro in alto a destra della cella
  • Indicare il percorso dove si trova il file e selezionarlo


Modificare il collegamento

Procedere come per l'inserimento di un collegamento.


Aprire il collegamento

Ci sono due modi per aprire il collegamento:

  • Posizionarsi sulla riga e dare il comando Collegamenti -> Apri collegamento dal menu Conta2.
  • Posizionarsi sulla cella del DocLink e cliccare sull'icona d'apertura.

Per motivi di sicurezza il programma apre solo i file con un'estensione sicura, vedere Opzioni programma -> sezione Avanzato, dal menu Strumenti).


Cancellare il collegamento

Ci sono due modi per cancellare il collegamento:

  • Posizionarsi sulla riga e dare il comando Collegamenti -> Cancella collegamento dal menu Conta2.
  • Cancellare il contenuto della cella DocLink.

 

Blocco registrazioni

Certificazione con blockchain

Banana usa un sistema di certificazione dei dati contabili basata su tecnica che oggi viene chiamata dei blockchain (catena di blocchi). Le registrazioni possono essere bloccate e munite di marchi digitali che assicurano anche a distanza di tempo l'autenticità dei dati contabili.

Banana.ch è stata la prima ditta al mondo a usare la tecnologia blockchain in ambito contabile. Il metodo è stato depositato come brevetto nel 2002 (US Patent No. 7,020,640).

Questo metodo garantisce alti livelli d’integrità dei dati e di conformità alle normative di legge. Vedi a questo riguardo le valutazioni delle società di revisione Ernst&Young che hanno verificato nel 2002 la compatilità del sistema rispetto alle normative. Le nuove versioni del software usano il metodo di Hash SH256 e non più l'MD5 citato nei documenti.

Il metodo di certificazione basato sul concatenamento dei blocchi di dati "blockchain" è considerato talmente affidabile da essere impiegato per assicurare la validità dei bitcoin e di tutte le moderne crypto-monete.

Comando blocca registrazioni

Con il comando Blocca registrazioni, i movimenti della contabilità vengono bloccati e segnati con delle cifre di controllo che permettono di verificare nel tempo che le registrazioni non siano state modificate.

  • Viene verificata la validità di un eventuale blocco già esistente
  • Le registrazioni fino alla data del blocco sono numerate progressivamente e bloccate. Per ogni registrazione viene calcolato il marchio digitale della riga e quello progressivo.
    Il calcolo dei marchi digitali viene fatto nella sequenza delle colonne.
  • Nella contabilità viene indicato che non verranno più accettate registrazioni con data uguale o inferiore alla data blocco.

 

Data nuovo blocco (compresa)

Specificare la data fino a quando i movimenti devono essere bloccati.

Password (opzionale)

È possibile inserire una password per permettere l’eventuale sblocco delle registrazioni o per poter in seguito eseguire un nuovo blocco. Il programma, se non trova errori nelle registrazioni comprese nella data del blocco, blocca le registrazioni, calcola e assegna ad ogni riga di registrazione delle cifre e dei codici diversi per ogni riga, visualizzate nella vista Blocco.

Ultimo blocco

I dati di questa sezione vengono indicati automaticamente dal programma in base all'ultimo blocco eseguito.

Blocco valido

Viene visualizzato un "Sì" se il blocco è valido.

Data blocco

È la data dell'ultimo blocco eseguito.

Numero di blocco

È il valore inserito automaticamente dal programma nell'ultima riga della colonna BloccoNum.
Quando il blocco viene ripetuto, se il valore della riga dell'ultimo blocco rimane invariato, significa che il blocco è valido e di conseguenza i dati non sono stati modificati; se invece il valore varia viene indicato:

  • (-1) se già dalla prima riga il blocco non è valido
  • (-2) se ci sono delle righe che hanno il medesimo Blocco Num.

 

Hash progressivo

È la cifra di controllo presente nell'ultima registrazione.

Registrazioni: Vista Blocco

Sono visualizzate i marchi digitali e le informazioni che sono servite per la firma digitale.

  • BloccoNum: il numero progressivo che distingue la riga
  • BloccoImp: l'importo cumulato dei movimenti, simile al totale di fine pagina, richiesto da alcune legislazioni
  • BloccoLinea: (colonna nascosta) il marchio digitale calcolato sulla base dei valori della riga.
  • BloccoProgr: il marchio digitale complessivo. 


Il marchio digitale BloccoProgr

È l'elemento centrale della certificazione e usa la metodologia del blockchain.
Il marchio digitale è calcolato in base a questi valori:

  • Del contenuto della registrazione attuale, compresi importi, descrizioni e descrizione del conto al momento del blocco.
  • Del numero progressivo (BloccoNum)
  • Del saldo cumulato (BloccoImp)
  • Del marchio progressivo della registrazione perecedente (BloccoProgr).
     

Nel caso in cui i dati della contabilità dovessero subire una minima modifica (è cambiata una data, un importo) la cifra di controllo risulterà diversa.
Se la cifra rimane la medesima significa che i dati sono originali e quindi che non sono stati cambiati.

Verifica blocco

Con il comando Verifica blocco, il programma controlla se il blocco è valido e visualizza i dati del blocco.

  • Il programma ricalcola i marchi digitali e verifica se quelli ricalcolati sono uguali a quelli abbinati alle registrazioni.
    • Se sono uguali, il blocco è considerato valido e quindi i dati sono originali.
    • Se i marchi non sono uguali, significa che i dati sono stati modificati e non sono quelli originali calcolati al momento del blocco.
       

Sblocca registrazioni

Il comando Sblocca registrazioni rimuove il blocco e le cifre di controllo. Se il blocco è stato dotato di password, è necessario reinserirla per procedere allo sblocco.
Volendo successivamente procedere ad un nuovo blocco, se i dati e l’ordine delle registrazioni non sono cambiati, le cifre di controllo saranno le medesime del blocco precedente, se invece sono stati modificati, le cifre di controllo cambiano.

Sblocco parziale

Quando le registrazioni sono state bloccate, è possibile sbloccarle anche solo parzialmente, partendo da una determinata data. Se nel blocco è stata inserita una password, per poter confermare lo sblocco, occorre digitare la password nell'apposita casella.

Perché lasciare sbloccare la contabilità?

In linea di principio la contabilità bloccata non si dovrebbe sbloccare. Capita che dopo il blocco ci si accorge di errori nella contabilità e della necessità di fare correzioni.
Per avere la possibilità di fare ulteriori modifiche, gli utenti tenevano una copia del file prima del blocco. Se trovavano errori ripristinavano la situazione precedente. Nel frattempo erano state fatte magari altre registrazioni, per cui spesse volte succedeva che ripristinando versioni precedenti la contabilità risultava sbagliata. Per evitare questo inutile dispendio di tempo si è deciso di mettere a disposizione il comando Sblocca registrazioni.

La certificazione non deve essere confusa con la sicurezza dei dati. La certificazione dei dati è una metodologia che assicura che i dati contabili siano originali. Per impedire che i dati vengano modificati, la metodologia è quella relativa alla sicurezza dei dati. Delle procedure per la sicurezza dei dati possono però essere implementate unicamente in un ambiente che limita l'accesso ai dati.

Se il file è completamente a disposizione dell'utente, come è quando su un PC, le persone si trovano ad avere il controllo completo dei dati. Possono quindi sostituire facilmente dei file. Con la certiticazione non si impedisce che i dati siano alterati, ma si riesce comunque a sapere se sono quelli originali.

La persona che tiene la contabilità è responsabile della contabilità e decide se una modifica è lecita o meno.

Organizzare la certificazione e la verifica

Una volta che i movimenti del periodo sono stati bloccati bisogna:

  1. Stampare l'informazione relativa al blocco o l'ultima riga cerficata con il relativo numero di certificazione (BloccoProgr).
  2. Firmare e custodire questa informazione assiema ai documenti della contabilità o in un altro luogo sicuro.


Per verificare che i dati contabili siano quelli originali:

  1. Date il comando Mostra informazioni blocco.
  2. Riprendete il documento dove risulta il marchio digitale di verifica.
  3. Controllate se la riga identificata con il BloccoNum ha ancora lo stesso marchio digitale:
    • Se il numero corrisponde, i dati della contabilità sono i medesimi di quelli certificati
    • Se il numero non corrisponde, significa che i dati della contabilità sono stati modificati.


Banana sta sviluppando delle applicazioni  che permetteno di confrontare due file e avere indicazioni circa i dati che sono stati cambiati.

Sicurezza dati

La certificazione digitale assicura che i dati siano ancora quelli originali. Non impedisce però la modifica dei dati. 
È responsaiblità del contabile assicurare che i dati non siano alterati. Ogni amministrazione deve avere un'organizzazione adeguata alle proprie dimensioni e necessità.
Chi desidera fare in modo che i dati non siano alterati da persone non autorizzate, deve impiegare altre metodologie e altri strumenti, come per esempio:

  • Salvare i dati su un sistema sicuro (disco di rete protetto) protetto da password.
  • Tenere delle copie dei dati.
  • Criptare gli archivi.
     

Archiviazione a lungo termine

Il file della contabilità contiene i dati immessi. Per aprire il file e ottenere un report o la scheda conto dovete quindi avere sempre a disposizione il programma. 

Banana Contabilità consente di esportare tutti i dati della contabilità e anche le diverse stampe in formato Pdf, Html e Xml.
L'archivio generato può essere salvato su un CD e consultato su qualsiasi computer a distanza di anni, anche da persone che non hanno Banana Contabilità.


 

Proprietà file

Nelle proprietà file vengono definiti i parametri principali del file contabile, come l'intestazione, la data di apertura e chiusura, la moneta base, l'indirizzo della ditta, il conto utili e perdite di cambi nel caso si tratti di una contabilità multimoneta, il conto IVA, la password, ecc.

La finestra di dialogo delle Proprietà file ha diverse sezioni:

 

Stampe

Nuove personalizzazioni

Nella nuova versione Banana Contabilità Plus le stampe sono state migliorate grazie alla possibilità di nuove personalizzazioni. Inoltre, puoi stampare la fattura con il codice QR e altri layout già predefiniti e personalizzabili.

Ti consigliamo di passare subito a Banana Contabilità Plus e approfittare delle molteplici novità.

Bilancio abbellito con gruppi - colonne colorate

Questo esempio è stato realizzato con le seguenti funzioni:

Conto economico con preventivo

Questo esempio è stato realizzato con le seguenti funzioni:

Bilancio abbellito

Questo esempio è stato realizzato con le seguenti funzioni:

Suddivisione per trimestre

Questo esempio è stato realizzato con le seguenti funzioni:

Suddivisione per segmento

Questo esempio è stato realizzato con le seguenti funzioni:


Archivio Pdf con tutti i dati della contabilità

Il file viene creato con un sommario che permette di accedere alle diverse stampe in modo semplice.

È previsto il salvataggio in PDF dei seguenti dati:

  • Bilancio e conto economico
  • Tabelle Conti, Registrazioni, Codici IVA, Totali
  • Riassunti IVA
  • Schede dei conti
     

Se si salva questo file su un CD non riscrivibile (da conservare assieme ai documenti contabili) si soddisfa ai requisiti di legge per l'archiviazione dei dati contabili.

Questo esempio è stato realizzato con le seguenti funzioni:

Menu File, comando Crea Dossier in Pdf

Stampare una colonna supplementare

Per stampare nel Bilancio una colonna supplementare sono state usate le seguenti funzioni:

 

Bilancio abbellito

Nella nuova versione Banana Contabilità Plus la stampa del Bilancio abbellito con gruppi è stata migliorata con nuove personalizzazioni. Tra le novità, la possibilità di inserire il tuo logo.

Ti consigliamo di passare subito a Banana Contabilità Plus e approfittare delle molteplici novità.

  • Il Bilancio rappresenta la situazione patrimoniale (Attivi e Passivi) ad un preciso momento. La differenza tra attivi e passivi determina il capitale proprio.
  • Il raggruppamento dei conti avviene secondo il contenuto della colonna BClasse.
  • Il Bilancio abbellito, visualizzato in anteprima,  può essere salvato nel formato PDF, HTML, MS Excel e Copia negli appunti.
  • Per calcolare, visualizzare e stampare il bilancio a fine anno o a fine periodo, impartire il comando Bilancio abbellito dal menu Conta1.
  • Le registrazioni senza data sono conteggiate come aperture e non compaiono nella stampa del conto economico.
  • Appare la seguente finestra da cui è possibile attivare le diverse opzioni per la stampa.


Vedi esempio di stampa

Intestazione pagina

Righe 1-4
Righe a disposizione per definire l’intestazione del Bilancio.

Stampa pagina copertina /Stampa numero di pagina / Stampa data
I dati delle opzioni attivate figurano nelle stampe.


Intestazione colonne (Bilancio / Conto economico)
Le prime due caselle in verticale si riferiscono alle date del bilancio, le seconde a quelle del conto economico.

Anno corrente
Inserire la data finale della contabilità corrente.

Anno precedente
Inserire la data finale della contabilità dell’anno precedente.


Stampa pagine / Includi in stampa
Vistando le caselle è possibile scegliere quali opzioni devono figurare nelle stampe.


Altre sezioni

Le spiegazioni delle altre sezioni sono disponibili alle seguenti pagine web:


 

Bilancio abbellito con gruppi

Stampa il Bilancio con il tuo logo

Nella nuova versione Banana Contabilità Plus la stampa del Bilancio abbellito con gruppi è stata migliorata con nuove personalizzazioni. Tra le novità, la possibilità di inserire il tuo logo.

Ti consigliamo di passare subito a Banana Contabilità Plus e approfittare delle molteplici novità.

Il Bilancio abbellito per gruppi, rispetto al Bilancio abbellito, si differenzia per le seguenti caratteristiche:

  • Visualizza dettagliatamente anche i sottogruppi
  • Offre la possibilità di escludere dei gruppi o dei conti (per esempio visualizzare solo il totale del gruppo e non i conti che compongono il totale)
  • Nella sezione Piano conti - Sezioni si possono selezionare i conti da includere o da escludere nella stampa
  • È possibile scegliere per un periodo quale suddivisione visualizzare (es. nel primo semestre scegliere se ottenere una suddivisione per mese o per trimestre)
  • Possibilità di avere una suddivisione per segmenti
  • ... e tanto altro

Per calcolare, visualizzare e stampare il Bilancio abbellito per gruppi cliccare sul menu Conta1, comando Bilancio Abbellito per gruppi: appare una finestra con diverse sezioni che permettono di impostare i parametri della stampa.

Vedi esempio di stampa

 

Domande frequenti

  • Se escludo i gruppi con saldo zero, rimangono comunque le righe dei titoli che fanno riferimento al gruppi escluso; come posso toglierle?
    Andare nelle Sezioni e mettere il visto Nascondi riga alle righe di titolo che si vogliono escludere.
  • Vorrei escludere la visualizzazione della dicitura del periodo nei titoli ("1.Semestre 2013") delle stampe; come faccio?
    Andare nella sezione Intestazione e togliere il visto dalla Stampa periodo
  • Nella pagina di copertina, quando si hanno dei titoli lunghi, vorrei poter scegliere di suddividere i testi su due righe e inserire il grassetto. È possibile?
    Non è possibile cambiare il tipo di carattere della pagina di titolo.
  • Certi importi non sono inclusi nel periodo indicato. Come mai?
    Le registrazioni senza data sono conteggiate come registrazioni di apertura e non compaiono nella stampa del conto economico. Inserire la data a tutte le registrazioni.
  • I gruppi di totale che contengono tutti i conti di classe 3 e 4 vengono rinominati con il testo utile o perdita a dipendenza del risultato d'esercizio. Come posso cambiare questo testo?
    Andare nelle Sezioni e riscrivere il testo originale nella casella Testo alternativo della riga interessata.
  • Se è attiva l'opzione Visualizza anno precedente, e nel file dell'anno precedente ci sono dei gruppi che non ci sono nell'anno corrente, saranno segnalati degli errori. È possibile rimediare?
    Per stampare il bilancio con i dati dell'anno precedente e corrente i gruppi dell'anno precedente devono esserci anche nell'anno corrente.

 

Intestazione

Intestazione 1, Intestazione 2, Intestazione 3, Intestazione 4
Inserire i testi che si desiderano avere come intestazioni nelle stampe. Le intestazioni inserite vengono riportate sulla prima pagina (pagina copertina) e su ogni foglio come intestazioni principali.

Stampa periodo e/o suddivisione
Questa funzione è attiva solo quando è stato inserito un periodo. Disattivando la funzione, il periodo non viene indicato nei titoli delle stampe.

Pie di pagina

Stampa numeri di pagina
Attivando la funzione, nella stampa figurano i numeri di pagina.

Stampa data
Attivando la funzione viene stampata la data.

Stampa pagina di copertina
Attivando la funzione viene stampata la pagina di copertina.

Layout

Dimensione carattere
In base al valore inserito varia la visualizzazione della stampa.

Orientamento pagina
Si seleziona l'orientamento della pagina: automatico, orizzontale e verticale.

 

Margini

Alto, Basso, Sinistro, Destro
È la distanza tra il bordo del foglio e il contenuto.

Intestazione
È la distanza tra l'intestazione e il contenuto.

Piè di pagina
È la distanza tra il piè di pagina e il contenuto.

Aumenta i margini all'area di stampa
Nel caso in cui la stampa superi i margini della pagina, attivando la funzione, il contenuto viene stampato entro i margini.
 

Sezioni

Questa sezione dipende dall'impostazione del piano contabile della colonna Sezione; vedi Documento correlato: Sezione nel piano contabile.

Come nella tabella Conti

Nella visualizzazione e nella stampa del Bilancio abbellito per gruppi, l'impostazione è come nella tabella Conti.

Cliccando sulla freccia a sinistra si vedono i membri della sezione. Normalmente sono visualizzati solo i gruppi con un saldo. Per vedere anche i gruppi con saldo a zero andare nella sezione Righe e cliccare su visualizza gruppi con saldi a 0. 

A dipendenza della selezione ci possono essere differenti sezioni:

  • Sezione 1, 2, 3, 4, 01, 02, 03, 04... si riferiscono alle principali poste che compongono il Bilancio
  • Sezione di conto, riferite al conto selezionato
  • Sezione di gruppo, quelle che si riferiscono al gruppo selezionato.
     

Sezione*
Se si seleziona una sezione (contrassegnata da un asterisco), sono possibili le seguenti opzioni:

Nascondi sezione
Cliccare sulla sezione che non si desidera visualizzare.

Nascondi riga
Cliccare sulla riga che non si desidera visualizzare.

Inizia su pagina nuova
Cliccare sull'intestazione che si desidera avere su una nuova pagina e attivare la funzione

Testo alternativo
Inserire un testo alternativo, nel caso in cui se ne voglia uno diverso per la sezione o la riga selezionata.

Se si seleziona una sezione di numero (1, 2, 3, 4.....) o un gruppo si presentano le opzioni supplementari:

Gruppo per il calcolo percentuale (%)
È visibile quando si seleziona una sezione (attivi, passivi, costi, ricavi....).
È il gruppo che serve da base per il calcolo della percentuale dei conti e gruppi della sezione. 

  • Determinato dal software.
    Il gruppo è stabilito dal programma.  Di regola il gruppo ultimo della sezione (totale attivi, passivi, costi e ricavi).
  • Gruppo indicato dall'utente.
    Per il Conto economico scalare, bisogna indicare un gruppo (per esempio il totale vendite.).

È possibile indicare su quale gruppo deve basarsi il calcolo %.

Nascondi righe di livello inferiore
Se si seleziona un gruppo e si attiva questa funzuione, le righe di livello inferiore di questo gruppo non saranno visualizzate nel Bilancio.

Visualizza come conto
Se si seleziona un gruppo e si attiva questa funzione, il gruppo viene visualizzato come conto.

Report contabile esterno

Stampare il Bilancio abbellito per gruppi, in base alla struttura di un File Report contabile.


File report contabile
L'opzione permette di richiamare il file del Report contabile esterno, tramite il bottone Sfoglia.

Colonna raggruppamento
Colonna nella quale i conti fanno riferimento ai gruppi definiti nel report contabile esterno. Colonne disponibili: Gr1, Gr2, Gr, BClasse e GrIva.

Segnala manca raggruppamento
Controlla se tutti i conti appartengono ad un gruppo presente nel report contabile esterno.

 

Righe

Conti, Conti con saldo zero, Conti con movimento, Gruppi con saldo 0, Righe vuote
Attivando le funzioni verranno visualizzate nella stampa i relativi contenuti.

 

Colonne

Bilancio, Conto economico e Note

Si possono impostare le colonne da visualizzare per le diverse sezioni, Bilancio, Conto Economico e Note:

  • Numero di conto
  • Corrente il saldo o movimento nella moneta base, riferito al periodo selezionato o la suddivisione periodo.
  • % Riga - include la colonna con la percentuale riferita al totale (p.es. % totale attivi)
  • Moneta Estera il saldo nella moneta del conto per il periodo selezionato o la suddivisione periodo.
  • Apertura il saldo all'inizio del periodo.
  • Preventivo l'importo del preventivo, riferito al periodo selezionato o la suddivisione periodo.
  • Periodo precedente l'importo per il periodo precendente rispetto al periodo selezionato o della suddivisione periodo.
    Anno precedente l'importo per il medesimo periodo dell'anno prima.
  • Differenza è la differenza tra l'importo fra il periodo corrente e quello dell'altra colonna (Preventivo, Periodo precedente, anno precedente)
  • % Differenza è la differenza in percentuale fra il periodo corrente e l'altra colonna (Preventivo, Periodo precedente, anno precedente)
  • Year-to-date il saldo o movimento dall'inizio della contabilità fino alla data dell'ultima registrazione.


Cambio intestazione, colore o visualizzazione di altre colonne

Dal bottone Avanzato è possibile aggiungere altre colonne o cambiare le impostazioni di stampa, intestazioni ecc.

 

Colonne (Avanzato)

Tramite il bottone Avanzato è possibile modificare le intestazioni delle colonne.

  • Per rendere una colonna Colonna visibile nel report, vistare la casella corrispondente
  • Per cambiare la sequenza delle colonne, trascinare il nome della colonna o usare i bottoni Sposta su e Sposta giù
  • Per aggiungere nuove colonne da visualizzare nel report (scegliendole dalla lista), premere il bottone Aggiungi
  • Per eliminare dall'elenco delle colonne dalla stampa, premere il bottone Elimina
  • Per cambiare le proprietà di visualizzazione (colori, intestazioni, ecc.), premere il bottone Proprietà

Intestazione e opzioni (Proprietà colonne)

Intestazioni

Riga 1/ Riga 2 / Riga 3
Si possono cambiare le intestazioni delle colonne, selezionando Testo e digitando nella casella la nuova intestazione.
Se si seleziona Colonna, nell'intestazione apparirà il nome della colonna selezionata.


Opzioni

Visibile
Se si attiva la casella, l'intestazione della colonna viene visualizzata.

Visualizza come colonna totali
Se attivata, la funzione visualizza gli importi come la colonna totali.

 

Colonne aggiungi

Aggiungi / Elimina


Nel Bilancio, nel Conto economico e nelle Note si possono aggiungere delle colonne incluse nella lista, oppure si possono eliminare quelle non desiderate. Si arriva alla seguente finestra, partendo dal menu Conta1, comando Bilancio abbellito per gruppi, Colonne, bottone Avanzato e bottone Aggiungi.

Se si attiva una o più opzioni il programma include:

Colonne tabella conti

Se si clicca sull'intestazione viene visualizzata l'elenco di tutte le colonne definite nella tabella conti.
Si possono in questo modo includere in stampa delle colonne esistenti nella tabella conti.

Importi in contabilità

Sono le colonne con gli importi calcolati dal programma, dei saldi d'apertura e dei movimenti immessi, per il periodo indicato o per il periodo della suddivisione.

Importo in divisa del conto
Vengono visualizzati anche i saldi dei conti in moneta estera.

Corrente
Viengono visualizzati i saldi dell'anno corrente.

Apertura
Vengono visualizzati i saldi di apertura.

Precedente (periodo)
Vengono viusalizzati i saldi del periodo precedente (mese, trimestre, semestre.....)

Anno precedente
Vengono visualizzati i saldi dell'anno precedente.

YTD (Year To Date)
Questa colonna è solamente disponibile nel Conto Economico. Vengono visualizzati i saldi dall'inizio dell'anno fino alla data dell'ultima registrazione.

Importi Preventivo

Vedi anche informazioni sul Preventivo. Sono le colonne con gli importi calcolati dal programma sulla base degli importi preventivi immessi nella tabella Conti, o di quelli immessi nella tabella Preventivo. Se si è creata la tabella Preventivo e sono state inserite delle righe, per il calcolo vengono usati i dati della tabella Preventivo, anche se sono stati immessi dei valori nella colonna Preventivo della tabella Conti. 

Preventivo (Periodo corrente)
Vengono visaulizzati gli importi relativi alle previsioni del periodo corrente.

Preventivo Precedente
Vengono visualizzati gli importi relativi alle previsioni del periodo precedente al corrente.

Preventivo anno precedente
Vengono visualizzati gli importi relativi alle previsioni per il periodo uguale al corrente, ma dell'anno precedente.

Annotazioni periodo di calcolo

Il programma non è in grado di calcolare i valori per periodi che si accavallano fra i diversi anni contabili o per anni con date inizio e fine che non combaciano.

 

Colori (Proprietà colonne)

Si accede alla finestra di dialogo anche dal bottone Proprietà, sezione Colori (comando Bilancio abbellito per gruppi - Colonne, bottone Avanzato, dal menu Conta1).

Cambia
Tramite questo bottone è possibile cambiare il colore del testo e dello sfondo.

Colore predefinito
Tramite questo bottone si riprista il colore predefinito per il testo e per lo sfondo.
 

Suddivisione

Dal menu Conta1 scegliendo il comando Bilancio abbellito con gruppi, si apre la finestra sottostante; selezionare la sezione Suddivisione.

Nessuno
Viene visualizzato tutto il periodo.

Suddivisione per periodo
La funzione permette di visualizzare i dati del periodo selezionato per giorno, mese, bimestre, trimestre, quadrimestre, semestre, anno. Nelle intestazioni delle colonne figura il periodo scelto.

Solo segmento
Vengono visualizzati i dati relativi al segmento selezionato.

Crea periodi per tutto l’anno
Quando il periodo contabile non coincide con l’anno solare, ma si desiderano visualizzare ugualmente tutti i mesi, è sufficiente attivare questa funzione.

Colonna Totali
Questa funzione crea una colonna Totali dei periodi selezionati nel conto economico e nella vista Totali, del comando Report contabile (menu Conta1).

Numero massimo di divisioni
Il numero massimo di periodi è per default 36. In casi particolari, se si volessero statistiche particolari molto dettagliate e su lunghi periodi si può manualmente cambiare questo valore. Un numero massimo di periodi molto alto può rallentare il programma.

Suddivisione per segmento
L'opzione è attiva solo se sono stati impostati dei segmenti.

  • Seleziona tutti - Vengono selezionati tutte le opzioni:
  • Vuoto - Viene visualizzato l'importo non attribuito ad alcun segmento
  • Suddivisione dei segmenti - Ogni suddivisione prende il nome dell'intestazione data nel piano contabile. Vengono visualizzati i dati della suddivisione (in base alla selezione).

Colonna Totali
Con la selezione della casella si hanno i totali del segmento selezionato.

Intestazione segmento
Si sceglie cosa deve apparire come intestazione della colonna nei segmenti.

 

Periodo

le spiegazioni sulla sezione Periodo sono disponibili al seguente link:

https://www.banana.ch/doc8/it/node/2602

 

Stile

Usa Stile
A livello grafico sono predisposti diversi modelli di Bilancio abbellito con gruppi. Selezionandone uno, si avrà il Bilancio abbellito del modello prescelto.

Proprietà stile
Per ogni stile è possibile definire il colore delle linee e degli sfondi.

Valore / Cambia... / Predefinito
Queste funzioni permettono di cambiare lo stile o ripristinare quello standard.

Ignora formattazione linee
Se la funzione è attiva, non viene mantenuta la formattazione.

 

Formati numero

Dividi per 1'000
Nel caso in cui vi siano delle cifre particolarmente grandi, attivando la funzione, vengono eliminati tre zeri.

Visualizza centesimi
Attivando la funzione vengono visualizzati i centesimi.

Visualizza importi a zero
Attivando la funzione è possibile scegliere se visualizzare gli importi a zero con il numero 0,00 oppure con il simboio -,-

Numeri negativi
I numeri negativi possono essere visualizzati con il segno meno davanti all'importo, dopo l'importo, oppure con l'importo entro le parentesi tonde. Si può attivare l'opzione di avere i numeri negativi in rosso.

 

Testi

In questa sezione si possono cambiare i testi delle intestazioni fisse che il programma usa nelle stampe.

Per cambiare il valore basta fare un doppio clic sulla cella Valore corrispondente alla chiave da modificare e inserire il nuovo testo.

 

Allegati

Questa sezione permette di aggiungere dei testi che sono stampati assieme al rendiconto.

  • I testi sono stampati dopo i dati di bilancio.
  • Ogni documento inizia su una nuova pagina.

Stampa allegati

Documenti

Sono elencati tutti i documenti presenti nella tabella documenti del tipo Html o testo.

  • Potete spostare la sequenza fra i diversi report, trascinando l'elemento con il mouse.
  • Vengono stampati solo i documenti con il visto.

Modifica

Visualizza un editor di testi che permette di inserire e modificare il testo.

Aggiunge

Aggiunge un nuovo elemento senza testo.
Se non vi è ancora la tabella documenti il programma aggiunge la tabella.

Elimina

Elimina l'elemento e il testo contenuto

Note

  • Questa funzionalità non è presente nelle versioni precedenti.
    Se il file è aperto con una versione precedente del programma verrà segnalato che il file non è completamente compatibile.
  • Se si modifica questa sezione e si dà l'OK, per annullare l'operazione si deve dare più volte il comando Annulla.

 

Composizione

Le spiegazioni sulla sezione Composizione sono disponibili al seguente link:

http://doc8.banana.ch/it/node/2604

 

Libro giornale

In Banana contabilità, il giornale corrisponde alla tabella Registrazioni. È possibile stampare tutto il libro giornale o solo una parte, tramite la selezione delle righe che si intendono stampare.
Per personalizzare la stampa del libro giornale si può cambiare la disposizione e l'intestazione delle colonne: le informazioni si trovano alla pagina Disponi colonne; mentre le opzioni da includere nella stampa si trovano nella lezione Imposta pagina.

Ci sono differenti modi per stampare:

  • Posizionarsi nella tabella Registrazioni e cliccare sull'icona che indica la stampa
  • Posizionarsi nella tabella Registrazioni e dal menu File, cliccare su Stampa;
  • Dal menu Conta1 si clicca su Giornale per periodo: in questo caso si può scegliere se stampare tutto o solo un periodo.

Le informazioni sulla sezione Periodo sono identiche a quelle della Sezione Periodo - Salva in Pdf.
 

Nella sezione Colonna per ordinamento è possibile scegliere in base a quale tipo di data ordinare e stampare il giornale.

 

Report contabile

Nuove personalizzazioni

Nella nuova versione Banana Contabilità Plus le Stampe sono state migliorate grazie alla possibilità di nuove personalizzazioni.

Ti consigliamo di passare subito a Banana Contabilità Plus e approfittare delle molteplici novità.

  • Con questo comando vengono visualizzati gli importi dei conti con un determinato raggruppamento, per un periodo determinato o per suddivisione.
  • Per calcolare, visualizzare e stampare dei Reports, utilizzare il comando Report contabile, menu Conta1.
  • Le registrazioni senza data sono conteggiate come aperture e non compaiono nella stampa del conto economico.
     

Base

Report
Si seleziona il raggruppamento desiderato:

  • Come nella tabella conti - si ottiene un Report con l'elencazione come nella tabella conti e con le colonne apertura e Saldo
  • Conti per classe - si ottiene un Report con l'elencazione di conti, ma senza sottogruppi.
  • Report contabile esterno - il report viene visualizzato tramite un raggruppamento predisposto in un file separato (Menu File - Nuovo - Tipologia Contabilità in Partita Doppia - Report contabile).

Opzioni
Si scelgono quali conti includere o escludere dal Report:

  • Visualizza solo totali gruppi - vengono visualizzati solo i totali dei raggruppamenti.
  • Includi conti con movimento - vengono inclusi solo i conti che hanno un movimento.
  • Includi conti con saldo a 0 - vengono inclusi anche i conti che hanno il saldo a zero.
  • Escludi gruppi senza conti - vengono esclusi i gruppi che hanno unicamente dei conti con saldo a zero.

 

Altre Sezioni

Le spiegazioni delle altre sezioni sono disponibili alle seguenti pagine web:

 

Report risultato

Viene creata una nuova tabella dove sono visualizzati i risultati.

 

Schede conto

La scheda conto permette di avere un elenco completo dei movimenti contabili che riguardano uno o più conti, categorie (contabilità entrate/uscite e libro cassa), centri di costo, segmenti e gruppi.

Aprire la scheda conto

Vi sono due metodi per aprire una scheda conto o una scheda categoria:

  • Selezionare il comando Schede conto/categoria (Libro cassa e Contabilità entrate / uscite) o Schede conto (Contabilità in partita doppia) dal menu Conta1 per aprire e stampare alcune o tutte le schede conto.
  • Sulla cella del numero di conto è presente un piccolo simbolo blu, cliccandovi solo una volta si apre la scheda del conto.
    Anche i gruppi nel piano dei conti hanno l'icona per visualizzare la scheda conto.

Aggiornare la scheda conto

La scheda conto è temporanea e viene calcolata al momento della richiesta. Se nella Tabella Registrazioni, si cambiano o aggiungono delle registrazioni,  la scheda conto non viene aggiornata simultaneamente. Per aggiornare la scheda conto, in seguito a modifiche,  occorre impartire nuovamente il comando Scheda conto, oppure se la scheda conto è ancora aperta, cliccare sul simbolo indicato nell'immagine sottostante.

Nota:

Nella scheda conto non è possibile modificare i dati. Con un doppio clic sul numero di riga, il programma passa nella corrispondente riga della tabella Registrazioni o Preventivo.

La colonna Conto Selezionato

Nella colonna Conto Selezionato, che si può rendere visibile, a partire da qualsiasi scheda conto, con il menu Dati -> Disponi colonne, viene visualizzato il conto sul quale è avvenuto il movimento.
Quando otterrete una scheda conto di uno o più conti, gruppi e segmenti, vedrete esattametne il conto usato.

La contropartita nella scheda conto

Nelle schede conto è visualizzata la colonna "Contrp" che indica il conto che completa la registrazione.

Quando ci sono delle registrazioni su diversi conti (registrazioni su più righe), come nell'esempio sottostante, e vi è un conto registrato in dare e più conti registrati  in avere, o viceversa, il programma deduce la possibile contropartita con la seguente logica:

  • Nella prima riga di registrazione, il conto 1020 è considerato la contropartita comune delle registrazioni successive.


 

  • Nella scheda conto 1020, la registrazione multipla (Pagate fatture diverse) ha come contrapartita  il simbolo [*]. Non è possibile avere l'indicazione della contropartita direttamente nella scheda conto poiché il conto ha diverse contropartite (4500, 6700, 6700). Per questo motivo nella colonna della contropartita il programma indica il simbolo [*] che significa registrazione su diversi conti.


 

  • Nelle schede conto delle successive righe di registrazione (4500, 6700, 6700), la contropartita (comune) è indicata fra parentesi quadre [1020], ed indica una contropartita dedotta.



Schede di gruppi o classi

Nella scheda conto di un gruppo o di una classe sono raggruppate tutte le registrazioni di quei conti che appartengono al gruppo o alla classe selezionata.
I conti del gruppo o della classe possono essere visualizzati rendendo visibile la colonna ContoSelezionato.  

Stampare tutte le schede conto

Per stampare le schede:

  • menu Conta1, comando Schede conto ;
  • Attraverso il Filtro si possono selezionare in automatico tutte le schede conto da stampare o in parte (es. solo conti, centri di costo, segmenti)
  • Nelle diverse sezioni Periodo, Opzioni, Composizioni si attivano le funzioni desiderate (es. periodo, un conto per pagina....)
  • Confermare con OK, dopo aver impostato le opzioni desiderate.

Le spiegazioni delle sezioni si trovano nelle pagine che seguono: Conti/Categorie, Periodo e Opzioni.
Appariranno a video le schede conto selezionate.

Per stampare cliccare sul menu File, comando Stampa.

Quando nel file della contabilità è presente la tabella Preventivo, si può scegliere quali movimenti visualizzazione (registrazioni effettive oppure registrazioni preventivo).

Salvare le impostazioni

Se vi capita di stampare regolarmente le schede di taluni conti, per esempio tutte quelle delle vendite, è utile creare una composizione apposita.

  • Andate nella sezione composizione
  • Create una nuova composizione con il bottone Nuova.
  • Indicate nella descrizioine il nome, per esempio "Conti vendita"
  • Selezionate i conti che desiderate stampare.

Tutte le volte che volete stampare i conti selezionate la composizione creata.

Imposta pagina

In Imposta pagina potete specificare i margini e altre impostazioni della pagina.
 

 

Conti/Categorie

Si accede a questa finestra di dialogo dal menu Conta1, comando Schede conto (vedi pagina Schede conto).

Cerca

Si inserisce il conto o la descrizione per filtrare i conti nella lista.

Si può anche inserire il conto da visualizzare con altri conti o solo per segmenti (solo versione Experimental).
Conti e segmenti possono essere combinati (vedi spiegazioni sviluppatori in inglese):

  • 1000:01 visualizzerà tutti i movimenti del conto 1000 con il segmento 01.
  • 1000|1001 visualizzerà i movimenti dei conti 1000 e 1001.

Conti

Appare la lista di tutti i conti.
Se si desidera stampare una scheda conto o una selezione di schede conto, attivare solo i conti che si desidera stampare.

  • (Seleziona tutti)
    Attivando la funzione vengono selezionate tutte le schede conto presenti nel piano contabile
  • Filtro
    Questa funzione permette di filtrare tutte le schede conto o solo una selezione, in particolare:
    • Conti, centri di costo e segmenti - se non viene eseguita alcuna selezione, sono filtrati per default
    • Conti / categorie (sono esclusi eventuali centri di costo e segmenti)
    • Conti, Centri di costo (sono esclusi eventuali segmenti)
    • Centri di costo (sono esclusi i conti e/o categorie ed eventuali segmenti)
    • segmenti - (sono esclusi conti e/o categorie ed eventuali centri di costo)
    • Gruppi - vengono visualizzati tutti i gruppi; occorre selezionare i gruppi da stampare
    • Classi - vengono visualizzate tutte le classi; occorre selezionare le classi da stampare.

Registrazioni effettive o di preventivo

Quando nel file della contabilità è presente la tabella Preventivo, si può scegliere:

  • Registrazioni effettive
    Per la visualizzazione dei movimenti della tabella Registrazioni (registrazioni effettive).
  • Registrazioni preventivo
    Per la visualizzazione dei movimenti della tabella Preventivo.
    Se non è presente la tabella Preventivo, gli importi inseriti nella colonna Preventivo della tabella Conti (Vista Preventivo), vengono convertiti in importi mensili; la suddivisione eseguita dal programma, si basa sulla data di inizio e di fine della contabilità (se la durata è 1 anno, la suddivisione è di 12 mensilità).

 

Differenza nelle registrazioni (scheda conto Gruppo 00)

Se avete una differenza nelle registrazioni (vedi errore Differenza Dare - Avere)  visualizzate la scheda conto del Gruppo 00 (o quella del gruppo che nel vostro piano dei conti include tutti i conti della BClasse 1, 2, 3 e 4).
Appare l'elenco di tutti i movimenti con il saldo progressivo, che dopo ogni registrazione deve andare a zero. A partire dalle righe dove il saldo non è più a zero c'è la differenza.

 

 

 

 

 

 

 

Opzioni

Righe prima del fine pagina
Comando creato per evitare che un conto sia stampato in parte su una pagina e in parte sulla pagina successiva. Se la scheda conto da stampare non ha almeno un numero di righe pari al valore inserito questa viene stampata totalmente nella pagina seguente.

Un conto per pagina
Vistando questa funzione, in fase di stampa ogni scheda conto viene stampata su una pagina nuova (anche quelle con pochi movimenti).

Ripetere le intestazioni di colonna
Vistando questa funzione, le intestazioni di colonna si ripetono per ogni conto, all’interno della pagina.

Includi conti senza movimento
Vistando questa funzione vengono stampate anche le schede conto senza movimenti.

Vista
Si può selezionare la vista per le colonne da includere nella visualizzazione e nella stampa delle schede conto:

  • Base
  • IVA
  • Centri di costo
  • Scadenze

Se non si specifica nessun criterio, viene mantenuto l’esatto ordinamento che vi è nelle registrazioni.

Colonna ordinamento
Nella scheda conto, le registrazioni si possono ordinare secondo diversi criteri di data:

  • data documento
  • data valuta
  • data scadenza
  • data pagamento

Tabella Preventivo

Nella tabella Conti vi è la colonna Preventivo che permette d'inserire un preventivo su base annuale.

La tabella Preventivo offre invece molte più possibilità, permette d'inserire delle registrazioni per il futuro, in modo da creare una pianificazione finanziaria e della liquidità dettagliata.

Per maggiori informazioni sull'argomento ed esempi d'uso si rimanda alla pagina Preventivo e piano della liquidità.

Download modello: lucasbar.ac2


Aggiungere la tabella Preventivo

Se la propria contabilità non ha ancora la tabella preventivo, si procede come segue:

  • Menu Strumenti.
  • Aggiungi nuove funzionalità.
  • Aggiungi tabella Preventivo.
    Attenzione: questa operazione non può essere annullata. Se si vuole ritornare alla situazione precedente, tenere una copia del file preesistente.

Successivamente il programma:

  • Aggiunge la tabella Preventivo riprendendo i valori di preventivo indicati nella tabella Conti.
  • Blocca la colonna Preventivo nella tabella Conti.
    I valori di questa colonna saranno calcolati in base alle registrazioni di preventivo, usando come periodo quello definito nei dati base contabilità.


Allestire il preventivo

  1. Inserire i singoli movimenti di preventivo nella tabella preventivo.
    Inserire le operazioni relative al futuro, come se si trattassero di normali registrazioni, ma con la data posticipata.
    Per esempio:
    • Se si vuole fare un budget delle vendite mensili, inserire una registrazione di vendita: conto dare il conto di liquidità e conto avere il conto vendite, per ogni mese. La data sarà un giorno verso la fine del mese e l'importo il volume delle vendite nel mese.
      Se si vogliono avere dei dettagli delle vendite per prodotto, inserire delle registrazioni di vendita relative ai diversi prodotti, con le previsioni di vendita.
    • Per i costi, inserire delle registrazioni dove il conto dare è il costo e il conto avere è il conto di liquidità.
      Usare la colonna Ripeti per inserire solo una volta le operazioni ripetitive.
  2. Visualizzare i dati di preventivo.
    • Andare nel piano dei conti. Visualizzare la vista Preventivo e si ha il totale del preventivo per il periodo contabile.
    • Oppure usare la stampa bilancio abbellito per gruppi e vistare la colonna preventivo in modo che appaia accanto ai dati reali.


Colonne della tabella preventivo

Le colonne della tabella preventivo sono simili a quella della tabella registrazioni. Nell'esempio che segue, per una più facile comprensione, si sono usati dei conti alfanumerici. Se si ha una contabilità con una numerazione numerica, ovviamente si useranno i propri numeri di conto.

Di regola per allestire un preventivo è sufficiente usare la colonna importo.
Per dei preventivi più elaborati vi è la possibilità d'indicare delle quantità, prezzi unitari, oppure una formula. Il programma calcolerà in automatico il valore nella colonna importo.

Qui di seguito sono spiegate le colonne relative ai preventivi:

  • Data
    La data futura durante la quale si prevede avverrà l'operazione.
    Se la data non è definibile in modo preciso, per esempio una previsione delle vendite mensili, indicare la data di fine mese. 
  • Ripeti
    Si inserisce un codice di ripetizione preceduto eventualmente da un numero
    (3M trimestrale, 6M semestrale, 7D settimanale, 3ME trimestrale fine mese)
    • Vuoto non fa alcuna ripetizione
    • "D" per ripetizione giornaliera (Day)
    • "W" per ripetizione settimanale (Week)
    • "M" per ripetizione mensile (Month)
    • "ME" ripetizione mensile, ma con data a fine mese. 
      Se si inizia il 28.2.2017, la data successiva sarà 31.3.2017.
    • "Y" per ripetizione annuale (Year)
    • "YE" ogni anno, ma alla fine del mese.
      Se la data è il 28.2.2015 la data successiva sarà 29.2.2016.
  • Fine
    Vuoto o la data oltre la quale non ci deve più essere la ripetizione.
  • Variante
    Serve per indicare un'eventuale variante relativa al preventivo, in combinazione con le Apps.
  • Gestione Nuovo Anno
    Serve a indicare come deve avvenire il trasferimento quando si fa il Crea nuovo anno.
    • Nessun valore, la data viene incrementata di un anno. 
    • "1" La data rimane uguale.
    • "2" L'operazione non viene trasferita nel nuovo anno.
  • ContoDare e ContoAvere, CC1, CC2, CC3
    Come nella tabelle registrazioni si indicano i conti sui quali registrare l'operazione.
    Si possono usare anche segmenti e centri di costo. In questo modo si può allestire un preventivo anche per segmenti o centri di costo.
  • Quantità
    Il quantitativo che moltiplicato per il prezzo unitario da il totale dell'importo.
  • Unità
    Una descrizione riferita alla quantità, per esempio: mq, ton, pz.
  • Prezzo/Unità
    Il prezzo per ogni unità, che moltiplicato con la quantità dà il totale dell'importo.
    • Nella contabilità entrate e uscite immettere un valore negativo per fare in modo che l'importo venga inserito nella colonna uscita.
  • Importo (in moneta base)
    L'importo da registrare. 
    Nel caso che la riga preveda una ripetizione viene indicato l'importo della prima registrazione. Gli importi delle successive ripetizioni sono visibili nella scheda conto.
    L'importo viene calcolato in automatico in questi casi:
    • Se è stato inserito un valore nella colonne Quantità o Prezzo unitario, l'importo viene calcolato in base ai contenuti di queste due colonne.
      • Nella contabilità in partita doppia il risultato viene convertito in un valore positivo.
      • Nella contabilità entrate e uscite, se il risultato è positivo sarà considerato come un'entrata, se negativo un'uscita.
    • Se è stata inserita una formula, l'importo sarà il risultato della formula.
      La formula ha anche la priorità rispetto alla quantità e il prezzo.
  • Totale
    È il totale degli importi delle righe ripetute che rientrano in questo periodo contabile.
    Per visualizzare i diversi importi usare il comando scheda conto.
  • Formula (in moneta base)
    Permette d'inserire delle formule di calcolo, del linguaggio javascript, più le funzioni di programmazione delle Banana Apps.
    Se vi è una formula (o un qualsiasi testo), il valore della colonna importo viene impostato in base al risultato della formula.
    Si veda il punto sotto per come usarlo.
    • Nella contabilità in partita doppia, il risultato della formula deve essere sempre un numero positivo.
    • Nella contabilità entrate e uscite, se il risultato è positivo, sarà considerato come un'entrata, se negativo un'uscita.
  • Importo in moneta del conto
    È l'importo in moneta del conto della registrazione (vedi registrazioni multimoneta).
    Questo importo serve al calcolo del valore in moneta base, al cambio indicato.
    Se vi è una Formula, il valore è il risultato del calcolo della formula.
    Nel caso la riga preveda una di ripetizione, viene indicato l'importo della prima registrazione.
  • Formula importo moneta del conto
    Si può immettere una formula di calcolo.
    Nel caso la riga preveda una ripetizione, viene indicato l'importo della prima registrazione. Gli importi delle successive ripetizioni sono visibili nella scheda conto.
  • Totale importo moneta del conto
    È il totale degli importi in moneta del conto delle righe ripetute, la cui data rientra nel periodo contabile definito nelle proprietà del file.
    Se non vi è una data oppure se la data inizio o fine non rientra nel periodo contabile, questa colonna rimarrà vuota.
     

Funzioni utilizzabili nella colonna Formula

Per degli esempi in merito alle formule si rimanda alle seguenti spiegazioni:

Nella colonna formula si può inserire una formula di calcolo nel linguaggio javascript, più le funzioni di programmazione delle Banana Apps.
Se vi è una formula (o un qualsiasi testo), il valore della colonna Importo viene impostato in base al risultato della formula.
Permette di inserire delle formule di calcolo, del linguaggio javascript, più le funzioni di programmazione delle Banana Apps.

  • Risultato dell'ultima operazione.
    La formula viene eseguita e il risultato ripreso.
    10*3 //verrà ritornato 30
    Se vi sono più operazioni in sequenza, separate da punto e virgola ";" verrà ripresa l'ultima operazione.
    10*3;7;
    Verrà ripreso il 7;
  • Separatore decimali.
    Come separatore di decimali javascript usa unicamente il punto ".".
    Se si usa un separatore diverso, è probabile che il numero sarà troncato.
  • DEBUG è una variabile che può essere "true" o falsa.
    Se è "true", nei messaggi sono visualizzati tutti i risultati delle formule.
  • row
    È un oggetto di javascript che fa riferimento alla riga corrente.
    I valori delle celle possono essere ripresi con la funzione value ("columnNameXml").
    row.value ("date") ritorna la data della registrazione. 
    • row.value ("JRepeatNumber") ritorna il progressivo della ripetizione.
      La prima ripetizione è 0.
  • budgetCurrent
    È una tabella che contiene le righe di budget successivamente alla creazione delle ripetizioni.
  • budgetExchangeDifference (account, [date, exchangeRate])
    Questa formula richiama la funzione Banana.document.budgetExchangeDifference.
  • budgetGetPeriod(tDate, period)
    Ritorna la data inizio (startDate) e la data fine (endDate) relativo alla data e al perido specificato dove il periodo può essere:
    • "MC", "QC", "YC" per indicare il mese, il trimestre o l'anno corrente.
    • "MP", "QP", "YP" per indicare il mese, il trimestre o l'anno precedente.
    • t = BudgetGetPeriod ('2015-01-01', 'MP') ritorna
      t.startDate // 2014-12-01
      t.endDate // 2014-12-31
  • Le seguenti funzioni che sono simili a quelle disponibili con Banana.document, però con la possibilità d'indicare come startDate il periodo del BudgetGetPeriod in modo che la funzione usi la data corrente e come data inizio e fine la data ritornata dal budgetGetPeriod.
    budgetBalance('1000', 'MP'); //ritorna il saldo del 1000 alla fine del mese precedente
    budgetTotal('1000', 'MC'); //ritorna il movimento totale del conto 1000 per il mese corrente
    • budgetBalance(account, startDate, endDate, extraParam)
    • budgetOpening(account, startDate, endDate, extraParam)
    • budgetTotal(account, startDate, endDate, extraParam)
    • budgetBalanceCurrency(account, startDate, endDate, extraParam)
    • budgetOpeningCurrency(account, startDate, endDate, extraParam)
    • budgetTotalCurrency(account, startDate, endDate, extraParam)
    • budgetInterest( account, interest, startDate, endDate, extraParam)
  • credit( importo)
    Se il valoro dell'importo passato alla funzione è negativo (per esempio -100.00) la funzione ritorna l'importo convertito in positivo (100.00), altrimenti ritorna il valore zero.
    Questa funzione è utile in abbinamento alla funzione budgetBalance per registrare i saldi che sono negativi.
  • debit( importo)
    Se il valore dell'importo passato alla funzione è positivo (per esempio 100.00) la funzione ritorna l'importo (100.00), altrimenti se l'importo è negativo ritorna il valore zero (0).
  • include
    Include ed esegue un file javascript, con la possibilità di creare delle proprie funzioni e variabili che possono essere richiamate nello script.
    • include "file:test.js" 
      Esegue il contenuto del file indicato. Il nome è relativo al file su cui si sta lavorando.
    • include "documents:test.js" 
      Esegue il contenuto del documento testo contenuto nella tabella documents.
      Deve essere un file di tipo "text/javascript

 

Variabili

È possibile definire e usare delle variabili direttamente all'interno delle righe.
La variabile deve essere stata definita in precedenza.

price = 10;
total = price * 5;

Funzioni definite dall'utente

L'utente può definire delle funzioni con il linguaggio Javascript e richiamarle nelle formule.
È possibile definire delle funzioni:

  • Direttamente in una formula. 
  • All'interno di un allegato del tipo codice javascript, indicato in un documento che ha come id linea il nome "_budget.js"
  • All'interno di un testo nella tabella documenti e incluso con il comando includi
function calcolaImposte(utile)
{
   var aliquota = 10;
   if (utile > 50000)
      aliquota = 10;
   else if (utile > 100000)
      aliquota =20;
   return utile * aliquota / 100;
}


Sequenza di calcolo e ricalcolo

Tutte le volte che viene modificato un valore nella tabella Preventivo o che si fa un ricalcolo manuale (Maiusc+F9), il programma:

  • Se esiste viene prima di tutto eseguito il contenuto del documento "_budget.js".
  • Ricalcola le righe della tabella Preventivo:
    • Il programma genera le righe ripetute in base alla colonna Data inizio, Data fine e Ripetizione.
      Se a gennaio vi è una riga con una ripetizione mensile, verranno create 12 righe uguali, ma con la data per i diversi mesi dell'anno.
    • Le righe di preventivo sono quindi elaborate in ordine di data (se hanno la medesima data nell'ordine di immissione).
      • Viene calcolato l'importo della registrazione in base alla quantità e prezzo unitario o se c'é una formula in base al risultato della formula.
      • Per la contabilità multimoneta viene prima eseguita la formula importo in moneta e poi la formula importo in moneta base.
        Se non vi è una formula importo in moneta base, il programma riprende il cambio storico e calcola il controvalore in moneta base.
      • Per la contabilità con IVA viene ricalcolata l'IVA in base all'importo della registrazione.
    • Le righe elaborate in precedenza servono per i calcoli delle righe successive.
      Il saldo dei conti, alla data della riga di preventivo, comprenderà solo gli importi elaborati in precedenza. 
      Se in una registrazione di febbraio si usa una formula per il calcolo del saldo per tutto l'anno, si avrà comunque solo il saldo fino a febbraio. 
  • Ricalcola i valori del preventivo nella colonna conti, sulla base delle righe di preventivo e dei saldi iniziali.
  • Viene aggiornato il valore della colonna totale nella tabella di preventivo.

Se viene modificata la data di inizio o di fine della contabilità, o di altri valori, che servono al calcolo dei valori di preventivo (p.es. tabella Iva), si deve effettuare un ricalcolo manualmente (Comando ricontrolla e ricalcola contabilità).

Se avete tante righe, con molte ripetizioni e con un periodo di calcolo lungo, il ricalcolo della tabella preventivo potrebbe rendere lenta l'immissione. In questo caso disabilitate il ricalcolo manuale nella proprietà del file.

Stampare un preventivo

Per la stampa del preventivo, usare il comando Bilancio abbellito con gruppi, dal menu Conta1. Nella sezione Colonne, attivare la colonna Preventivo.

Se il preventivo è stato inserito nella tabella Preventivo è possibile stampare anche il preventivo per periodo.

Passaggio al nuovo anno

Quando si passa al nuovo anno, sono riportate le registrazioni nell'anno nuovo in base ai valori contenuti nella colonna "Gestione nuovo anno".

 

Chiusura e nuovo anno

Con Banana Contabilità Plus eviti gli errori

Per avere una continuità e serenità di lavoro, vale la pena iniziare il nuovo anno con un software aggiornato.
Per facilitare i controlli e trovare subito le differenze, nella nuova versione Banana Contabilità Plus, nella tabella Registrazioni, è stata aggiunta la colonna Saldo, dove vedi su ogni riga eventuali differenze e puoi correggere immediatamente. È una funzione molto utile per le chiusure d'esercizio.
Tanti nostri clienti l'hanno già provata e ne sono entusiasti. Ti consigliamo di passare subito a Banana Contabilità Plus e approfittare delle molteplici novità.

Altre risorse: Come aprire un nuovo anno e chiudere l'attuale

Chiusura e nuovo anno

A fine anno, prima di stampare e archiviare il bilancio e il conto economico, sono necessarie delle procedure di controllo.
Le informazioni sono disponibili nel capitolo Controlla contabilità.

Aspetti fiscali

Prima di chiudere la contabilità bisogna effettuare tutta una serie di operazioni che hanno implicazioni fiscale. Bisogna asserstare il conto merci, registrare gli ammortamenti, i ratei attivi e passivi, effettuare le dichiarazioni dell'IVA, stabilire come e su che conti deve essere ripartito l'utile e effettuare tante altre operazioni di verifica e controllo.

Dal punto di vista del programma, è uguale se l'utile a fine anno è piu o meno alto. Cambia invece molto dal punto di vista fiscale. Questi aspetti devono essre verificati con il proprio fiscalista e commercialista. Specialmente la prima volta che gestite una contabilità può essere utile, prima di procedere alle chiusure, consultarsi con un'esperto per capire quali sono le esigenze. I commercialisti sono molto impegnati all'inizio dell'anno e nel periodo precedente al termine di presentazone delle imposte. Può essere quindi utile trovarvi con il vostro commercialista o inviargli la vostra contabilità qualche mese prima della chiusura, in modo che potete informarvi come procedere. 

Creare un nuovo anno

Per potere iniziare a registrare nel nuovo anno, con il comando Crea nuovo anno, dal menu Conta2, partendo dal file dell'anno corrente, si crea un nuovo file di contabilità. Una volta creato e salvato come nuovo file, è possibile lavorare sia nel file del nuovo anno sia in quello dell'anno precedente.

Potete quindi creare il file del nuovo anno anche prima di avere chiuso l'anno su cui state ancora lavorando. Dopo aver effettuato le modifiche nell'anno precedente, con il comando Aggiorna saldi iniziali dal menu Conta2, riprendente i saldi iniziali e ripartite nuovamente l'utile.

Operazioni eseguite

Il comando Crea nuovo anno:

  • Crea un nuovo file (senza nome) con il piano dei conti e le impostazioni uguali a quello aperto, senza registrazioni.
  • Copia i dati della colonna saldi del file attuale nella colonna Apertura del nuovo file (solo per le classi indicate).
  • Somma al saldo d'apertura dei conti  Ripartizione utile e perdita l'importo indicato. 
  • Copia i dati della colonna Saldi del file attuale nella colonna Anno precedente del nuovo file (per tutti i conti).
  • Aggiorna nei Dati base la data d'apertura e la data di chiusura.
  • Nella contabilità multimoneta, immette come cambi d'apertura i cambi di chiusura dell'anno precedente.


Comando Crea nuovo anno

  • Aprire il file corrente e dal menu Conta2, cliccare su Crea nuovo anno: appare una finestra che segnala una differenza corrispondente all'utile o alla perdita non ancora ripartiti.
  • È possibile selezionare dalla lista che appare, il conto in cui si vuole ripartire il risultato d'esercizio, oppure si può confermare direttamente OK se si vuole rimandare la ripartizione del risultato più in avanti.
     

Riporta saldi d'apertura dei conti

Vengono riportati i saldi di apertura delle poste attivate.
Attivare la casella del Bilancio per riportare i saldi iniziali. In genere i saldi di apertura dei conti del Conto economico non vengono riportati, ma per casi particolari, attivare la casella.

Ripartizione utile/perdita

Totale da ripartire
Il programma indica automaticamente l'importo dell'utile o della perdita da ripartire.

Conti
Se viene indicato un solo conto, l'importo verrà automaticamente inserito.
Selezionare il conto o i conti (fino a tre) in cui deve essere ripartito il risultato d'esercizio. Nel caso in cui ci fossero più conti per la destinazione del risultato di esercizio, occorre inserire l'importo manualmente nelle apposite caselle.
Il programma aggiorna automaticamente i saldi iniziali, il Totale attivi corrisponde esattamente al Totale passivi.

Ripartizione del risultato d'esercizio su un numero di conti maggiore di tre
In questo caso ripartire in automatico il risultato d'esercizio solo sul conto Utili e perdite riportate e andare avanti con la creazione del nuovo anno.
Nel nuovo anno (nuovo file), nella tabella Registrazioni, eseguire una registrazione multipla per stornare il risultato d'esercizio dal conto Utili e perdite riportati ai conti desiderati.

  • Confermare i Dati base del nuovo anno. Il programma riprende le intestazioni dell'anno precedente.
  • Dal menu File, attivare il comando Salva con nome, indicando la cartella dove si intende memorizzare il nuovo file contabile.
     

Comando Aggiornare i saldi iniziali

Il comando Aggiorna saldi iniziali.

  • Riprende i dati di chiusura dal file indicato.
  • Li copia come dati dell'anno precedente nel file corrente (vedi comando Crea nuovo anno).

Il comando non ha alcuna influenza sulle registrazioni già immessi. In pratica è come se si creasse un nuovo anno, si registrasse nell'anno corrente.

Il comando Aggiorna saldi iniziali è necessario nei seguenti casi:

  • Se vete creato il nuovo anno e successivamente avete fatto nell'anno precedente delle ulteriori registrazioni o correzioni. 
  • Se non è stato ripartito l'utile o la perdita d'esercizio.
     

La procedura di aggiornamento è la seguente:

  • Aprire il file dell'anno corrente e dal menu Conta2, cliccare sul comando Aggiorna saldi iniziali
  • Selezionare il file dell'anno precedente, tramite il comando Sfoglia
  • Seguire le stesse istruzione del Crea nuovo anno (vedi inizio pagina).
     

 

 

Differenze nei saldi iniziali

Con Banana Contabilità Plus eviti gli errori

Per facilitare i controlli e trovare subito le differenze, nella nuova versione Banana Contabilità Plus, nella tabella Registrazioni, è stata aggiunta la colonna Saldo, dove vedi su ogni riga eventuali differenze e puoi correggere immediatamente. È una funzione molto utile per le chiusure d'esercizio.
Tanti nostri clienti l'hanno già provata e ne sono entusiasti. Ti consigliamo di passare subito a Banana Contabilità Plus e approfittare delle molteplici novità.

Differenze nei saldi iniziali

All'apertura dell'anno contabile, i conti degli Attivi devono pareggiare con i conti dei Passivi. In caso contrario non è possibile una quadratura contabile corretta. Vogliate controllare quindi che nella finestra informativa non sia riportato il messaggio Differenza saldi iniziali. In tal caso bisogna correggere i saldi di apertura dei conti del Bilancio, affinché la somma degli Attivi corrisponda alla somma dei Passivi (colonna Apertura).

Nell'esempio, il programma segnala una differenza nei saldi di apertura di CHF 580.-

Dopo aver verificato e corretto i saldi di apertura, il Totale attivi deve corrispondere al Totale passivi.

È possibile verificare la quadratura contabile nella tabella Totali

Contabilità multimoneta

La contabilità multimoneta si basa sul metodo della partita doppia, consentendo di gestire anche conti e movimenti in moneta estera.

Gli argomenti sono comuni alla contabilità in partita doppia. Per lezioni mancanti o per approfondimenti si consiglia di consultare le pagine della Contabilità in partita doppia.

Caratteristiche

  • Gestisce i conti anche in moneta estera.
  • Calcolo in automatico del cambio, in base al cambio inserito nella tabella Cambi
  • Calcolo in automatico delle differenze di cambio
  • Bilanci, Conti economici e Report, anche in una seconda moneta

Per passare da una contabilità normale a una con le multimonete vedere il comando Converti in nuovo file.

Informazioni

Piano dei conti, proprietà file e tabella cambi
Si consiglia di scegliere un piano contabile, partendo da un esempio già impostato in Banana Contabilità e modificarlo secondo le proprie necessità. È fondamentale che nel piano contabile siano impostati i Conti in moneta estera e i Conti utili e perdite di cambio.


Registrazioni
Le operazioni contabili devono essere eseguite come le registrazioni della contabilità in partita doppia


Stampe

Conversione

Si veda la pagina Converti in nuovo file per aggiungere le funzionalità multimoneta alla contabilità doppia.

Se si vuole cambiare la moneta base di una contabilità esistente. Per esempio se la contabilità è in EUR e si vuole avere la moneta base USD, si deve procedere in questo modo:

  • Salvare il file con un altro nome.
  • Nelle Proprietà file
    • Indicare la nuova moneta base. 
    • Togliere il riferimento al file anno precedente (sezione 'Opzioni').
  • Nella Tabella Cambi indicare i cambi riferiti alla moneta base.
    • Se ci sono tante registrazioni da convertire, può essere utile nella tabella cambi inserire dei cambi medi, indicando la data di inizio mese.
      Nelle registrazioni il programma riprenderà il cambio storico.
  • Nel piano dei conti
    • Sostituire la sigla moneta con quella nuova.
      Si può selezionare la colonna e usare il comando Sostituisci (solo zona selezionata).
    • Se ci sono saldi iniziali bisogna indicarli nella nuova moneta.
    • Le colonne saldo anno precedente, budget e altro devono pure essere convertite.
  • Nella Tabella registrazioni
    Se ci sono registrazioni, dovete procedere alle rettifiche riga per riga:
    • Per le registrazioni i cui importi sono già nella moneta corretta, con il tasto F6 sull'importo il programma ricalcola il valore in moneta base. 
    • Per le altre registrazioni si deve inserire il valore corretto nella moneta base e poi premere F6.
  • Nella Tabella Preventivo: procedere come per le registrazioni.
  • Dare il comando Ricontrolla contabilità, sistemare eventuali errori e ridare il comando Controlla contabilità fin quando non ci sono più segnalazioni. 

 

Teoria della contabilità multimoneta

In questa sezione vengono spiegate le nozioni e le problematiche relativi ai cambi.

Cambi e problematiche contabili

Ogni nazione possiede una propria moneta e per ottenere altre monete è necessario acquistarle dando in cambio le proprie. Il prezzo di una moneta rispetto ad un'altra si dice tasso di cambio. Cambiare i soldi significa convertire gli importi da una moneta all'altra.

Il cambio (tasso di cambio) è il fattore che indica il tasso di conversione e varia costantemente.

Ad esempio, al 1 gennaio

  • 1 Euro (EUR) corrispondeva 1.32030 US Dollar (USD)
  • 1 US Dollar corrispondeva a 0.7580 Euro
  • 1 EUR corrispondeva a 1.60970 Swiss Franc (CHF)
  • 1 EUR corrispondeva 157.2030 Japanese Yen (JPY)


Moneta base

Gli importi riferiti a monete diverse non possono essere sommati direttamente. Occorre una moneta base a cui fare riferimento e da utilizzare per le somme.
Il principio della contabilità vuole che la somma dei saldi “Dare” deve corrispondere a quella dei saldi “Avere”. Per verificare che la contabilità sia bilanciata, ci deve essere una moneta unica con cui fare le somme.
Se si hanno diverse monete si deve prima di tutto definire quale sarà la moneta base. Una volta scelta la moneta base ed aver fatto delle operazioni non è più possibile cambiarla. Per cambiarla si deve chiudere la contabilità e aprirne una nuova con una moneta base diversa.
La moneta base serve anche a stabilire il bilancio e a calcolare l'utile o la perdita dell’esercizio.


Ogni importo ha un controvalore in moneta base

Per poter fare le somme e verificare che le operazioni bilancino, è necessario che per ogni transazione vi sia il controvalore in moneta base. In questo modo si può controllare che il totale dei movimenti Dare corrisponda al totale dei movimenti Avere.
Se la moneta base è EUR e si hanno movimenti in dollari, per ogni movimento in dollari bisognerà indicare il controvalore in EUR. Tutti gli importi EUR verranno sommati per verificare il bilanciamento.


Moneta del conto

Ogni conto ha una sigla di moneta che indica in quale moneta sarà gestito il conto.
Bisogna quindi indicare quale sarà la moneta del conto. Ogni conto avrà il saldo espresso nella sua moneta originale.
Su questo conto saranno permessi solo movimenti in quella moneta. Se il conto è in Euro, su questo conto vi potranno essere solo movimenti in Euro; se il conto è in USD, su questo conto ci potranno essere movimenti solo nella moneta USD.
Quando occorre gestire dei movimenti in YEN, si deve avere un conto, la cui sigla sia YEN.


Saldo conto in moneta base

Per ogni conto in moneta viene mantenuto, oltre al saldo in moneta estera, anche il saldo in moneta base, per calcolare il bilancio in moneta base.
La scheda del conto bancario USD dovrà corrispondere esattamente all'estratto bancario per quanto riguarda gli importi USD.
Per ogni movimento contabile viene sempre specificato il valore in moneta base. Se il conto è in USD vi saranno nei movimenti oltre agli importi in USD, anche il controvalore in EUR. Il saldo EUR sarà dato dalla somma di tutti i movimenti espressi in EUR. Il saldo attuale in moneta base dipenderà dai fattori di cambio usati per calcolare i controvalori EUR dei singoli movimenti.
Se a un dato giorno si prende il saldo effettivo in USD e lo si converte in EUR al cambio del giorno, si otterrà un controvalore diverso dal saldo del conto in moneta base. Questa differenza è dovuta al fatto che i cambi giornalieri utilizzati nei movimenti sono diversi dal cambio del giorno.
Vi è quindi una differenza fra il valore effettivo al cambio del giorno e il saldo contabile in moneta base. Questa differenza contabile è detta differenza di cambio.
La differenza fra il saldo in moneta base e il valore calcolato deve essere registrata, in fase di chiusura della contabilità, come utile o perdita di cambio.


Bilanci in un'altra moneta (moneta 2)

Tutti i resoconti contabili vengono calcolati in moneta base. Se si prendono i valori in moneta base e si cambiano in un'altra moneta si ottengono dei bilanci in un'altra moneta.
Il programma ha la colonna Moneta2, dove tutti i valori vengono immessi in automatico e presentati nella moneta specificata come Moneta2.
La logica di conversione degli importi è la seguente:

  • Se la moneta 2 è uguale alla moneta del conto o dell'operazione, viene usato il valore originale
  • Se il conto è USD e la Moneta2 è USD, viene usato l'importo in USD
  • In tutti gli altri casi viene usato l'importo in moneta base e cambiato in Moneta2.
  • Viene usato il cambio del giorno. Anche per i movimenti passati, il controvalore in Moneta2 viene espresso in base all’ultimo cambio e non a quello storico, utilizzato il giorno del movimento.

Bisogna prestare attenzione al fatto che un bilancio convertito in un'altra moneta presenterà delle piccole differenze nei totali. Spesse volte, il controvalore di una somma non è uguale alla somma dei controvalori scomposti, come si nota nell'esempio seguente:

 

Moneta base EUR

Moneta 2 USD

     

Cassa

1.08

1.42

Banca

1.08

1.42

Totale Attivi

2.16

2.84

     

Capitale proprio

2.16

2.85

Totale Passivi

2.16

2.85

Nella moneta base il totale attivi pareggia con il totale passivi. È lecito presentare un bilancio che ha delle differenze, purché sia comprensibile e venga indicato che è stato calcolato partendo da un'altra moneta.

Tabella Conti, Vista Moneta2
 
 

 

Convertire delle monete

Variabilità dei cambi

La compravendita di monete avviene su un mercato libero. Il prezzo (tasso di cambio) viene fissato in base alle regole della domanda e dell'offerta. Le differenze nel controvalore possono essere più o meno importanti a seconda delle fluttuazioni del tasso di cambio.

Data

Cambio EUR/USD

Controvalore EUR
di USD 1000.00

Modifica controvalore rispetto al 01-01

01-01

1.32030

1'320.03

 

31-03

1.33350

1'333.50

13.47

30-06

1.34750

1'347.50

27.47

30-09

1.42720

1'427.20

107.17

 

Il cambio
ll cambio è riferito alla moneta base. Ci sono sempre due diversi valori di cambio fra due monete, a seconda della moneta che viene usata come moneta base.

Per le monete USD ed Euro ci sono quindi due diversi cambi:

  • Se la base di cambio è EUR allora il cambio è 1.32030
    1 Euro (EUR) corrispondeva a 1.32030 US Dollar (USD)
  • Se la base di cambio è USD allora il cambio è 0.75800
    1 US Dollar corrispondeva a 0.75800 Euro

Nel presente documento si userà di regola l'Euro come moneta base, a cui verranno rapportate le altre monete.


Cambio inverso
Avendo il cambio EUR/USD di 1.32030, si trova il cambio USD/EUR dividendo 1 per il tasso di cambio.

Cambio

Cambio inverso

1/cambio

Cambio inverso arrotondato a 6 cifre

EUR/USD 1.32030

0.75800

0.758000


I controvalori calcolati con un cambio inverso possono risultare diversi da quelli originali a causa degli arrotondamenti.

Cambio

Cambio inverso

Controvalore 10000
cambio originale

Controvalore 10000
cambio inverso

Differenza

EUR/USD 1.32030

0.75800

13'203.00

13'192.61

10.39


Bisogna evitare di usare cambi inversi per non avere differenze.
Per esempio per il passaggio all’Euro è stato vietato l'uso di cambi inversi .


Moltiplicatore
Vi sono delle monete che hanno cambi molto ampi.

Sempre al 1 gennaio

  • 1 US Dollar = 670,800 Turkish Lira
  • 1 Turkish Lira (TRL) = 0.00000149 US Dollar (USD)

Invece di usare tanti zeri si può dire che

  • 1000 Turkish Lira (TRL) = 0.00149 US Dollar (USD)

Il moltiplicatore è in questo caso 1000 invece di 1.


Precisione
Di regola si specifica un cambio con una precisione di almeno 6 cifre dopo la virgola.
Ci sono però casi dove è necessario usare una precisione maggiore

  • 1 Turkish Lira (TRL) = 0.00000149 US Dollar (USD)

Quando si cambia la precisione e si arrotonda il cambio in maniera diversa, cambiano anche gli importi. La precisione con cui si specifica il cambio è molto importante.


Taglio minimo
Specialmente per le banconote si usano tagli minimi. Per i Franchi Svizzeri si usa di regola come taglio minimo cinque centesimi (0.05). Quando si effettuano dei cambi, per esempio EUR/CHF:

  • 1 EUR = 1.60970 Franco Svizzero
EUR

Cambio

Controvalore

effettivo in CHF

Arrotondamento a taglio minimo CHF

Differenza

Cambio effettivo

10.00

1.60970

16.09

16.10

0.01

1.61


Calcolo dei cambi e dei controvalori
Quando l'Euro è la moneta base

Fattore di cambio EUR/USD è 1.32030
1 Euro (EUR) corrisponde 1.32030 US Dollar (USD).

Calcolo del controvalore:
Si moltiplica l'importo in moneta base per il fattore di cambio:

  • EUR 100 per 1.32030 = USD 132.03

Calcolare l'importo in moneta base:

Si divide la moneta di destinazione per il cambio:

  • USD 132.03 diviso 1.32030 = EUR 100

Calcolare il fattore di cambio:

Si divide l'importo in moneta base per l'importo moneta destinazione:

  • EUR 100 diviso USD 132.03 = 0.7574


Cambio di acquisto e di vendita
Le banche effettuano la compravendita di monete e mantengono un margine di guadagno. Applicano dei tassi di cambio diversi a dipendenza se acquistano o vendono una determinata valuta.

Vendita: la banca riceve moneta locale e dà (vende) moneta estera.

Acquisto: la banca riceve (acquista) moneta estera e dà moneta locale.


Cambio moneta e cambio banconote (Aggio)
Cambio moneta: cambio per movimenti scritturali (da un conto all'altro).
Cambio banconote: cambio per banconote.
Aggio: commissione per convertire un importo scritturale in contanti.

Per il cambio moneta, le banche mantengono un margine minore (differenza acquisto/vendita) rispetto a quello delle banconote. Quando si desidera trasformare un valore scritturale (avere su un conto) in moneta contante, la banca applica una commissione detta aggio.

 

Differenze ricambiando in moneta base
Quando si cambia un importo in un'altra moneta ci si aspetta che cambiando all'inverso si ottiene il medesimo importo di partenza.

Importo base

Cambio

Controvalore

Ritorno

100.00

1.32030

132.03

100.00

Non sempre cambiando il controvalore si ottiene il medesimo importo. A causa degli arrotondamenti ci possono essere casi dove non si può avere il medesimo valore di ritorno.

Importo base EUR

Cambio

Controvalore USD

Ritorno EUR

Differenza EUR

328.67

1.32030

433.94

328.66

 

328.68

1.32030

433.95

328.67

0.01

328.69

1.32030

433.96

328.68

0.01

 

Differenze totali scomposizioni
Non sempre il totale del controvalore delle componenti di un importo, dà il medesimo controvalore dell'importo complessivo.
In questo esempio, l'importo di 2.16 EUR dà un controvalore in USD di 2.85. Scomponendo l'importo e sommando i due controvalori si ottiene 2.84.

Importo EUR

Cambio

Controvalore USD

2.16

1.32030

2.85

 

 

 

 

1.08

1.32030

1.42

1.08

1.32030

1.42

Totale 2.16

 

2.84

Differenza

 

0.01

Queste differenze matematiche non possono essere eliminate se non registrandole appropriatamente.

 

Rivalutazioni e differenze di cambio

I tassi di cambio variano costantemente e di riflesso varia il controvalore in moneta base. Tra un periodo e l’altro ci saranno inevitabilmente delle differenze di cambio.

Le differenze di cambio non sono degli errori contabili, ma semplicemente degli aggiustamenti di valori che si rendono necessari per mantenere il valore contabile in sincronia con le fluttuazioni.

Al momento dell'apertura, i valori della colonna saldo sono uguali a quelli presenti nella colonna apertura. Quando vi sono movimenti, questi aggiornano i valori nella colonna saldo.

La colonna saldo calcolato contiene il controvalore in moneta base del saldo del conto, al cambio del giorno (quello della tabella cambi). La differenza fra il saldo in moneta base e il saldo calcolato è la differenza di cambio.
 

 

 

Apertura
moneta

Apertura
controvalore
EUR

Saldo Moneta base
EUR

Saldo calcolato
EUR
al 30.03.XX

Differenza
di cambio

Cambio

 

 

1.32030

1.32030

1.30150

 

 

 

 

 

 

 

 

Cassa

EUR

93.80

93.80

93.80

93.80

 

Banca

USD

100.00

75.74

75.74

76.83

1.09

Immobili

EUR

1'000.00

1'000.00

1'000.00

1'000.00

 

Totale Attivi

 

 

1'169.54

1'169.54

1'170.63

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Prestito

USD

-500.00

-378.70

-378.70

-384.17

-5.47

Capitale proprio

EUR

-790.84

790.84

-790.84

-790.84

 

Totale Passivi

 

 

-1'169.54

-1'169.54

-1'175.01

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Perdita

 

 

 

 

-4.38

-4.38

Al 30 marzo il cambio EUR/USD è diverso rispetto all’inizio dell’anno. Nell'esempio qui presentato, non vi è stato alcun movimento contabile durante il trimestre. La situazione contabile non si è modificata rispetto all’inizio dell’anno. Nonostante ciò il totale del bilancio aggiornato con i cambi a fine marzo, risulta diverso rispetto a quello d’inizio anno. L'avere bancario e il prestito in USD hanno un valore diverso in EUR. Si hanno delle conseguenze contabili nonostante non ci siano stati movimenti.

Nella situazione presentata, si nota che l'Euro rispetto al dollaro vale meno, rispetto al valore che aveva all’inizio dell’anno. Il dollaro quindi vale di più rispetto all'Euro.

Il controvalore dell’avere del conto in USD é maggiore rispetto al valore d’inizio anno. Si ha un patrimonio maggiore e quindi un utile di cambio.

Nei passivi risulta un prestito di USD 500.00. Il controvalore in EUR è maggiore rispetto al valore immesso ad inizio anno. Il valore del prestito essendo aumentato per via del cambio, comporta una perdita per la differenza.

Nel seguente esempio facciamo l'ipotesi che vi sia stata un’evoluzione opposta. Si suppone che l'Euro si è apprezzato e quindi vale di più rispetto al USD. Il controvalore in EUR di una somma in dollari è minore del controvalore ad inizio anno.

 

 

 

Apertura
moneta

Apertura
controvalore
EUR

Saldo calcolato
EUR
ipotetico 30.03.XX

Differenza
di cambio

Cambio

 

 

1.32030

1.36150

 

 

 

 

 

 

 

Cassa

EUR

93.80

93.80

93.80

 

Banca

USD

100.00

75.74

73.44

-2.30

Immobili

EUR

1'000.00

1'000.00

1'000.00

 

Totale Attivi

 

 

1’169.54

1'167.24

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Prestito

USD

-500.00

-378.70

-367.24

11.46

Capitale proprio

EUR

-790.84

-790.84

-790.84

 

Totale Passivi

 

 

-1’169.54

-1'158.08

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Utile

 

 

 

9.16

9.16

Con un apprezzamento dell'Euro rispetto al dollaro, si ha di conseguenza un deposito bancario in USD con un controvalore EUR inferiore rispetto ad inizio anno. Il patrimonio è diminuito e quindi vi è una perdita.

Il prestito in USD ha un controvalore in EUR inferiore. Un minor debito è un vantaggio per la società e quindi vi è un utile di cambio.

Utile di cambio
Si ha un utile di cambio quando:

  • Aumenta il controvalore degli attivi (aumento degli investimenti)
  • Diminuisce il controvalore dei passivi (diminuzione dei prestiti).

 

Perdite di cambio
Si ha una perdita di cambio quando:

  • Diminuisce il controvalore degli attivi (diminuiscono gli investimenti)
  • Aumenta il controvalore dei passivi (aumentano i prestiti)

 

Caratteristiche contabili delle differenze di cambio

I cambi possono evolversi in diversi modi. Spesso salgono e poi ridiscendono. In contabilità vige il principio che i valori iscritti nel bilancio devono essere reali. Quando si presenta un bilancio si devono indicare i controvalori dei conti esteri al cambio del giorno della presentazione.

La differenza di cambio viene calcolata come se si dovesse convertire definitivamente l'importo in moneta base. In realtà, non vi è nessuna conversione definitiva e quindi si tratta unicamente di una rettifica contabile.

 

Cambio di chiusura

A fine anno è necessario redigere il bilancio completo. Si deve quindi aggiornare il cambio con il cambio di chiusura. È necessario inoltre registrare in modo definitivo le differenze di cambio, altrimenti all’apertura ci saranno delle differenze.

 

Registrare le differenze di cambio

 

 

Saldo
moneta

Saldo
contabile
EUR

Saldo calcolato
EUR
ipotetico 30.03.XX

Differenza
di cambio

Cambio

 

 

1.32030

1.36150

 

 

 

 

 

 

 

Banca

USD

100.00

75.74

73.44

-2.30

 

 

 

 

 

 

Registrazione differenza di cambio

EUR

 

-2.30

 

 

 

 

 

 

 

 

Banca

USD

100.00

73.44

73.44

0.00

Come si vede nell'esempio qui riportato, il saldo della Banca è di USD 100.00. In contabilità risulta valutato a 75.74 EUR. Il valore odierno effettivo è però di EUR 73.44. Vi è una differenza in moneta base di EUR 2.30. La registrazione deve quindi diminuire l'importo in EUR. Si procederà con un movimento che addebita il conto Banca e accredita il conto perdite di cambio per EUR 2.30

Come si nota il saldo effettivo del conto Banca USD 100.00 non viene modificato. La registrazione modifica unicamente il saldo in moneta base.

Con la registrazione della differenza di cambio si deve far in modo che il controvalore in moneta base corrisponda al controvalore effettivo calcolato al cambio del giorno o di chiusura.

Il valore nella moneta del conto non viene a modificarsi. Si deve quindi procedere con una registrazione che varia unicamente il saldo in moneta base del conto specifico.

Come contropartita si avrà il conto utile o perdite di cambio.

 

Operazioni al cambio di acquisto

Registrazioni su conti valutati al cambio d’acquisto
Quando le posizioni, valutate al cambio d’acquisto (storici), sono aumentate o diminuite si deve calcolare il cambio della tabella cambio tenendo conto delle evoluzione degli apporti.

 

Importo USD

Cambio

Controvalore EUR

Totale USD

Totale EUR

Cambio

storico

Acquisizione partecipazione

100'000.00

0.7580

75'800.00

100'000.00

106'202.00

0.9416

Aumento partecipazione

50'000.00

0.8792

56'870.00

150'000.00

163'072.00

0.919839

 

Investimenti e cambi speciali

Investimenti valutati al cambio d’acquisto

Certi investimenti (partecipazioni, immobili all'estero) sono valutati al cambio d’acquisto (quello storico) e non al cambio corrente. Gli utili e le perdite di cambio non vengono contabilizzate fintanto che non sono effettivamente realizzate. Bisogna evitare quindi che i conti vengano valutati al cambio corrente.
Per poter immettere un cambio storico fisso, bisogna creare nella tabella conti una moneta supplementare (p.es. USD1) con il cambio fisso. Questa moneta verrà quindi usata unicamente per questo conto con il cambio fisso.

Quando si dovrà fare un passaggio da un conto USD al conto USD1 si deve procedere esattamente come se fossero in effetti due monete diverse. Per questo motivo si dovrà usare una registrazione su due righe.
 

Apertura con cambi speciali

Inserendo i saldi d'apertura nella colonna "apertura" gli importi in moneta estera verranno convertiti nel moneta base al cambio d'apertura.
Se questo sistema non fosse sufficientemente flessibile (si necessitano diversi cambi speciali o vi sono differenze d'arrotondamento) l'apertura può essere effettuata manualmente con delle normali registrazioni, indicando gli importi e i cambi desiderati per ciascun conto. In questo caso, la colonna “Apertura” della tabella Conti verrà lasciata vuota.

 

Iniziare una contabilità multimoneta

Creare una contabilità partendo da un modello incluso nel programma

Per creare una nuova contabilità vi sono diverse modalità.
Qui viene spiegato quella che parte dai modelli esistenti forniti con il programma

  1. Menu File, comando Nuovo.
  2. Selezionare dal Gruppo, Contabilità in partita doppia.
  3. Nella sezione File selezionare Contabilità in partita doppia o Contabilità in partita doppia con IVA.
  4. Nella sezione Esempi / Modelli selezionare la lingua/nazione e scegliere uno degli esempi che più si avvicina alle proprie esigenze.
  5. Cliccando sul bottone Modelli online si accede alla nostra pagina web Modelli, dove sono pubblicati tutti i modelli di piani contabili disponibili gratuitamente.
  6. Selezionare la lingua e la nazione per il modello desiderato (vedi anche Info modelli).


Impostare le proprietà del file (dati base)

Dal menu File, comando Proprietà file (Dati base)

Sezione Contabilità

  • Indicare il nome della ditta che apparirà sulle intestazioni delle stampe e su altri dati.
  • Scegliere dalla lista oppure inserire la sigla moneta per la contabilità.


Uso del programma in generale

Banana Contabilità si ispira a Excel. Il modo d'uso e i comandi sono mantenuti il più possibile simili a quelli di Microsoft Office.
Per informazioni sull'uso si rimanda alla spiegazioni circa l'interfaccia del programma.
La contabilità viene tenuta all'interno di Tabelle che si usano tutte allo stesso modo.


Salvare il file

  1. Dare il comando File->Salva con nome, preferibilmente indicando il nome della ditta e l'anno corrente ( per esempio ditta_2017).
  2. Scegliere la cartella dove salvare il file (es. Documenti -> Contabilità)
  3. Il programma aggiungerà l'estensione "AC2".


La tabella Cambi

Nella tabella Cambi si impostano le sigle monete, i cambi, che verranno usati nella tabella conti e registrazioni.


Personalizzare il piano dei conti

Nella Tabella Conti moneta estera personalizzare il piano contabile secondo le proprie esigenze:

  • Aggiungere ed eliminare dei conti esistenti ( vedi aggiungere un nuova riga)
  • Cambiare i numeri di conto, la descrizione (es. inserire il nome del ccb della propria Banca), inserire altri gruppi, ecc.
  • Per creare dei sottogruppi consultare la seguente pagina web Gruppi.


La tabella registrazioni

Le registrazioni in multimoneta devono essere inserite nella tabella Registrazioni e costituiscono il Libro Giornale.


Velocizzare l'inserimento delle Registrazioni

Per velocizzare l'inserimento delle registrazioni si utilizza:

  • la funzione dell'Immissione dati con autocompletamento che consente la ripresa in automatico dei dati già inseriti in precedenza
  • la funzione delle Registrazioni ricorrenti che permette di memorizzare in un'apposita tabella le registrazioni ripetitive
  • l'importazione dati dall'estratto bancario o postale.


Controllo fatture clienti e fornitori

Banana permette di tenere sotto controllo le fatture da pagare e quelle emesse da incassare. Si veda al riguardo:


Le Schede conto

La scheda conto riporta tutti i movimenti registrati sullo stesso conto (Es. cassa, banca, clienti, ecc...).

Per visualizzare la scheda di un conto, basta posizionarsi con il mouse sul numero di conto e cliccare sul piccolo simbolo blu che appare.

Schede conto per periodo

Per visualizzare le schede conto con i saldi riferiti ad un determinato periodo, occorre cliccare sul menu Conta1, comando Schede conto e nella sezione Periodo attivare Specificato, inserendo la data di inizio e di fine periodo.
Per maggiori informazioni consultare la pagina Periodo.

Stampare le schede conto

Per stampare una scheda conto, basta visualizzare la scheda da qualsiasi tabella (Conti o Registrazioni) e lanciare la stampa dal menu File.

Per stampare diverse o tutte le schede conto, cliccare sul menu Conta1, comando Schede conto e selezionare le schede conto da stampare. Tramite il filtro presente nella finestra, si può eseguire una selezione in automatico di tutti i conti, i centri di costo, i segmenti, i gruppi, ecc..

Maggiori informazioni sono disponibili alla pagina Scheda conto.


Il Bilancio e il Conto Economico

Il Bilancio visualizza i saldi di tutti i conti patrimoniali, Attivi e Passivi. La differenza tra Attivi e Passivi determina il Capitale proprio.

La visualizzazione e la stampa del Bilancio si esegue dal menu Conta1, comando Bilancio Abbellito o Bilancio Abbellito per gruppi.

  • Il comando Bilancio Abbellito elenca semplicemente tutti i conto senza distinzione die Gruppi e Sottogruppi
  • Il comando Bilancio Abbellito con gruppi elenca i conti con la suddivisione dei gruppi e sottogruppi; inoltre presenta tante funzionalità per personalizzare la presentazione che non sono previste nel Bilancio Abbellito.


Archiviazione dati in PDF

A fine anno, quando tutta la contabilità è stata completata, corretta e revisionata, si possono archiviare tutti i dati contabili con il comando Crea dossier in PDF, dal menu File.


Il Preventivo

Prima di iniziare un anno contabile, si possono preventivare le spese e ipotizzare le entrate, in modo da avere sotto controllo la situazione economica e finanziaria della propria ditta.

Il preventivo può essere impostato in due modi differenti:

  1. Nella tabella Conti, colonna Preventivo. Per ogni conto viene indicato l'importo di preventivo annuale.
    In questo caso, quando si elabora il Preventivo dal menu Conta1, comando Bilancio abbellito per gruppi, la colonna del preventivo riporta gli importi che si riferiscono all'intero anno.
  2.  Nella tabella Preventivo, che si attiva dal menu Strumenti, comando Aggiungi nuove funzionalità.
    In questa tabella si registrano tutti i preventivi di spesa e di entrata con delle registrazioni. Nel caso che si attivi questa tabella, la colonna Preventivo della tabella Conti viene disattivata automaticamente.
    In questo caso si può impostare un preventivo dettagliato che tenga conto delle possibili variazioni durante l'anno e nei diversi periodi dell'anno.

Maggiori informazioni sono disponibili nella pagina Preventivo.

 

Proprietà file (Moneta estera)

 

Conto per utili di cambio
Si seleziona dalla lista dei conti, il conto Utili di cambio presente nel piano contabile.

Conto per perdite di cambio
Si seleziona dalla lista dei conti, il conto perdite di cambio presente nel piano contabile.

Moneta2
Si può selezionare una moneta estera per visualizzare i saldi dei conti in una moneta diversa dalla moneta base.

Cambio valido anche dalla moneta base
Se si attiva questa opzione, il programma utilizza l'ultimo cambio immesso nella tabella Cambi (colonna Cambio).

 

 

Il piano contabile multimoneta

Il piano dei conti della contabilità multimoneta è uguale a quello della contabilità con un'unica moneta, ad eccezione delle specifiche indicate qui di seguito.

Moneta base

Nella Proprietà file, menu File, si imposta la moneta base e nella tabella cambi si impostano le monete estere.

Nell'esempio che segue, la moneta base è il CHF, che come si vede appare nell'intestazione delle colonne con gli importi in moneta base.

Moneta del conto

Ogni conto ha una sigla moneta, che può essere quella della moneta base o una sigla di una moneta estera, indicata nella tabella cambi.

I conti Attivi e passivi, oltre alla moneta base (nell'esempio CHF), possono essere impostati in diverse monete estere

I conti dei costi e dei ricavi, oltre alla moneta base (nell'esempio CHF), possono essere impostati in diverse monete estere

Spiegazione delle colonne - contabilità multimoneta

Moneta
Inserire la sigla della moneta del conto. Per i conti in moneta estera, la sigla deve essere presente anche nella tabella cambi.

Aper.moneta
Per ogni conto viene inserito il saldo iniziale, sia che si tratti di un conto in moneta base che in moneta estera.

Apertura (moneta base)

  • Colonna protetta usata dal programma.
  • Il saldo iniziale in moneta base viene calcolato dal programma.
  • Per i conti in moneta base viene riportato il saldo di apertura della colonna Aper.moneta.
  • Per i conti in moneta estera viene riportato il saldo presente nella colonna Aper.moneta, convertito in base al cambio presente nella tabella cambi, nella riga senza data, colonna Apertura.

Saldo moneta

  • Colonna protetta usata dal programma.
  • Il saldo è dato dal saldo di apertura e dagli importi delle registrazioni in moneta base e in moneta estera; per i conti in moneta estera, il saldo è convertito in base al cambio presente nella tabella Cambi.

Saldo

  • Colonna protetta usata dal programma.
  • Il saldo è calcolato dal programma e dato dalla somma del saldo di apertura (per i conti in moneta estera è il saldo convertito in moneta base) e dagli importi delle registrazioni in moneta base e in moneta estera (importi convertiti secondo un cambio, presente nella tabella cambi).

Saldo calcolato

  • Colonna protetta usata dal programma.
  • È il saldo in moneta del conto convertito al cambio attuale (cambio della tabella cambi della riga senza data).
  • In questa colonna, i saldi dei conti in moneta, convertiti  in moneta base possono differire da quelli della colonna Saldo, poiché sono presenti le differenze di cambio.

Conto differenze di cambio

  • Visibile nella vista Varia.
  • In questa colonna, per un determinato conto, si può inserire un conto utile o perdita di cambio.
  • Il conto indicato verrà usato dalla procedura Crea registrazioni differenze di cambio al posto dei conti utile e perdita di cambio, definiti nelle proprietà file (Multimoneta).
  • Nella colonna Conto differenza di cambio si può specificare:
    • "0;0" Significa che per questo conto non deve essere calcolata la differenza di cambio.
    • Due conti separati da punto e virgola, "Conto perdita di cambio; Conto Utile di cambio", per esempio "6949;6999"
      Se vi è una perdita sarà usato il primo conto, se vi è un utile il secondo. 
    • "Un conto solo" per esempio "6949"
      Sarà sempre usato questo conto sia che ci sia un utile o una perdita di cambio.

I saldi di apertura

  • Prima d'inserire i saldi iniziali si deve indicare nella tabella cambi, il cambio d'apertura per le diverse monete.
    Il cambio di apertura è quello indicato nella colonna apertura, nella riga di cambio senza data.
    I cambi di apertura devono essere uguali a quelli di chiusura dell'anno precedente. Vedi Differenza saldi iniziali.
  • I saldi iniziali devono essere inseriti nella tabella Conti, colonna Aper.moneta, vista Base, sia quelli che si riferiscono alla moneta base, sia quelli in moneta estera.
  • La colonna Apertura (moneta base) è protetta.  Il programma calcola automaticamente il controvalore in moneta base sulla base del cambio d'apertura indicato nella tabella cambi.
  • I saldi in avere (passivi), devono essere inseriti con il segno meno davanti all'importo.
  • I saldi iniziali degli attivi e dei passivi devono essere in pareggio. Si consiglia di consultare la seguente lezione:
    Controllo contabilità.

Conti utile e perdita di cambio

Nel piano dei conti si devono inserire i conti predefiniti per l'utile e la perdita di cambio che saranno poi indicati nella proprietà file.

I conti per le differenze di cambio devono avere la BClasse 3 (Costi - perdita di cambio) o 4 (Ricavi - utile di cambio).

Rivalutazione conti e cambi storici

I cambi sono fluttuanti. L'effettivo controvalore (in moneta base) di un conto in moneta estera varia a seconda delle oscillazioni dei cambi.

Il controvalore di un conto in moneta estera è calcolato sulla base del cambio d'apertura e dei cambi che sono indicati nelle registrazioni. Perché questo valore corrisponda al controvalore del cambio odierno bisogna rivalutare il conto.
La rivalutazione avviene tramite il calcolo delle differenze di cambio. Con il calcolo in automatico delle differenze di cambio, il programma inserisce un importo in moneta base (differenza di cambio) in modo che il saldo in moneta base risulti uguale al controvalore (colonna saldo calcolato).  

Questa operazione di allineamento viene fatta alla fine dell'anno, prima di chiudere la contabilità o quando si desidera stampare un bilancio con dei valori di cambio che corrispondono alla realtà del giorno.  Si veda il comando differenze di cambio.

Ci sono dei conti (relativi per esempio ad investimenti o partecipazioni) per i quali si usa un cambio detto storico. Per cambio storico si intende un cambio che non varia nel tempo.

Per avere dei cambi che non variano ci sono due modi:

  • Creare nella tabella cambi una sigla moneta supplementare (p.es. USD2) a cui si attribuirà sempre il medesimo cambio.
    • Nella descrizione moneta, indicare che si tratta di un cambio storico.
    • Questa moneta deve poi essere usata per il conto con il cambio storico e ovviamente anche nelle registrazioni che riguardano il conto.
    • Per ogni nuovo conto con un cambio storico diverso, creare una nuova sigla moneta.
      Si possono creare quante sigle monete si necessitano per i diversi conti con cambi storici.
    • Modificare il cambio del conto storico se ci sono ulteriori acquisti o vendite che richiedono un adattamento del valore, creando nel contempo una registrazione per l'utile o la perdita di cambio.
  • Inserire i saldi iniziali come registrazioni d'apertura.
    • Invece di usare la colonna saldi d'apertura, i saldi d'apertura sono inseriti come delle registrazioni. Si può attribuire il cambio d'apertura che si desidera.
    • Nella colonna Conto differenza di cambio inserire il valore "0;0" che indica che il conto non deve essere rivalutato.

Totali gruppi in moneta estera

La colonna importi in moneta non ha normalmente totali in quanto ha poco senso sommare valori in diverse monete.

Se avete un gruppo che raggruppa solo conti in una precisa moneta, potete indicare la sigla moneta a livello di gruppo e, nella tabella conti, il programma sommerà questi importi. Se ci sono conti con sigle monete diverse non figurerà alcun importo (non viene neanche segnalato alcun errore).
 

 

 

Differenze nei saldi iniziali

Quando nell'anno precedente non sono state calcolate le differenze di cambio, il programma segnala nell'anno nuovo una differenza nei saldi iniziali.

Per ovviare a questa problematica sono possibili due soluzioni:

Se l'anno contabile precedente non è stato ancora revisionato, calcolare le differenze di cambio nell'anno precedente:

Se l'anno precedente é stato chiuso e revisionato, occorre eseguire un assestamento nei saldi di apertura del nuovo anno:

  • aprire il file dell'anno nuovo
  • inserire negli attivi o nei passivi (tabella Conti), a seconda del caso, un nuovo conto Differenze di cambio non calcolate, oppure registrare l'importo nel conto 1090 Conto di trasferimento (come nell'esempio sottostante)
  • nella colonna Aper.moneta inserire l'importo corrispondente alla differenza di cambio

  • al 01.01 con una registrazione (tabella Registrazioni) si procede ad azzerare le differenze di cambio (nell'esempio si tratta di una perdita di cambio), usando il conto inserito o il conto 1090 e come contropartita si deve inserire il conto relativo alle differenze di cambio (Utili e/o perdite di cambio) presente nel conto economico.

Dopo la registrazione di assestamento delle differenze di cambio, il conto utilizzato deve avere saldo 0, o pari ad un importo corrispondente al saldo prima della registrazione delle differenze di cambio.

Nel caso in cui si trattasse di un utile di cambio, l'importo della differenza deve essere inserito in un conto dei passivi, oppure negli attivi, ma con il segno meno davanti all'importo.

 

 

Tabella cambi

Prima di iniziare a registrare le operazioni multimoneta occorre inserire, nella tabella Cambi, i parametri delle monete utilizzate per la contabilità.

Colonne della tabella cambi

Le colonne sono visibili tutte nella vista Completo

Data

La data del cambio.

  • Righe cambio senza data. Cambio corrente e d'apertura.
    Per ogni moneta estera usata ci deve essere obbligatoriamente una riga con il cambio e senza la data.

    • Cambio
      • È il tasso di cambio usato come cambio predefinito nelle registrazioni, quando non vi è un cambio storico (righe cambio con data).
        Se si modifica il cambio nella tabella Cambio, i cambi usati nelle rieghe di registrazione non sono modificati.
      • È il tasso di cambio di chiusura.
      • Viene usato per il calcolo della colonna saldo calcolato nella tabella conti.
    • Cambio apertura
      • Viene usato per convertire l’importo di apertura della moneta estera in quello d’apertura della moneta base della contabilità.
      • Se si modifica il cambio d'apertura bisogna ricalcolare la contabilità.
  • Righe con data (cambi storici)
    Nei casi qui indicati il programma sceglie il cambio con data uguale o minore più prossima alla data della riga di registrazione.

    • Quando si inseriscono delle registrazioni, se c'é un cambio storico, viene proposto e usato come cambio predefinito.
    • Quando si Creano le differenze di cambio e viene specificato di usare il cambio storico.
    • Nelle righe con data il cambio d'apertura non viene usato.

Moneta Riferimento

È la moneta di partenza per il cambio (CHF nell’esempio).

Moneta

È la moneta di destinazione, quella in cui viene convertito il valore della moneta di riferimento.

Testo

Inserire un testo per indicare la moneta estera.

Fisso

Vero o falso. Se si tratta di un cambio fisso, inserire Sì nella colonna; il cambio utilizzato è inserito nella colonna Cambio.

Molt.

Il moltiplicatore normalmente è 1, 100 o 1000, e serve per ottenere il cambio effettivo. Il moltiplicatore viene usato per le monete che valgono unitariamente poco, per evitare di inserire cambi con molti zeri.
Il moltiplicatore può essere in negativo (-1). In questo caso, il programma usa il cambio inverso, ossia ragiona come se le monete immesse nella colonna Moneta di riferimento e Moneta fossero invertite. Non modificare il moltiplicatore se sono state già inserite delle registrazioni con la medesima moneta, altrimenti il programma segnalerà errori nelle registrazioni dovuti a cambi errati.

Cambio

Il cambio attuale o di chiusura della moneta rispetto alla moneta di riferimento.
Serve anche per calcolare le differenze di cambio. Prima di calcolare le differenze di cambio o chiudere la contabilità è necessaario aggiornare il valore inserendo il cambio di chiusura.

Il cambio e il moltiplicatore vengono applicati secondo le seguenti formule

  • Con moltiplicatore > 0
    Importo moneta = Importo moneta rif. * (cambio / |molt.|)
  • Con moltiplicatore < 0
    Importo moneta rif. = Importo moneta * (cambio / |molt.|)

Cambio d’apertura

È il cambio al momento dell’apertura. Da indicare solo nella riga senza data.

  • Viene usato per convertire l’importo di apertura della moneta estera in quello d’apertura della moneta base della contabilità.
  • Deve corrispondere al cambio di chiusura dell'anno precedente.
    Se i cambi di chiusura non sono uguali a quelli di apertura il totale attivi e passivi potrà risultare diverso, vedi pagina Differenze nei saldi iniziali.
  • Il cambio di apertura non deve essere mai cambiato durante l'anno, altrimenti si creano delle differenze di cambio nel totale dei saldi iniziali
  • Quando si passa a un nuovo anno o si riprendono i saldi iniziali il programma imposta il cambio d'apertura con il valore contenuto nella colonna cambio (riga senza data) della contabilià dell'anno precedente.

Minimo

Il cambio minimo accettato. Se nelle registrazioni viene utilizzato un cambio minore c’è un avviso.

Massimo

Il cambio massimo accettato. Se nelle registrazioni viene utilizzato un cambio maggiore c’è un avviso.

Decimali

Il numero dei decimali con cui arrotondare gli importi della moneta.
 

Modifiche nella tabella cambi

I cambi inseriti nelle registrazioni sono a se stanti e indipendenti dal cambio indicato nella tabella Cambi. Se si modifica un cambio nella tabella Cambi non ci saranno ripercussioni nelle registrazioni già inserite. 

Le seguenti modifiche hanno invece delle ripercussioni:

  • Modifica del cambio d'apertura
    La volta successiva che si fa un ricalcola contabilità il saldo in moneta base dei conti sarà ricalcolato con il nuovo cambio.
    Attenzione quindi a modificare i cambi d'apertura una volta che si sono inseriti i saldi iniziali.
    Se si fa una modifica dei cambi d'apertura e ci sono saldi iniziali è importante effettuare un ricalcola contabilità.
  • Modifica del moltiplicatore
    • Se viene cambiato il moltiplicatore di una moneta già utilizzata nella tabella Registrazioni, il programma segnalerà l'avviso appena viene eseguito un ricalcolo della contabilità o ci si sposterà sulla riga di registrazione.
      Si dovrà reinserire l'importo della registrazione e l'importo in moneta base corretto.
    • Quando si ricalcolerà la contabilità saranno ricalcolati di conseguenza i saldi d'apertura in moneta base.

Cambi diretti e indiretti

  • I cambi diretti sono quelli dove si indica sulla stessa riga la moneta base e la moneta estera.
    Nell'esempio sottoindicato ci sono cambi diretti USD->EUR e USD-TRL.
  • I cambi indiretti sono quelli dove non si specifica un cambio diretto fra due monete (uso sconsigliato)
    Il cambio viene dedotto dal programma sulla base di altre combinazioni di monete inserite
    Nell'esempio il cambio EUR ->TRL non è stato definito, e il programma lo deduce combinando il cambio USD-EUR e USD-TRL.

Il programma supporta cambi indiretti. Si consiglia di usare unicamente dei cambi diretti. Evitare di usare dei conti dove non è specificato il cambio in modo diretto fra la moneta base e la moneta del conto.  Con i cambi indiretti e possibile che non sia sempre chiaro il cambio che viene applicato.

 

Cambi non compatibili da versioni precedenti

Quando la moneta base è inserita come moneta di riferimento, i cambi con moltiplicatore maggiore di 1 possono presentare delle differenze di calcolo tra Banana 8 e le versioni precedenti. In questi rari casi, aprendo un file contabile di una versione precedente, viene visualizzato un avviso e il file viene aperto in sola lettura.

Per ottenere i medesimi importi occorre correggere il moltiplicatore e il cambio come segue:

  • Aprire il file in Banana 8 e confermare l'avviso
  • Ricontrollare la contabilità (maius + F9)
  • Gli avvisi "moltiplicatore registrazione non è quello della tabella cambi" possono essere ignorati
  • Verificare i saldi e il risulato d'esercizio che non abbiamo delle differenze rispetto a quanto visualizzato nelle versioni precedenti. Se non ci sono differenze è sufficiente salvare la contabilità con un nuovo nome, altrimenti è necessario proseguire con i seguenti passaggi:
  • Nella tabella cambi, per i cambi con moltiplicatore maggiore di uno, correggere il cambio moltiplicandolo per il valore del moltiplicatore e impostare il moltiplicatore a 1. Per esempio, se abbiamo un moltiplicatore di 100 e un cambio di 0.9944608, correggere il cambio in 99.44608 e il moltiplicatore in 1
  • Ricalcolare la contabilità (maius + F9)
  • Gli avvisi "moltiplicatore registrazione non è quello della tabella cambio" possono essere ignorati, oppure è possibile eliminarli, cliccando nella corrispondente riga di registrazione sull'importo in moneta base e premendo il tasto F6
  • Verificare che i saldi e il risultato d'esercizio corrispondano a quelli indicati nelle versioni precedenti
  • Salvare il file con un nuovo nome
  • A questo punto potete impostare i cambi e il moltiplicatore nella forma desiderata, inversa o diretta, con o senza moltiplicatore, verificando dopo ogni modifica i saldi e il risultato d'esercizio.

 

Registrazioni

Per quanto attiene ai cambi, moltiplicatore e cambi storici, si rimanda alla pagina Tabella cambi.

Spiegazioni colonne

Nella Tabella Registazioni della contabilità multimoneta, rispetto a quella della contabilità in partita doppia, sono presenti le seguenti colonne supplementari:

  • Imp. moneta
    È l'importo della moneta secondo quella specificata nella colonna sigla moneta.
    Questo importo è utilizzato dal programma per aggiornare il saldo in moneta del rispettivo conto.
  • Moneta
    È la sigla della moneta a cui si riferisce l'importo.
    La sigla moneta deve essere o la moneta base, specificata nelle proprietà file, oppure la sigla moneta di un conto in moneta estera, indicato nelle colonne  CtDare o CtAvere.
    Si può anche usare una moneta diversa, purché il CtDare e il CtAvere indicati siano conti in moneta base. In questo caso l'importo in moneta è usato come riferimento, ma non sarà usato contabilmente.
  • Cambio
    Serve a convertire l'importo della moneta estera nel controvalore della moneta base.
  • Importo in moneta base
    È l'importo della registrazione espresso in moneta base.
    Questo importo è utilizzato dal programma per aggiornare il saldo in moneta base del rispettivo conto.
  • Moltiplicatore cambio
    Normalmente non visibile nella vista, questo valore è moltiplicato al cambio.

Tipi di registrazione multimoneta
 

Nota

Tutti gli importi, sia in moneta base che in moneta estera devono essere inseriti sempre nella colonna Imp. Moneta.

Per ogni registrazione ci sono due conti (conto dare e conto avere). Il programma permette di avere per ogni riga di registrazione una sola moneta estera. Ci possono quindi essere queste combinazioni dirette:

  • Registrazione fra due conti in moneta base con importo in moneta base (nell'immagine la registrazione n.1 nella colonna Doc)
    La moneta del conto dare e avere è quella base.
  • Registrazione fra due conti in moneta base con importo in moneta estera (Doc 2)
    I conti indicati in dare e avere sono in moneta base, ma la sigla moneta (colonna moneta) e l'importo moneta indicati nella riga di registrazione non sono in moneta base, ma in una moneta estera.
    Per inserire la moneta estera si deve cambiare manualmente la sigla moneta base proposta in automatico.
    Si usa quando si va all'estero e si cambia del denaro per pagare nella valuta locale. In questo caso nella contabilità non abbiamo un conto specifico.
    Per il calcolo del saldo  (essendo tutte e due in moneta base) è usato  solo l'importo della colonna moneta base.
  • Registrazione fra un conto in moneta estera e uno in moneta base (Doc 3)
    La moneta deve essere quella del conto in moneta estera.
    Per il calcolo del saldo del conto in moneta estera, il programma usa l'importo in moneta estera e per il saldo in moneta base è usato l'importo in moneta base.
  • Registrazione fra due conti con la stessa moneta estera (Doc 4)
    La moneta deve essere uguale a quella dei conti usati.
  • Registazione con due conti che hanno la moneta estera diversa (Doc 5)
    Per esempio la banca fa un'operazione di cambio fra due monete estere.
    In questo caso è necessario registrare su due righe.
    L'importo in moneta base deve essere necessariamente uguale. È utile usare un cambio vicino alla realtà per evitare eccessive differenze di cambio.
    Perché gli importi in moneta base, nelle due righe siano uguali, bisogna indicare manualmente l'importo in moneta base e lasciare che sia il programma a calcolare il cambio.
  • Registrazioni differenze di cambio (Doc 6)
    Lo scopo di questa registrazione è quello di riallineare il saldo del conto in moneta base al controvalore del conto in moneta estera al cambio odierno.
    Si registra sul conto in moneta solo l'importo in moneta base relativo alla differenza di cambio.
    Sono generate in automatico con il comando Calcola differenze di cambio.
    • Per gli utili di cambio, il programma inserisce in automatico il conto da rivalutare in dare e il conto utili di cambio in avere, presente nelle Proprietà file, dati base, oppure nel conto indicato nella colonna Differenze di cambio della vista Varia (previsto per uno o più conti specifici).
    • Per le perdite,  il programma inserisce in automatico il conto da rivalutare in avere e il conto perdite di cambio in dare, presente nelle Proprietà file, dati base, oppure nel conto indicato nella colonna Differenze di cambio della vista Varia (previsto per uno o più conti specifici).
    • L'importo in moneta è lasciato vuoto
    • La sigla moneta è la moneta base
    • Nella colonna importo in moneta base si indica l'importo della rivalutazone del conto (utile o perdita)

Stabilire il cambio

È il contabile che decide il cambio da utilizzare per ogni singola operazione. Di regola valgono le seguenti regole:

  • Per le operazioni normali si usa il cambio del giorno.
  • Per le operazioni di compravendita di moneta si usano i valori indicati dall'ufficio cambio o dalla banca.
    Nel programma si inserisce prima l'importo in moneta e poi l'importo in moneta base ed è il programma che calcola il cambio. Il cambio indicato dalla banca potrebbe essere leggermente diverso perché le banche indicano un cambio arrotondato a pochi decimali.
  • Se si fanno diverse operazioni sempre al medesimo cambio è utile aggiornare il cambio nella tabella cambi, in modo che il programma lo possa riprendere in automatico.
  • Per operazioni estere soggette all'IVA è possibile che l'autorità nazionale prescriva un cambio standard. Nel caso, inserire questo cambio nella colonna cambio della registrazione.
  • Per l'acquisto di immobili o partecipazioni si usa il cambio storico. In questo caso è necessario creare nella tabella cambi una sigla moneta (p.es. USD1) con il cambio storico, che non subirà le fluttuazioni di cambio.
    Si possono creare delle sigle moneta per tutti i cambi storici che si desiderano.

Registrazioni con IVA

Il conto IVA e il conto dal quale è dedotta l'IVA devono essere in moneta base. Non si può usare un codice IVA per dedurre l'IVA da un conto in moneta estera.
Per registrare operazioni con l'IVA che hanno come contropartita dei conti in moneta estera si devono usare due righe di registrazione:

  • Prima si registra l'importo dell'acquisto su un conto d'appoggio in moneta base e si applica il relativo codice IVA.
    L'importo in moneta base deve essere calcolato usando il cambio conformemente alle prescrizioni dell'amministrazione delle contribuzioni.
  • In una seconda riga si azzera il conto d'appoggio e come contropartita si mette il conto in moneta estera.
    L'importo usato per questa registrazione, sia in moneta base che in moneta estera, dovrà essere quello al netto dell'IVA.
    Ovviamente si dovrà usare il medesimo cambio della registrazione precedente.

Nell'esempio, la moneta base è CHF. Si ipotizza un acquisto nazionale, ma con il pagamento da un conto in moneta estera (EUR).

Automatismi durante l'inserimento delle registrazioni multimoneta

Quando si inserisce una nuova registrazione si devono completare i dati nelle colonne citate in precedenza.

Se si modificano certi valori della riga di registrazione, il programma completa la registrazione con i valori predefiniti. Se questi valori non soddisfano le proprie esigenze, questi devono essere modificati nella riga di registrazione.

La modifica dei valori della Tabella Cambi non ha alcuna ripercussiona sulle righe di registrazione già inserite. Quindi se si modifica il cambio nella Tabella Cambi, questo non avrà alcuna influenza sulle registrazioni già inserite. 

  • Quando si inserisce l'importo in moneta e c'é almeno il CtDare o il CtAvere e non ci sono altri valori il programma opera come segue:
    • la sigla moneta viene ripresa dal conto utilizzato, dando priorità al conto non in moneta base;
    • viene ripreso il cambio definito nella tabella cambi con la seguente logica:
      • viene ripreso il cambio storico con la data minore o uguale a quella della data della registrazione
      • se non viene trovato un cambio storico, viene ripreso il cambio della riga cambi senza data
    • Viene ripreso il moltiplicatore definito nella tabella cambi o 1 se è si tratta della moneta base.
    • Viene calcolato l'importo in moneta base.
  • Quando si modifica l'importo in moneta (e ci sono già gli altri valori) il programma opera come segue:
    • viene calcolato l'importo in moneta base con il cambio esistente
  • Se si modifica la sigla moneta il programma opera some segue:
    • viene ripreso il cambio con il moltiplicatore e calcolato l'importo in moneta base (come sopra).
  • Se si modifica il cambio il programma opera come segue:
    • viene calcolato l'importo in moneta base usando il cambio immesso.
  • Se si modifica l'importo in moneta base il programma opera come segue:
    • viene ricalcolato il cambio.

Ulteriori aiuti

  • Premendo il tasto F6 mentre ci si trova sulla colonna Importo in moneta, il programma riscrive tutti i valori con la logica spiegata prima, come se non esistesse alcun valore. Questa funzione è utile se si cambia il CtDare o il CtAvere.
  • Nel caso in cui esiste una registrazione con un singolo conto in moneta base (nelle registrazioni composte) e nella colonna Moneta la sigla è stata cambiata in moneta estera, per aggiornare il cambio occorre posizionarsi sulla cella Moneta e premere F6.
  • Smart fill per la colonna Cambi
    Il programma propone diversi cambi, riprendendoli dalla Tabella Cambi o dai cambi utilizzati in precedenza nelle registrazioni.
     

Finestra Info

Nella finestra info il programma indica:

  • Eventuali differenze fra totale movimenti dare e totale movimenti avere in moneta base.
  • Indicazioni circa l'uso del tasto F6.

Per i conti relativi alla riga di registrazione su cui ci si trova, il programma indica sempre nella finestra Info:

  • numero di conto
  • descrizione del conto
  • importo della registrazione in moneta base
  • saldo attuale del conto in moneta base
  • sigla della moneta del conto
  • importo della registrazione in moneta del conto (se non in moneta base)
  • saldo attuale del conto in moneta (se non in moneta base)
     

Registrazioni saldi d'apertura

Per la contabilità multimoneta, quando si inseriscono i saldi d'apertura nella tabella Conti, il programma converte l'importo in moneta base,usando il cambio di apertura definito nella tabella cambi, colonna Cambio d'apertura.
Per usare dei cambi storici in saldi d'apertura, si può creare un'altra sigla moneta oppure creare delle registrazioni nella tabella registrazioni con i saldi d'apertura. In questo modo si possono usare dei cambi diversi per i conti.

  • Inserire una registrazione per ogni conto con saldo di apertura, indicando la data d'inizio della contabilità e il conto in dare o in avere.
  • Nella colonna DocTipo inserire il valore "01" per indicare che è un valore di apertura.
    • Nei calcoli e stampe di Banana, questo importo sarà inserito come saldo di apertura. 
    • La registrazione non aggiorna però la colonna saldo di apertura nella tabella conti.

Da considerare se si usano registrazioni di apertura:

  • Per evitare la rivalutazione dei conti al cambio attuale, nella tabella conti, per il conto che non deve essere rivalutato, iserire "0;0" nella colonna Conti differenza di cambio.
  • Il programma permette di inserire sia dei saldi di apertura che delle registrazioni di apertura.
    Tutte e due gli importi sono considerati nei calcoli e se si tratta del medesimo conto sono sommati.
    Si sconsiglia di usare i due metodi contemporaneamente per evitare errori e differenze difficili da trovare. 
  • Le registrazioni di apertura devono essere inserite manualmente.
    Eventuali differenze dare e avere, sono indicate come differenza nelle registrazioni.

Ripresa dati da versioni precedenti

Nella versione 4 o precedenti, l'assenza di una sigla moneta nella Tabella Registrazioni veniva interpretata come divisa Base.
Nella versione 7, ogni registrazione deve avere la propria sigla moneta, pertanto, quando si passa dalla versione 4 alla versione 7, nel file occorre completare le registrazioni dove manca la sigla moneta.

 

Differenze di cambio

Tematica crea registrazioni differenze di cambio

Per gli aspetti teorici si veda Rivalutazioni e differenze di cambio.

  • Le registrazioni differenze di cambio sono delle registrazioni che pareggiano il saldo di un conto in moneta estera con il saldo calcolato in moneta base della contabilità. Si tratta in sostanza di rivalutare i valori in moneta base, con eventuali utili o perdite dovuti alle fluttuazioni dei cambi.
  • Se non si registrano queste differenze di cambio, quando si passa all'anno successivo potrebbero risultare delle differenze nel bilancio d'apertura.
  • Le registrazioni differenze di cambio possono essere calcolate, alla chiusura della contabilità o durante il periodo contabile (per esempio alla fine di un trimestre). In questo caso sono utili i cambi storici che permettono di avere diversi cambi a date specifiche.
  • Il programma calcola la differenza di cambio sulla base dei saldi alla data specificata.
    È possibile quindi calcolare la differenza di cambio a una data, anche se si sono inserite registrazioni successive alla data indicata.
  • Per ulteriori spiegazioni si veda anche la Segnalazione "Differenze di cambio non registrate".

Dialogo Calcola differenze di cambio

Il comando Crea registrazioni differenze di cambio... del menu Conta2 calcola gli apprezzamenti e deprezzamenti per i conti in moneta estera.

Data per le registrazioni delle differenze di cambio

Il programma è in grado di calcolare la differenza di cambio a una data anche se ci sono delle registrazioni oltre la data.

  • Inserire la data per registrare le differenze di cambio.
    • Il programma propone come data, la data finale del mese corrente, relativa all'ultima registrazione inserita.
    • Se ci sono registrazioni differenze di cambio per la stessa data il programma chiede se si vogliono sostituire.
      Il programma considera le registrazioni differenze di cambio esistenti se hanno la data, doc, descrizione, conti e moneta uguali e non c'é alcun importo in moneta del conto.

Numero di documento

Inserire il numero di documento (che sarà usato per completare la colonna Doc) per le registrazioni delle differenze di cambio create.

Usa cambi storici (righe cambi con data)

  • Usa cambi storici non attivato
    • Se, nella Tabella cambi, non ci sono cambi storici (con data), questa opzione non è attiva.
    • Viene usato il Cambio della Tabella cambi delle righe che non hanno data.
    • Per le differenze di cambio alla chiusura della contabilità è meglio non avere questa opzione attivata.
      Se si usano i cambi storico per la chiusura bisogna fare attenzione che il cambio storico usato per la chiusura sia uguale a quello attuale.
  • Usa cambi storici attivato
    • Il programma, indica la data della Riga cambio trovata nella tabella cambi che sarà usato per il calcolo delle differenze di cambio.
      È il cambio della tabella cambi con la data uguale o precedente a quella indicata.
      In questo modo potete capire se vi è un cambio per la data indicata.
    • Se state registrando le differenze di cambio alla chiusura e il cambio storico usato non è uguale al cambio attuale, anche dopo avere registrato le differenze di cambio potrete avere il messaggio differenze di cambio. 

Valori usati per la creazione delle registrazioni

Per spiegazioni ulteriori si rimanda alla pagina Registrazioni contabilità multimonete

Importo della registrazione

  • Sono create delle registrazione differenza di cambio unicamente per i conti in moneta estera che alla data spedificata hanno un saldo in moneta base diverso rispetto a quello calcolato.
  • Come importo in moneta base viene usata la differenza fra il saldo del conto in moneta base e il saldo del conto in moneta estera convertito in moneta base. 

Saldo del conto

Per il calcolo della differenza di cambio sono usati i saldi in moneta del conto e in moneta base alla data specificata.

Conti utile e perdita di cambio o sopressione calcolo differenza di cambio

Come conti utile e perdita di cambio sono utilizzati, in ordine di precedenza:

  1. I conti specifici indicati nella colonna Conto differenza di cambio del piano dei conti o il valore che indica che per il conto non deve essere calcolata alcuna differenza di cambio
  2. I conti utile o perdita di cambio indicati nelle proprietà file (Multi moneta).

Posizione inseriemento righe

Se quando si da il comando e ci si trova sulla tabella Registrazioni, le righe vengono inserite alla posizione del cursore.
Altrimenti sono inseririte alla fine o alla posizione precedente se vanno a sostituire quelle già esistenti.

Prima di usare il comando

  1. Assicurarsi che nelle Proprietà file del menu File, sezione Moneta estera siano indicati i conti utile e perdite di cambio, dove devono essere registrate le differenze di cambio. È possibile indicare lo stesso conto sia per gli utili sia per le perdite di cambio.
  2. Assicurarsi che i conti in moneta estera siano aggiornati e che il saldo in moneta estera di questi conti (p.es. bancari) corrisponda al saldo indicato dalla banca.
  3. Aggiornare i cambi correnti della tabella Cambi.
    Dovete indicare i cambi di chiusura o di fine periodo nelle righe senza alcuna data nella colonna Cambio (non modificare il cambio d'apertura).
    Infatti, per il calcolo delle differenze di cambio, il programma usa i cambi delle righe senza data. Se non ci sono righe senza data il programma segnalerà un errore.



Cambi d'apertura del nuovo anno

Per fare in modo che i saldi d'apertura del nuovo anno in divisa base corrispondano esattamente ai saldi di chiusura dell'anno precedente i cambi d'apertura del nuovo anno, indicati nella tabella Cambi, devono essere uguali a quelli usati per la chiusura, quindi:

  • I cambi di chiusura devono essere indicati nella colonna Cambio delle righe senza data.
  • I cambi d'apertura devono essere indicati nella colonna Apertura delle righe senza data

La procedura di creazione nuovo anno o di ripresa saldi anno precedente, copia i cambi di chiusura (colonna Cambio, righe senza data) dell'anno precedente nel cambi d'apertura (Tabella Cambi, colonna Apertura, righe senza data) del file nuovo anno.

 

Differenze di cambio con i centri di costo

Il comando Crea registrazioni differenze di cambio non include eventuali differenze di cambio presenti nei centri di costo in moneta diversa da quella della contabilità. Queste differenze devono essere registrate manualmente a fine anno. La registrazione deve presentare unicamente l'importo in divisa della contabilità; indicare dapprima questo importo, poi il centro di costo interessato e la moneta del centro di costo. Al momento d'inserimento della moneta l'importo in divisa della contabilità verrà cancellato e dovrà quindi essere reinserito.

 

 

Scheda conto

Colonne e viste della scheda conto

Nella scheda conto ci sono tre gruppi di colonne con movimento dare, movimento avere e saldo in differenti monete.

  • Moneta base
    Sono indicati il saldo d'apertura, i movimenti e il saldo nella moneta base.
  • Moneta del conto
    Sono indicati i movimenti nella moneta del conto.
    Nel caso di conti in moneta base questi valori sono uguali a quelli della moneta base. 
  • Moneta 2
    Per ogni movimento è indicato l'importo in Moneta2. L'importo in Moneta 2 è il controvalore dell'importo in moneta base convertito al cambio attuale per la sigla moneta2.
    Vedi tematiche cambi.
  • Vista Base
    Sono visibili contemporaneamente le colonne con gli importi in moneta base e gli importi in moneta del conto.

Nelle intestazioni delle colonne sono indicate le rispettive monete.

Con gli appositi comandi è possibile modificare la disposizione delle colonne e creare ulteriori viste.

Modifica dei dati

Nella scheda conto non è possibile modificare i dati. Cliccando sul numero di riga (sottolineato) si ritorna alla riga della tabella di origine (Registrazioni o Budget) dove è possibile modificare i dati . Maggiori informazioni sono disponibili alla pagina Schede conto (paragrafo Aggiornare la scheda conto).

Finesta Info

In basso nella finestra info vengono indicati i valori dei conti relativi alla registrazione su cui ci si trova.

  • Numero di conto
  • Descrizione conto
  • Importo registrazione sul conto in moneta base
  • Saldo attuale del conto in moneta base
  • Sigla moneta del conto
  • Importo registrazione sul conto in moneta del conto
  • Saldo attuale del conto in moneta del conto

 

Bilancio abbellito

Il bilancio abbellito nella contabilità multimoneta si esegue come quello della contabilità in partita doppia. Le informazioni sono disponibile al seguente link: Bilancio abbellito.

La differenza consiste nel fatto che i conti in valuta estera riportano sia gli importi in moneta estera sia quelli convertiti in moneta base.

 

 

 

 

Bilancio abbellito con gruppi

Il bilancio abbellito con gruppi nella contabilità multimoneta si esegue come quello della contabilità in partita doppia. Le informazioni sono disponibile al seguente link: Bilancio abbellito per gruppi.

La differenza consiste nel fatto che i conti in valuta estera riportano sia gli importi in moneta estera sia quelli convertiti in moneta base.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Report contabili

I report contabili nella contabilità multimonta si eseguono come quelli della contabilità in partita doppia. Le informazioni sono disponibili alle seguenti pagine web: Report contabile; Report contabile esterno.

 

Contabilità entrate / uscite

Introduzione

La contabilità entrate / uscite di Banana contabilità è ideale per gestire la contabilità di piccole ditte, associazioni, imprese individuali, oppure dei progetti. Può essere impostata con o senza l'opzione IVA. Non ha invece la funzionalità della multimoneta, presente nella contabilità doppia e multimoneta.

Comprende:

  • Entrate / uscite - per gestire le entrate e le uscite di più conti
  • Libro cassa - per gestire le entrate e le uscite di un solo conto.

Caratteristiche

  • Gestisce i conti patrimoniali ed economici (attivi, passivi, entrate  e uscite)
  • La tipologia con IVA permette i calcoli dell'IVA e i Rendiconti IVA
  • Elabora tutte le scritture contabili: giornale, schede conto, Rendiconti per periodo e annuali
  • Permette di gestire Centri di Costo e Segmenti
  • Ha diverse possibilità di presentare i dati
  • Esporta dati in Excel, Html, Xml, Pdf
  • Importa dati da diversi tipi di file.

Tabelle e Proprietà file

La Contabilità entrate / uscite presenta le seguenti tabelle:

  • Conti
    Dove si trova il piano dei conti, con i saldi d'apertura, dove si definiscono i raggruppamenti,
  • Categorie
    Dove si definiscono le categorie per le entrate e le uscite, i centri di costo, e i segmenti.
  • Registrazioni 
    Dove si inseriscono i movimenti contabili.
  • Codici IVA
    Dove si definiscono i codici IVA, nel caso si sia scelta l'opzione IVA. Scegliendo uno dei modelli già predefiniti, i codici IVA sono già impostati correttamente e permettono di avere il facsimile del Formulario IVA ufficiale in automatico.
  • Proprietà file
  • Dove si inseriscono le impostazioni generali relative alla contabilità.

Informazioni immediate

Nelle tabelle Conti e Categorie vengono visualizzati immediatamente i saldi di tutti i conti, le entrate e le uscite.
Dopo ogni singola registrazioni, i saldi vengono aggiornati in automatico e non occorre richiamare dei report per avere la situazione sotto controllo, ma basta semplicemente posizionarsi nelle tabelle ContiCategorie.

Supporto

  • Documentazione dettagliata sulle funzionalità del progromma e sui vari temi della contabilità, con esempi concreti e immagini del programma
  • Supporto gratuito per un anno.

Informazioni simili alla contabilità doppia

Comandi

Stampe

 

Come iniziare

Per iniziare a lavorare con la contabilità entrate / uscite, procedere come segue:

Creare una nuova contabilità

  • Aprire il programma e dal Menu File, cliccare sul comando Nuovo
  • Selezionare il gruppo entrate / uscite e come File, entrate / uscite (con o senza IVA)
  • In base alla lingua e alla nazione, scegliere uno dei modelli predefiniti.

Banana mette a disposizione dei modelli già impostati.
Si possono scaricare:

  • dal programma - si seleziona la lingua/nazione e si sceglie il modello che fa al caso
  • Cliccando sul bottone Modelli online - si accede al nostro sito internet nelle pagine Apps, dove sono pubblicati tutti i modelli di piani contabili disponibili gratuitamente. Si può eseguire una ricerca dettagliata, inserendo la lingua, nazione e la categoria di attività (Aziende, no-profit, indipendenti...).

Impostare le Proprietà file

Impostare i propri dati nelle Proprietà file (Dati base) e salvare con nome il file.


Personalizzare la Tabella conti

Nella tabella Conti personalizzare i conti patrimoniali, secondo le proprie necessità:

  • si possono cambiare i numeri di conto
  • si può cambiare la descrizione
  • nella colonna Apertura, inserire il saldo iniziale.

I saldi di apertura dei conti passivi devono essere inseriti con il segno meno davanti l'importo.
Questa operazione viene effettuata solo la prima volta che si usa Banana contabilità, poiché ogni volta che il programma crea un nuovo anno (menu Conta2, comando Crea nuovo anno) il saldo di apertura viene aggiornato automaticamente.


Personalizzare la Tabella Categorie

Nella tabella Categorie personalizzare le categorie di entrata (guadagni / ricavi) e di uscita (spese/costi).
I numeri delle categorie possono essere cambiati, come anche le descrizioni.
Le categorie, all'inizio dell'anno, non devono avere nessun saldo di apertura, per poter determinare il risultato d'esercizio corrispondente all'anno.


Tabella Registrazioni

Nella Tabella Registrazioni si inseriscono le entrate e le uscite, indicando il conto sul quale è stato effettuato il movimento e la categoria a cui è attribuita l'uscita o l'entrata.

Nelle apposite colonne:

  • Inserire la data
  • Inserire il numero di documento che viene assegnato al documento cartaceo manualmente. Questo consente di ritrovare facilmente i documenti, una volta contabilizzata l'operazione contabile
  • Inserire la descrizione
  • Nella colonna Entrate, inserire l'importo in entrata
  • Nella colonna Uscite, inserire l'importo in uscita
  • Inserire il 'conto' (un conto presente nella tabella Conti, es. Banca)
  • Inserire la 'categoria' di spesa o di entrata (una categoria presente nella tabella Categorie).

Velocizzare l'inserimento delle Registrazioni

Per velocizzare l'inserimento delle registrazioni si utilizza:

Registrazioni con IVA

Per poter registrare delle operazioni con IVA occorre:

  • Dal menu File, comando Nuovo scegliere contabilita Entrate / Uscite con IVA
  • Scegliere uno dei Modelli già predisposti secondo la nazione e che sia di tipo Contabilità Entrate / Uscite con IVA.
    Per le registrazioni con IVA, consultare la pagina Registrazioni.

Registrazioni composte

Per le Registrazioni composte, quelle che concernono addebiti e/o accrediti su più conti e/ o categorie (es. quando si pagano fatture diverse con il conto corrente bancario) occorre registrare su più righe:

  • nella prima riga registrare l'importo totale delle entrate o delle uscite e il conto dal quale vengono pagate o incassate le fatture
  • in ogni riga successiva, registrare l'importo in entrata o in uscita e nella colonna categoria, inserire la categoria di entrata o di uscita.
    Ogni importo singolo si registra su una riga. Quando tutte le singole entrate e uscite sono state inserite non ci devono essere differenze.

La scheda Conto

La scheda conto permette di avere un elenco completo dei movimenti contabili che riguardano lo stesso conto o lo stesso gruppo.

  • Per aprire una scheda conto si clicca sulla cella dove figura il numero di conto e ancora un clic sul piccolo simbolo blu che figura in alto a destra della cella.
  • Per aprire più schede conto occorre selezionare il comando Schede conto dal menu Conta1.
  • Per aggiornare le schede conto, in seguito a delle modifiche nella tabella Registrazioni, occorre cliccare sul simbolo blu, delle due frecce circolari, che si trova in alto a destra della scheda conto.

La scheda Categoria

La scheda categorie permette di avere un elenco completo dei movimenti contabili che riguardano la stessa categoria.

  • Per aprire una scheda categorie si clicca sulla cella dove figura il numero di categoria e ancora un clic sul piccolo simbolo blu che figura in alto a destra della cella.
  • Per aprire più schede categorie occorre selezionare il comando Schede conto dal menu Conta1.
  • Per aggiornare le schede categorie, in seguito a delle modifiche nella tabella Registrazioni, occorre cliccare sul simbolo blu, delle due frecce circolari, che si trova in alto a destra della scheda categorie.

Schede conto per periodo

Per visualizzare le schede conto con i saldi riferiti ad un determinato periodo, occorre cliccare sul menu Conta1, comando Schede conto e nella sezione Periodo attivare Specificato, inserendo la data di inizio e di fine periodo.

Per maggiori informazioni consultare la pagina Periodo.

Stampare le schede conto

Per stampare una scheda conto, basta visualizzare la scheda da qualsiasi tabella (Conti o Registrazioni) e lanciare la stampa dal menu File.

Per stampare diverse o tutte le schede conto, cliccare sul menu Conta1, comando Schede conto e selezionare le schede conto da stampare. Tramite il filtro presente nella finestra, si può eseguire una selezione in automatico di tutti i conti, i centri di costo, i segmenti, i gruppi, ecc..

Maggiori informazioni sono disponibili alla pagina Scheda conto.

Rendiconto Abbellito

Per visualizzare il Rendiconto abbellito e il Rendiconto abbellito con gruppi, cliccare sul menu Conta1 e poi sul comando Rendiconto abbellito o Rendiconto abbellito con gruppi. Sono anche possibili dei rendiconti anche per periodo.

Archiaviazione dati in PDF

A fine anno, quando tutta la contabilità è stata completata, corretta e revisionata, si possono archiviare tutti i dati contabili con il comando Crea dossier in PDF, dal menu File.

Il Preventivo

Prima di iniziare un anno contabile, si possono preventivare le spese e ipotizzare le entrate, in modo da avere sotto controllo la situazione economica e finanziaria della propria azienda.

Il preventivo può essere impostato in due modi differenti:

  1. Nella tabella Categorie, colonna Preventivo. Per ogni conto viene indicato l'importo di preventivo annuale.
    In questo caso, quando si elabora il Preventivo dal menu Conta1, comando Rendiconto abbellito per gruppi, la colonna del preventivo riporta gli importi che si riferiscono all'intero anno.
  2.  Nella tabella Preventivo, che si attiva dal menu Strumenti, comando Aggiungi nuove funzionalità.
    In questa tabella si registrano tutti i preventivi di spesa e di entrata con delle registrazioni. Nel caso che si attivi questa tabella, la colonna Preventivo della tabella Conti viene disattivata automaticamente.
    In questo caso si può impostare un preventivo dettagliato che tenga conto delle possibili variazioni durante l'anno e nei diversi periodi dell'anno.

 

Conti

Nella tabella conti vengono inseriti i conti patrimoniali. Nel Libro cassa viene inserito solo un conto (cassa, banca, conto postale....); nella contabilità Entrate / Uscite vengono inseriti più conti (liquidità, clienti, fornitori....) e i conti che si riferiscono a dei debiti devono avere l'importo di apertura con il segno meno davanti.

Raggruppamento:

Nell'esempio che segue, nella tabella Conti tutti i conti sono raggurppati nel Gruppo 1 (Totale patrimonio). I conti attivi vengono sommati ai conti passivi e la differenza determina il Patrimonio netto.

Le colonne della tabella Conti:

Sezioni
Si inserisce un asterisco per il cambio di sezione. Ad esempio per distinguere il Totale patrimonio dai centri di costo.
I valori inseriti nella tabella Sezioni sono fondamentali per la presentazione del BIlancio abbellito con gruppi.
Maggiori dettagli sulle Sezioni sono disponibili alla pagina web Sezioni.

Gruppo
Vengono inseriti dei valori che totalizzano le categorie che hanno lo stesso GR. Sono fondamentali per la totalizzazione.

Conto
Si inserisce il numero o sigla del conto da gestire (cassa, banca, posta).

Descrizione
Si inserisce una descrizione relativa al conto inserito.

Gr
Si inserisce un valore che identifica la categoria appartenente ad uno specifico gruppo.

Apertura
Solo la prima volta che si usa un file nuovo o si usa per la prima volta Banana contabilità, occorre inserire il saldo di apertura. All'inizio del nuovo anno con l'apertura in automatico, i saldi dei conti viene aggiornato automaticamente.

Entrate
La colonna è protetta e riporta il saldo delle registrazioni in entrata. Dopo ogni registrazione il saldo è aggiornato in automatico.

Uscite
La colonna è protetta e riporta il saldo delle registrazioni in uscita. Dopo ogni registrazione il saldo è aggiornato in automatico.

Saldo
La colonna è protetta e riporta il saldo complessivo tra le entrate e le uscite. Dopo ogni registrazione il saldo è aggiornato in automatico.

Saldi di apertura

La prima volta che si usa Banana contabilità e si crea un file nuovo, i saldi di apertura devono essere inseriti manualmente nella tabella Conti, colonna Apertura.

I conti passivi devono essere inseriti con il segno meno (-) davanti all'importo.
Quando si passa in automatico al nuovo anno, Banana contabilità riporta tutti i saldi di apertura della tabella conti in automatico.

Categorie

Nella tabella Categorie vengono inserite le voci delle uscite e delle entrate in due raggruppamenti principali, che possono a loro volta avere dei sottogruppi. L'insieme delle categorie determina il guadagno o la perdita dell'esercizio contabile.

Raggruppamento:

Nell'esempio, ci sono due raggruppamenti principali:

  • Gruppo 3 - Totalizza tutte le categorie che hanno Gr 3 (Totale entrate)
  • Gruppo 4 - Totalizza tuttie le categorie che hanno Gr 4 (totale uscite)
  • Gruppo 00 - Totalizza i gruppi 3 e 4 (Totale entrate e Totale uscite) che determinano il Risultato d'esercizio.

Le colonne della tabella Categorie

Sezione
Viene inserito un asterisco nella riga dove viene inserito un titolo, che sarà poi ripreso nel Rendiconto abbellito con gruppi
(nel nostro esempio l'asterisco è inserito sulla riga del titolo Risultato).

Se oltre alle entrate e alle uscite sono previste altre sezioni, ad esempio centri di costo e di profitto, nella colonna Sezioni, sempre sulla riga del titolo, può essere inserito un altro asterisco. Maggiori dettagli sono disponibili alla pagina web Sezioni.

Gruppo
Viene inserito un identificativo (numero o sigla) uguale a quello inserito per ogni categoria nella colonna GR. Serve a totalizzare gli importi di tutte le categorie apparteneti allo stesso stesso GR (nell'esempio, il Gruppo 3 totalizza tutte le categorie di entrata e il Gruppo 4 totalizza tutte le categorie d'uscita).

Descrizione
Si inserice una descrizione per identificare la categoria di entrata o di uscita.

GR
Ogni categoria ha un identificativo che serve a definire in quale gruppo deve essere totalizzata (nell'esempio tutte le categorie di entrata hanno il GR 3, perché sono totalizzate nel Gruppo 3, Totale entrate).

Entrate
La colonna è protetta e riporta il saldo delle registrazioni in entrata. Dopo ogni registrazione il saldo è aggiornato in automatico.

Uscite
La colonna è protetta e riporta il saldo delle registrazioni in uscita. Dopo ogni registrazione il saldo è aggiornato in automatico.

Saldo
La colonna è protetta e riporta il saldo complessivo tra le entrate e le uscite. Dopo ogni registrazione il saldo è aggiornato in automatico.

Registrazioni

Con Banana Contabilità Plus eviti gli errori

Per facilitare i controlli e trovare subito le differenze, nella nuova versione Banana Contabilità Plus, nella tabella Registrazioni, è stata aggiunta la colonna Saldo, dove vedi su ogni riga eventuali differenze e puoi correggere immediatamente. È una funzione molto utile per le chiusure d'esercizio.
Tanti nostri clienti l'hanno già provata e ne sono entusiasti. Ti consigliamo di passare subito a Banana Contabilità Plus e approfittare delle molteplici novità.

Le registrazioni vengono immesse nella Tabella Registrazioni.
Per ogni operazione viene inserita la data, il numero di documento, la descrizione, l'entrata o l'uscita, il conto e la categoria.

  • Entrate/Uscite: l'importo in entrata o in uscita.
  • Conto: viene inserito uno dei conti patrimoniali (cassa, banca, posta, clienti, fornitori....)
  • Categoria: viene inserito una categoria relativa ad un'entrata o a un'uscita.

Velocizzare l'inserimento delle Registrazioni

Per velocizzare l'inserimento delle registrazioni si utilizza:

Esempi di registrazioni senza IVA

Le colonne della tabella Registrazioni

Data
Si inseirsce la data della registrazione in entreta o in uscita

Doc
Si inserisce un numero di Doc. Solitamente si riporta lo stesso numero di documento assegnato al documento cartaceo; questo permette a distanza di tempo di ritrovare facilmente i documenti.

Descrizione
Si inserisce una descrizione per identificare la registrazione in entrata o in uscita.

Entrate
Inserire l'importo in entrata.

Uscite
Inserire l'importo in uscita.

Conti
Inserire i conti patrimoniali (cassa, banca, posta, clienti, fornitori..).

Categoria
Inserire una categoria di entrata o di uscita, definita nella tabella Categorie.

Esempi di registrazioni con IVA

Colonne supplementari

A dipendenza del tipo di contabilità Entrate / Uscite impostato (con o senza IVA) ci sono delle colonne supplementari dove vengono inseriti i dati IVA.

Cod.IVA
Inserire il codice IVA che si riferisce a una vendita o a un costo. Deve essere un codice presente nella tabella Codici IVA.

Per la spiegazione delle altre colonne IVA sono disponibili maggiori dettagli alla pagina Registrazioni.

Nella colonna Conto e Categoria per facilitare l'immissione, invece di inserire il numero di conto e della categoria, scrivere il testo da cercare. Il programma propone la lista di tutti i conti e delle categoria che contengono il testo inserito; con il tasto Freccia giù selezionare il conto desiderato con il tasto Enter.

Dopo aver inserito le registrazioni, per visualizzare i movimenti di un conto o di una categoria, eseguire un clic sul piccolo simbolo blu presente in ogni cella.

Scheda conto/categoria

Nella scheda conto o categoria, la presentazione dei movimenti è del tutto simile a quella della tabella Registrazioni.
Se si aggiungono nuove registrazioni o se si effettuano dei cambiamenti (sempre eseguiti nella tabella Registrazioni), é possibile aggiornare la scheda conto cliccando sul simbolo Aggiorna (freccia blu arrotondata, posizionata nella parte destra della finestra).

 

Stampe

Informazioni immediate

Nelle tabelle Conti e Categorie vengono visualizzati immediatamente i saldi di tutti i conti, le entrate e le uscite.
Dopo ogni singola registrazioni, i saldi vengono aggiornati in automatico e non occorre richiamare dei report per avere la situazione sotto controllo, ma basta semplicemente posizionarsi nelle tabelle Conti o Categorie.

Stampe avanzate

Tutte le stampe si eseguono dal menu Conta1, dove si trovano le funzioni per le varie stampe:

  • Libro Giornale - comando Giornale per periodo. Si può visualizzare e stampare tutto il periodo o un periodo determinato.

  • Schede conto, categorie o gruppi - Comando Schede conto / categoria. Si possono selezionare tutte le schede o solo una selezione.
    Nella sezione Periodo si determina il periodo e nella sezione Opzioni si possono attivare varie opzioni da includere o escludere dalla stampa. La sezione Composizione permette di memorizzare le stampe con determinate opzioni e all'occorrenza riprenderele senza ripetere le impostazioni di stampa.

  • Rendiconto abbellito - comando Rendiconto abbellito. Si può stampare anche per periodo e si possonono includere nella stampa varie opzioni, nonché comporre delle composizioni.

  • Rendiconto abbellito con gruppi -  Comando Rendiconto abbellito con gruppi. Si può stampare anche per periodo e si possonono includere nella stampa varie opzioni, nonché comporre delle composizioni.

  • Report Contabile - Comando Report contabile. Nella tabella Conti viene visaulizzato il report con le opzioni richieste. Sono possibili report per periodo, anche con il confronto dei periodi o anni precedenti; ogni periodo può avere delle suddivisioni e si possono memorizzare le composizioni.

Esempio di stampa per Rendiconto abbellito con gruppi

Rendiconto abbellito con gruppi

Questa funzione è disponibile solo a partire dalla versione 7.0.4 e permette di ottenere il Rendiconto abbellito con gruppi, con tutte le opzioni presenti nella contabilità in partita doppia.

Il rendiconto abbellito con gruppi, permette di:

  • Includere in stampa tutti i gruppi presenti nelle tabelle conti e categorie
  • Escludere singolarmente dei gruppi o dei conti
  • Selezionare una suddivisione per periodo
    (per esempio nel primo semestre scegliere se avere una suddivisione per mese o trimestre)
  • Selezionare una suddivisione per segmenti.

Qui di seguito sono indicate solo le spiegazioni pertinenti alla contabilità entrate e uscite, per la documentazione completa si rimanda alle spiegazioni del Bilancio abbellito con gruppi.

Vedi esempio di stampa

Sezioni

Le sezioni presenti nella tabella conti e/o categorie permettono di definire un insieme di conti e categorie che si desiderano stampare tramite il comando Conta1, Rendiconto abbellito con gruppi.

  • Le sezioni sono indicate nella colonna sezioni della tabella conti e della tabella categorie
  • Un * (asterisco) indica l'inizio della sezione
  • Un ** (doppio asterisco) indica l'inizio di una sottosezione.
  • Un # indica l'inizio della sezione note
  • Una sezione finisce quando ne inizia un'altra
  • A differenza della contabilità in partita doppia non si possono usare sezioni di tipo numerico
  • Se non è stata indicata alcuna sezione, la prima volta che si usa il comando, il programma la inserirà in automatico
    • Nella tabella Conti "Situazione Patrimoniale"
    • Nella tabella Categoria "Risultato operativo"
  • È utile creare delle sezioni separate se si hanno dei centri di costo, segmenti oppure dei partitari clienti o fornitori.
    In questo modo si possono stampare dei rapporti solo di quello che interessa.

Impostazioni Conti e Categorie

Nella finestra di dialogo si può impostare come stampare i conti e le categorie

  • I conti presenti nella tabella conti saranno sempre stampati con i saldi alla fine del periodo indicato.
  • Le categorie saranno sempre stampati con i movimenti del periodo indicato.
     

 

 

 

 

Rendiconto abbellito

  • Il rendiconto abbellito rappresenta una sintesi della situazione patrimoniale ed economica dell'esercizio. Si tratta di una funzione presente nella Contabilità entrate / uscite.
  • Il Rendiconto abbellito viene calcolato e visualizzato tramite il comando Rendiconto abbellito, dal menu Conta1.
  • Dalla finestra che appare è possibile inserire l'intestazione che appare nella prima pagina del Rendiconto abbellito; inoltre si può attivare una serie di opzioni per includere nella stampa maggiori dettagli.
  • Le registrazioni senza data sono conteggiate come aperture e non compaiono nella stampa del conto economico.
     

Vedi esempio di stampa

Intestazione pagina

Righe 1-4

Righe a disposizione per definire l’intestazione del Rendiconto.

Intestazione colonna

Data iniziale

Inserire la data iniziale della contabilità corrente.

Data finale

Inserire la data finale della contabilità.

Anno precedente

Inserire la data finale della contabilità dell’anno precedente.

Stampa pagine

Attivando le caselle si definiscono le opzioni che si desiderano stampare nel Rendiconto:

Conti

Vengono stampati i conti.

Pagina iniziale

Viene stampata la pagina iniziale con l’intestazione del documento.

Categorie

Vengono stampate le categorie

Fine pagina dopo conti

I conti e le categorie vengono stampati su due pagine distinte.

Includi in stampa

Vistando le caselle si scelgono le opzioni che devono figurare nella stampa.

Altre sezioni

Per le altre sezioni consultare le seguenti pagine:

 

Report contabile

  • Con questo comando vengono visualizzati gli importi dei conti con un determinato raggruppamento, per un periodo determinato o per suddivisione.
  • Le registrazioni senza data sono conteggiate come aperture e non compaiono nella stampa del conto economico.

Visualizza

Si seleziona il raggruppamento desiderato:

  • Conti - il Report presenterà l'elencazione di tutti i conti con le seguenti colonne: apertura, entrate, uscite e saldo del conto
  • Categorie - il Report presenterà l'elencazione di tutte le categorie con le seguenti colonne: apertura, entrate, uscite e saldo della categoria.

Opzioni

Si seleziona quali conti includere o escludere:

  • Escludi conti - verranno stampati solo le categorie
  • Includi conti senza movimento - verranno stampati anche i conti che non hanno dei movimenti
  • Includi conti con saldo a 0 - verranno stampati anche i conti che hanno un saldo zero
  • Escludi gruppi senza conti - vengono esclusi i gruppi che hanno dei conti con saldo a zero.

Altre sezioni

Per le altre sezioni consultare le seguenti pagine web:

 

Nuovo anno

È possibile passare al nuovo anno in automatico nelle seguenti modalità:

  • Aprire il file dell'anno appena terminto e dal menu Conta2 cliccare sul comando Crea nuovo anno.
  • Confermare i dati base delle Proprietà file.
  • Salvare il file con nome.

Il programma riprende in automatico:

  • I conti, riportando i saldi iniziali
  • Le categorie vengono riprese senza riportate un saldo iniziale, poiché si inizia da zero, per poter determinare il risultato d'esercizio del nuovo anno.
     

Libro cassa

Introduzione

È ideale per gestire il conto cassa di piccole ditte, associazioni, imprese individuali, oppure dei progetti.
Può essere impostato con o senza l'opzione IVA. Non ha invece la funzionalità della multimoneta.

Caratteristiche

  • Gestisce il conto cassa, o altro conto patrimoniale e le entrate e le uscite
  • La tipologia con IVA permette i calcoli dell'IVA e i Rendiconti IVA
  • Elabora tutte le scritture contabili: giornale, schede conto, Rendiconti per periodo e annuali
  • Permette di gestire Centri di Costo e Segmenti
  • Ha diverse possibilità di presentare i dati
  • Esporta dati in Excel, Html, Xml, Pdf
  • Importa dati da diversi tipi di file.
     

Tabelle e Proprietà file

Il Libro cassa è compreso nella tipologia Contabilità entrate / uscite.
Presenta le seguenti tabelle:

  • Conti
    Dove si trova il conto cassa o altro conto patrimoniale da gestire e il realtivo saldo di d'apertura.
  • Categorie
    Dove si definiscono le categorie per le entrate e le uscite, i centri di costo, e i segmenti.
  • Registrazioni 
    Dove si inseriscono i movimenti contabili.
  • Codici IVA
    Dove si definiscono i codici IVA, nel caso si sia scelta l'opzione IVA. Scegliendo uno dei modelli già predefiniti, i codici IVA sono già impostati correttamente e permettono di avere il facsimile del Formulario IVA ufficiale in automatico.
  • Proprietà file
    Dove si inseriscono le impostazioni generali relative alla contabilità.

Informazioni immediate

Nelle tabelle Conti e Categorie vengono visualizzati immediatamente i saldi di tutti i conti, le entrate e le uscite.
Dopo ogni singola registrazioni, i saldi vengono aggiornati in automatico e non occorre richiamare dei report per avere la situazione sotto controllo, ma basta semplicemente posizionari nella tabella Conti e Categorie.

Supporto

  • Documentazione dettagliata sulle funzionalità del progromma e sui vari temi della contabilità, con esempi concreti e immagini del programma
  • Supporto gratuito per un anno.

Informazioni simili alla contabilità doppia

Comandi

Stampe

 

Come iniziare

Per iniziare a lavorare con il Libro cassa, procedere come segue:

Creare un nuovo file del Libro cassa

  • Aprire il programma e dal Menu File, cliccare sul comando Nuovo
  • Selezionare il gruppo entrate / uscite e come File, selezionare Libro cassa (con o senza IVA)
  • In base alla lingua e alla nazione, scegliere uno dei modelli predefiniti.

Banana mette a disposizione dei modelli già impostati.
Si possono scaricare:

  • dal programma - si seleziona la lingua/nazione e si sceglie il modello che fa al caso
  • Cliccando sul bottone Modelli online - si accede al nostro sito internet nelle pagine Apps, dove sono pubblicati tutti i modelli di piani contabili disponibili gratuitamente. Si può eseguire una ricerca dettagliata, inserendo la lingua, nazione e la categoria di attività (Aziende, no-profit, indipendenti...).

    Impostare le Proprietà file

    Impostare i propri dati nelle Proprietà file (Dati base) e salvare il file con nome.

    Inserire il saldo iniziale del conto

    Nel Libro cassa, nella tabella Conti, si inserisce il conto da gestire e nella colonna Apertura, inserire il saldo iniziale. Con il passaggio al nuovo anno con il comando Crea nuovo anno dal menu Conta2, il saldo di apertura viene riportato in automatico.
    Non è possibile inserire più di un conto.

    Personalizzare la Tabella Categorie

    Nella tabella Categorie personalizzare le categorie di entrata e di uscita, secondo le proprie necessità. È possibile:

    • cambiare i numeri di categoria
    • cambiare la descrizione
    • eliminare delle categorie
    • aggiungere delle categorie
    • inserire dei sottogruppi
    • Eliminare dei sottogruppi

    Tutti i saldi delle categorie determinano il risultato d'esercizio (guadagno o perdita) e per questo motivo a inizio anno non devono avere alcun saldo.

    Aggiungere nuove categorie

    Se si ha la necessità di aggiungere delle nuove categorie in un gruppo già esistente, procedere come segue:

    • Inserire delle righe vuote (menu Modifica, comando Inserisci Righe vuote) prima della riga del Gruppo di totalizzazione
    • Inserire nella colonna Categoria il numero o sigla della categoria
    • Inserire la descrizione per identificare la categoria
    • Inserire nella colonna GR, lo stesso Gr delle altre categorie, appartenenti allo stesso Gruppo di totalizzazione.

    Aggiungere dei sottogruppi

    Per aggiungere dei nouvi sottogruppi, procedere come segue:

    • Inserire delle righe vuote (menu Modifica, comando Inserisci Righe vuote) nella zona dove si desidera inserire il nuovo sottogruppo
    • Nell'ultima riga vuota inserire nella colonna Gruppo un numero o sigla per la totalizzazione (nell'esempio 31 - Altre entrate)
    • Inserire la descrizione per identificare il nuovo sottogruppo
    • Inserire nella colonna GR il Gruppo di totalizzazione (nell'esempio 3 - Totale entrate).

    Eliminare delle categorie e dei sottogruppi

    Per eliminare delle categorie o dei sottogruppi occorre selezionare le righe con le categorie e il sottogruppo da eliminare e impartire il comando Elimina righe dal menu Modifica.

    Registrazioni

    Nella Tabella Registrazioni si inseriscono le entrate e le uscite, indicando la categoria a cui è attribuita l'uscita o l'entrata.

    Velocizzare l'inserimento delle Registrazioni

    Per velocizzare l'inserimento delle registrazioni si utilizza:

    Registrazioni con IVA

    Per poter registrare delle operazioni con IVA occorre:

    • Dal menu File, comando Nuovo scegliere contabilita Entrate / Uscite - Libro cassa con IVA
    • Scegliere uno dei Modelli già predisposti secondo la nazione.
      Per le registrazioni con IVA, consultare la pagina Registrazioni.

    La scheda Categoria o Gruppo

    La scheda categoria o gruppo permette di avere un elenco completo dei movimenti contabili che riguardano la stessa categoria oppure lo stesso gruppo.

    • Per aprire una scheda categoria o gruppo si clicca sulla cella dove figura il numero di conto, categoria o gruppo e ancora un clic sul piccolo simbolo blu che figura in alto a destra della cella.
    • Per aprire più schede categoria o gruppo occorre selezionare il comando Schede conto dal menu Conta1.
    • Per aggiornare le schede categoria o gruppo in seguito a delle modifiche nella tabella Registrazioni, occorre cliccare sul simbolo blu, delle due frecce circolari, che si trova in alto a destra della scheda.

    Schede categoria per periodo

    Per visualizzare le schede categoria con i saldi riferiti ad un determinato periodo, occorre cliccare sul menu Conta1, comando Schede conto/categoria e nella sezione Periodo attivare Specificato, inserendo la data di inizio e di fine periodo.

    Per maggiori informazioni consultare la pagina Periodo.

    Stampare le schede categoria

    Per stampare una scheda categoria, basta visualizzare la scheda da qualsiasi tabella (Conti o Registrazioni) e lanciare la stampa dal menu File.

    Per stampare diverse o tutte le schede conto, cliccare sul menu Conta1, comando Schede conto/categoria e selezionare le schede conto/categoria da stampare. Tramite il filtro presente nella finestra, si può eseguire una selezione in automatico di tutte le categorie, i centri di costo, i segmenti, i gruppi, ecc..

    Maggiori informazioni sono disponibili alla pagina Scheda conto.

    Rendiconto Abbellito

    Per visualizzare il Rendiconto abbellito e il Rendiconto abbellito con gruppi, cliccare sul menu Conta1 e poi sul comando Rendiconto abbellito o Rendiconto abbellito con gruppi. Sono anche possibili dei rendiconti anche per periodo.

    Archiaviazione dati in PDF

    A fine anno, quando tutta la contabilità è stata completata, corretta e revisionata, si possono archiviare tutti i dati contabili con il comando Crea dossier in PDF, dal menu File.

    Il Preventivo

    Prima di iniziare un anno contabile, si possono preventivare le spese e ipotizzare le entrate, in modo da avere sotto controllo la situazione economica e finanziaria.

    Il preventivo può essere impostato in due modi differenti:

    1. Nella tabella Categorie, colonna Preventivo. Per ogni categoria viene indicato l'importo di preventivo annuale.
      In questo caso, quando si elabora il Preventivo dal menu Conta1, comando Rendiconto abbellito per gruppi, la colonna del preventivo riporta gli importi che si riferiscono all'intero anno.
    2.  Nella tabella Preventivo, che si attiva dal menu Strumenti, comando Aggiungi nuove funzionalità.
      In questa tabella si registrano tutti i preventivi di spesa e di entrata con delle registrazioni. Nel caso che si attivi questa tabella, la colonna Preventivo della tabella Conti viene disattivata automaticamente.
      In questo caso si può impostare un preventivo dettagliato che tenga conto delle possibili variazioni durante l'anno e nei diversi periodi dell'anno.

     

    Registrazioni

    Le registrazioni vengono immesse nella Tabella Registrazioni.

    Per le spiegazioni relative alle colonne della tabella Registrazioni del Libro cassa consultare la pagina Registrazioni (Contabilità Entrate / Uscite).
    Per ogni operazione inserire:

    • la data
    • il numero di documento
    • la descrizione
    • l'importo in entrata o in uscita
    • la categoria relativa all'entrata o all'uscita e presente nella tabella Categorie
    • Nel caso le registrazioni siano soggette a IVA, inserire nella colonna Cod. IVA, il codice IVA.
      I codici IVA sono elencati nella tabella Codici IVA.

    Velocizzare l'inserimento delle Registrazioni

    Per velocizzare l'inserimento delle registrazioni si utilizza:

    Esempi di registrazioni senza IVA

    Esempi di registrazioni con IVA

    Scheda categoria

    Dopo aver inserito le registrazioni, per visualizzare i movimenti di una categoria, eseguire un clic sul piccolo simbolo blu che figura in alto a destra della cella.

    Nella scheda Categoria, la presentazione dei movimenti è del tutto simile a quella della tabella Registrazioni.
    Se si aggiungono nuove registrazioni o se si effettuano dei cambiamenti (sempre eseguiti nella tabella Registrazioni), é possibile aggiornare la scheda di una categoria, cliccando sul simbolo Aggiorna (simbolo blu, delle due frecce circolari, posizionata nella parte destra della finestra).

     

    Stampe

    Informazioni immediate

    Nelle tabelle Conti e Categorie vengono visualizzati immediatamente i saldi del conto e delle categorie delle entrate e delle uscite.
    Dopo ogni singola registrazioni, i saldi vengono aggiornati in automatico e non occorre richiamare dei report per avere la situazione sotto controllo, ma basta semplicemente posizionarsi nella tabella Conti e Categorie.

    Stampe avanzate

    Tutte le stampe si eseguono dal menu Conta1, dove si trovano le funzioni per le varie stampe:

    • Libro Giornale - comando Giornale per periodo. Si può visualizzare e stampare tutto il periodo o un periodo determinato.

    • Schede conto, categorie o gruppi - Comando Schede conto / categoria. Si possono selezionare tutte le schede o solo una selezione.
      Nella sezione Periodo si determina il periodo e nella sezione Opzioni si possono attivare varie opzioni da includere o escludere dalla stampa. La sezione Composizione permette di memorizzare le stampe con determinate opzioni e all'occorrenza riprenderele senza ripetere le impostazioni di stampa.

    • Rendiconto abbellito - comando Rendiconto abbellito. Si può stampare anche per periodo e si possonono includere nella stampa varie opzioni, nonché comporre delle composizioni.

    • Rendiconto abbellito con gruppi -  Comando Rendiconto abbellito con gruppi. Si può stampare anche per periodo e si possonono includere nella stampa varie opzioni, nonché comporre delle composizioni.

    • Report Contabile - Comando Report contabile. Nella tabella Conti viene visaulizzato il report con le opzioni richieste. Sono possibili report per periodo, anche con il confronto dei periodi o anni precedenti; ogni periodo può avere delle suddivisioni esi possono memorizzare le composizioni.

    Esempio di stampa per Rendiconto abbellito con gruppi

    Sottomenu Clienti

    Nuove impostazioni e documentazione

    Nella nuova versione Banana Contabilità Plus, nella tabella Conti, sono state aggiunte nuove colonne per inserire molte più informazioni dei tuoi clienti e, nuove funzioni per riprendere in automatico i dati nella Fatturazione. Inoltre trovi una nuova e approfondita documentazione per lavorare con molta professionalità:
     

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    Partitario clienti e controllo delle fatture aperte

    Direttamente nella contabilità è possibile:

    Funzionalità in fase di sviluppo contenute unicamente nella versione Banana Experimental

    Impostare e utilizzare le funzionalità clienti e fatture

    1. Impostare il partitario e i conti clienti nel piano dei conti.
    2. Configurare le impostazioni clienti
    3. Impostre la tabella registrazioni e registrare le fatture
    4. Resoconti fatture aperte, scadute o emesse
    5. Stampa Fatture (Versione Experimental)

    Note per l'uso delle multi-monete

    • I resoconti si basano sui saldi in divisa del conto del cliente, per cui eventuali differenze di cambio non vengono considerate.
      Nella tabella Fatture emesse, sono elencate anche le registrazioni differenze di cambio, nelle altre stampe invece a fare stato è unicamente l'importo in moneta del cliente.
    • La colonna Descrizione dei resoconti riprende la prima riga di registrazione per ogni fattura.
    • Per le contabilità sull'incassato è possibile impostare un partitario clienti / fornitori con i centri di costo.

     

    File d'esempio

     

    Impostare i conti clienti

    Nuove impostazioni e documentazione

    Nella nuova versione Banana Contabilità Plus, nella tabella Conti, sono state aggiunte nuove colonne per inserire molte più informazioni dei tuoi clienti e, nuove funzioni per riprendere in automatico i dati nella Fatturazione. Inoltre trovi una nuova e approfondita documentazione per lavorare con molta professionalità:
     

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    Introduzione

    Qui di seguito viene spiegato come impostare dei conti separati per ogni cliente e un gruppo per i clienti, in modo tale da poter avere un elenco delle fatture separate per cliente.

    Se si hanno poche fatture e non si vuole tenere un dettaglio per cliente, è anche possibile avere un solo conto dove registrare tutte le fatture dei clienti.
    L'elenco delle fatture saranno per l'insieme dei clienti e non per singolo cliente.

    Impostare il partitario clienti

    Qui di seguito viene indicato come creare una sezione separata nel piano dei conti dove sono elencati tutti i conti dei clienti.

    • Ogni cliente è una riga del piano dei conti e ha un proprio numero di conto
    • C'è un gruppo dove sono totalizzati tutti i conti clienti.
      Questo gruppo è a sua volta totalizzato in un gruppo presente negli attivi.

    Alla fine del piano dei conti aggiungere:

    • Il totale clienti viene sommato nel gruppo riepilogativo 110A della colonna Gr.
    • Lo stesso numero o codice, utilizzato per il Gr (110A) deve essere impostato nella colonna Gruppo degli Attivi, per il riporto del totale Clienti nel Bilancio.
      La numerazione dei gruppi è libera (vedi gruppi).

    Gestione partitario con Centri di costo

    Se non si vuole che i clienti figurino nel bilancio (p.es. per registrazioni IVA sull'incassato) si possono creare dei conti clienti usando i centri di costo (CC3).
     

    Impostare il partitario clienti/fornitori con i centri di costo

    Per gli utenti svizzeri che hanno l'IVA sull'incassato, questa impostazione permette di gestire l'IVA in modo ottimale.

    È possibile gestire il partitario clienti e fornitori come centri di costo (vedi anche la  pagina Centri di costo e di profitto):

    • Si consiglia di usare il centro di costo CC3 (conti preceduti dal punto e virgola ";")
    • I saldi dei centri di costo clienti e fornitori non appariranno quindi nel Bilancio.

    Registrazioni

    Le informazioni sono disponibili alla pagina Clienti e fornitori con l'IVA sull'incassato.

     

    Senza partitario

    I conti e i gruppi dei clienti possono essere inseriti come dei conti normali direttamente nella sezione attivi.

    Abilitare le colonne indirizzi (opzionale)

    Si può fare in modo che nel piano dei conti ci siano delle colonne per inserire l'indirizzo e altri dati del cliente:

    • Andare nel menu Strumenti - Aggiungi nuove funzionalità
    • Scegliere il comando Aggiungi colonne indirizzi nella tabella conti.
      (Se non vedete questa opzione nella lista è perché questa funzionalità è già stata attivata).

    Il programma aggiunge nella tabella conti:

    • Una vista Indirizzi dove sono visibili le colonne aggiunte.
    • Le colonne che permettono di inserire i dati dell'indirizzo e altre informazioni.
      • Per rendere visibili una o più di queste colonne, anche nelle altre viste usare il comando Dati - Disponi colonne.
      • Per creare altre viste con solo determinate colonne usare il comando Disponi viste (menu Dati).

    Selezionare la tabella Conti, vista Indirizzo e aggiungere le informazioni che si desiderano ai conti clienti.


     

    Configurare le impostazioni clienti

    • Selezionare il comando Conta2 - Clienti - Impostazioni.
    • Importante è indicare nel "Gruppo o conto", il gruppo del piano dei conti dove sono raggruppati i diversi conti dei clienti.
    • Per la spiegazione delle diverse opzioni vedi Impostazioni clienti/fornitori

     

    Impostazioni clienti e fornitori

    Questo dialogo è identico sia per la funzionalità clienti e fornitori.
    Qui di seguito si spiegano le funzionalità relative ai clienti, ma si applicano anche ai fornitori.
    Fintanto che non si è indicato il gruppo cliente o fornitore, le scelte del menu clienti sono disattivate.

    Gruppo o conto

    Selezionare il gruppo o il conto generico che contiene l'elenco dei clienti o fornitori. Il gruppo o il conto dev'essere già presente nella tabella Conti. Vedi Impostare il partitario clienti e Impostare il partitario fornitori.

    Scadenza fatture (in giorni)

    Per il calcolo della scadenza fatture il programma utilizza in ordine di priorità:

    • La data di scadenza se è stata immessa nella riga di registrazione.
      Se per lo stesso numero fattura ci sono più date, quella più recente.
    • Se indicato il numero di giorni nella colonna TerminePagamentoInGiorni della tabella 'Conti', la data della registrazione aumentata del numero di giorni. 
    • La data della registrazione aumentata dei giorni indicati nel dialogo d'impostazione.

    Includi movimenti precedenti (anni)

    • Se 0 il programma non visualizzarà le fatture dell'anno precedente, ma solo i saldi d'apertura del conto cliente.
    • Se 1 il programma includerà nella scheda cliente anche le fatture dell'anno precedente.
    • Se 2 o oltre il programma includerà nella scheda cliente anche le fatture degli anni prima.

    Collegamento al documento fattura

    Potete inserire un link a un file della fattura (pdf, doc o altro). Quando aprite il link il programma sostituisce il valore <DocInvoice>  con il numero della fattura contenuto nella riga.  

    Il link può contenere:

    • Il nome XML <DocInvoice> o di un'altra colonna contenuto fra <>. 
      Se usate il comando "<DocInvoice>.pdf" e siete sulla riga con il numero fattura 100, il programma cercherà di aprire il file "100.pdf". Potete anche fare precedere il nome del file dal nome di una directory.
    • è possibile utilizzare qualsiasi estensione di file. Questa deve essere tuttavia presente nell'elenco estensione dei files considerati sicuri (Strumenti - Opzioni programma - Avanzato)
    • è possibile indicare anche un percorso prima del nome campo che contiene il nome del documento da aprire.
      Con il link "c:\temp\<DocInvoice>.pdf" e il numero fattura 100 il programma cercherà di aprire il file aprirà il file c:\temp\100.pdf.
      Il nome della directory è relativo alla directory dove si trova il file della contabilità.

     

    Apertura di un documento fattura

    • Posizionatevi nella colonna Fattura della riga di registrazione relativa alla fattura che volete aprire.
    • Con il tasto destro del mouse aprite il menu contestuale
    • Scegliete il comando Apri collegamento fattura

     

     

     

    Registrazioni clienti

    Visualizzare la colonna Fattura nella tabella Registrazioni

    Il numero fattura deve essere inserito nella colonna Fattura (DocFattura) che normalmente non è visibile nella tabella Registrazioni.

    Per rendere visibile la colonna:

    • Selezionare la tabella Registrazioni
    • Menu Dati
    • Comando Disponi colonne
    • Attivare l'opzione visibile per la colonna DocFattura.

    La colonna Fattura diventa visibile.

    Alla colonna Fattura sono associati i comandi Apri collegamento fattura e Estrai righe fattura di seguito descritti (cliccare il tasto destro del mouse dalla cella della colonna Fattura).

    Completamento automatico dei dati della fattura

    Quando si registra un pagamento o una rettifica di una fattura emessa, il programma propone dei suggerimenti per completare la registrazione in modo automatico. Si procede nel seguente modo:

    • Creare una nuova riga di registrazione aggiungendo la data
    • Nella colonna Fattura premere il tasto F2; apparirà l'elenco delle fatture ancora aperte. Se si scrive un numero di fattura o un numero cliente, l'elenco verrà filtrato in base al testo inserito.
    • Selezionare la fattura che si desidera dall'elenco e premere Enter. Il programma completerà in automatico la registrazione con la descrizione, il conto dare o conto avere e l'importo. Naturalmente i dati possono essere modificati manualmente.
    • È possibile indicare oltre alla data anche il conto cliente prima di premere F2 per visualizzare l'elenco delle fatture aperte, in questo caso l'elenco sarà filtrato con il conto cliente presente nella riga di registrazione.
    Note

    L'elenco visualizzato nella colonna Fattura include sia le fatture dei clienti sia quelle dei fornitori. Una fattura di un fornitore può avere lo stesso numero di una fattura di un altro fornitore, poiché il criterio di visualizzazione considera oltre al numero di fattura anche il numero del conto fornitore.

    Alla colonna Fattura sono associati i comandi Apri collegamento fattura e Estrai righe fattura di seguito descritti (cliccare il tasto destro del mouse dalla cella della colonna Fattura).

    Registrare l'emissione di fattura


     

    Registrare un pagamento

    • Inserire la data di registrazione
    • Posizionarsi nella cella della colonna Fattura e cliccare sul tasto F2. Nel caso in cui il tasto F2 non funzioni, occorre attivare le impostazioni clienti/fornitori inserendo il gruppo del Partitario (es.: menu Conta2, Clienti, Impostazioni). Apparirà la lista di tutte le fatture aperte.
    • In alternativa si può iniziare a digitare il numero di fattura, il nome del cliente / fornitore oppure l’importo, apparirà la lista delle fatture aperte corrispondenti ai dati inseriti.
    • Selezionare la fattura desiderata e premere Enter.
    • Il programma completerà la registrazione con i campi Descrizione, Conto Avere ed Importo.

    Inserire il conto sul quale è stato versato l'importo della fattura.


     

    Registrare una nota di credito

    Affinché l'importo venga dedotto dalla fattura iniziale è necessario utilizzare lo stesso numero di fattura. Se il documento di rettifica (ad esempio una nota di credito) presenta una numerazione diversa che bisogna comunque tenere a disposizione, scrivere tale riferimento in un'altra colonna, ad esempio Doc. Originale.


     

    Comandi Estrai righe fattura e apri collegamento fattura

    Il comando Estrai righe fattura visualizza i movimenti della fattura selezionata.
    Il comando è disponibile cliccando sulla freccia blu in alto a destra della cella oppure con il tasto destro del mouse.

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

    Il comando Apri collegamento fattura esegue il testo definito nelle impostazioni clienti (Conta2 - Clienti - Impostazioni - Collegamento al documento fattura).

    Ad esempio se le fatture sono state create con Winword e salvate nella cartella Documenti si possono aprire direttamente questi files impostando la linea di comando con il testo 'C:\Users\myname\Documents\<DocInvoice>.doc' . Il programma sostituirà <DocInvoice> con il contenuto corrispondente al campo ed eseguirà il comando.

    Nella linea di comando è possibile indicare anche altre colonne presenti nella tabella utilizzando il loro nome XML.

    Se appare il messaggio 'File con estensione considerata non sicura', aggiungere l'estensione (ad esempio .doc) tramite il comando Strumenti - Opzioni programma, Avanzato, Estensione file.

     

    Elenchi fatture clienti

    Visualizzare le fatture emesse ai clienti

    Questo dialogo è identico sia per la funzionalità clienti e fornitori.
    Qui di seguito si spiegano le funzionalità relative ai clienti, ma si applicano anche ai fornitori.

    Tutti i clienti

    Visualizza gli estratti conto di tutti i clienti che appartengono al gruppo definito nelle impostazioni clienti/fornitori

    Solo cliente selezionato

    Visualizza l'estratto conto del cliente selezionato che appartiene al gruppo definito nelle impostazioni clienti/fornitori

    Esempio di un Dettaglio cliente  (comando: Conta2 - Clienti - Fatture emesse ai clienti...)

    Visualizzare le fatture aperte

    Comando: Conta2 - Clienti - Fatture aperte per clienti.

    In questa tabella vengono visualizzate le fatture che hanno un saldo aperto.

     

    Visualizzare le fatture scadute

    Comando: Conta2 - Clienti - Fatture aperte per data scadenza.

    In questa tabella vengono visualizzate le fatture che hanno un saldo aperto, raggruppate per periodo di scadenza.

     

    Creare le fatture

    Fatture con codice QR e altri layout

    Nella nuova versione Banana Contabilità Plus trovi molti layout predefiniti e personalizzabili per creare le tue fatture:
     

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    Funzionalità disponibile solo con Banana contabilità 9

    Per maggiori informazioni, consultare la corrispondente documentazione Banana 9.

    Sottomenu Fornitori

    Nuove impostazioni e documentazione

    Nella nuova versione Banana Contabilità Plus, nella tabella Conti, sono state aggiunte nuove colonne per inserire molte più informazioni dei tuoi fornitori e, nuove funzioni per la chiusura automatizzata delle fatture. Inoltre trovi una nuova e approfondita documentazione per lavorare con molta professionalità:
     

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    Partitario fornitori e controllo delle fatture fornitori

    Direttamente nella contabilità è possibile:

    Impostare e utilizzare le funzionalità fornitori

    1. Impostare il partitario fornitori e i conti fornitori nel piano dei conti.
    2. Configurare le impostazioni fornitori (spiegazione simile per i clienti)
    3. Impostre la tabella registrazioni e registrare le fatture fornitori
    4. Resoconti fatture fornitori aperte, scadute o emesse

    Modalità multimoneta

    • I resoconti si basano sui saldi in divisa del conto del fornitore, per cui eventuali differenze di cambio non vengono considerate.
      Nella tabella Fatture ricevute, sono elencate anche le registrazioni differenze di cambio, nelle altre stampe invece a fare stato è unicamente l'importo in moneta del fornitore.
    • La colonna Descrizione dei resoconti riprende la prima riga di registrazione per ogni fattura
    • Per le contabilità sull'incassato è possibile impostare un partitario clienti / fornitori con i centri di costo.

    File d'esempio

     

    Impostare i conti

    Introduzione

    Qui di seguito viene spiegato come impostare dei conti separati per ogni fornitore e un gruppo per i fornitori, in modo tatel da potere avere un elenco delle fatture separate per fornitore.

    Se si hanno poche fatture e non si vuole tenere un dettaglio per fornitore , è anche possibile avere un solo conto dove registrare tutte le fatture fornitorie.
    L'elenco delle fatture saranno per l'insieme dei fornitori e non per singolo fornitore.

    Impostare il partitario fornitori

    I conti e i gruppi dei fornitori possono essere inseriti come dei conti normali direttamente nel piano dei conti.

    È anche possibile creare una sezione separata con il partitario fornitori. In questo modo, nel piano dei conti risulterà solo il totale del gruppo fornitori e nel partitario sono invece presenti tutti i conti dei fornitori.

    Per creare il partitario fornitori occorre aggiungere alla fine del piano dei conti:

    • Il totale fornitori viene sommato nel gruppo riepilogativo 200A della colonna Gr.
    • Lo stesso numero o codice, utilizzato per il Gr (200A) deve essere impostato nella colonna Gruppo dei Passivi, per il riporto del totale Fornitori nel Bilancio.
      La numerazione dei gruppi è libera (vedi gruppi).

    Gestione partitario con Centri di costo

    Se non si vuole che i fornitori figurino nel bilancio (p.es. per registrazioni IVA sull'incassato) si possono creare dei conti fornitori usando i centri di costo (CC3). L'impostazione è simile a quella dei centri di costo dei clienti.

    Inserire gli indirizzi (opzionale)

    Selezionare la tabella Conti, vista Indirizzo e aggiungere le informazioni che si desiderano ai conti fornitori.

    Se la vista Indirizzo non è visualizzata, occorre renderla visibile tramite il comando Aggiungi nuove funzionalità.


     

    Configurare le impostazioni fornitori

    • Selezionare il comando Conta2 -> Fornitori-> Impostazioni
    • Importante è indicare nel "Gruppo o conto", il gruppo del piano dei conti dove sono raggruppati i diversi conti dei clienti.
    • Per la spiegazione delle diverse opzioni vedi Impostazioni clienti/fornitori.
       

     

    Registrare

    Visualizzare la colonna Fattura nella tabella Registrazioni

    Il numero fattura deve essere inserito nella colonna Fattura  (DocFattura) che normalmente non è visibile nella tabella Registrazioni.

    Per rendere visibile la colonna:

    • Selezionare la tabella Registrazioni
    • Menu Dati
    • Comando Disponi colonne
    • Attivare l'opzione visibile per la colonna DocFattura

    Completamento automatico

    Per quanto attiene al completamento automatico si veda la spiegazione nella pagina Registrare fatture Clienti.

    Registrare una fattura ricevuta

    Registrare un pagamento

    • Inserire la data di registrazione
    • Posizionarsi sul campo Fattura e premere il tasto F2.
      Apparirà la lista delle fatture ancora aperte.
    • Selezionare la fattura desiderata e premere Enter.
      Il programma completerà la registrazione con i campi Descrizione, Conto Dare ed Importo.

    Inserire il conto utilizzato per il pagamento della fattura.

    Registrare una nota di credito

    Affinché l'importo venga dedotto dalla fattura iniziale è necessario utilizzare lo stesso numero di fattura. Se il documento di rettifica (ad esempio una nota di credito) presenta una numerazione diversa che bisogna comunque tenere a disposizione, scrivere tale riferimento in un'altra colonna, ad esempio Doc. Originale.

     

     

     

     

     

     

     

     

     

    Comandi estrai righe fattura e apri collegamento fattura

    Il comando Estrai righe fattura visualizza i movimenti della fattura selezionata.

    Il comando è disponibile cliccando sulla freccia blu in alto a destra della cella oppure con il tasto destro del mouse.

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

    Si possono estrarre le righe fattura, anche cliccando con il tasto destro del mouse sul nr. di fattura, comando Estrai righe fattura.

     

     

     

     

     

     

     

     

    I

     

     

     

    ll comando Apri collegamento fattura esegue il testo definito nelle impostazioni fornitori (Conta2 -> Fornitori -> Impostazioni - Collegamento al documento fattura).

    Ad esempio se le fatture sono in formato jpg e salvate nella cartella Documenti si possono aprire direttamente questi files, impostando la linea di comando con il testo 'C:\Users\myname\Documents\<DocInvoice>.jpg' . Il programma sostituirà <DocInvoice> con il contenuto corrispondente al campo ed eseguirà il comando.

    Nella linea di comando è possibile indicare anche altre colonne presenti nella tabella, utilizzando il loro nome XML.

    Se appare il messaggio 'File con estensione considerata non sicura', aggiungere l'estensione (ad esempio .jpg) tramite il comando Strumenti - Opzioni programma, Avanzato, Estensione file.

     

    Resoconti e stampe

    Visualizzare le fatture aperte

    Il comando è Conta2 -> Fornitori-> Fatture aperte per fornitore. In questa tabella vengono visualizzate unicamente le fatture che hanno un saldo aperto.

     

     

     

     

     

     

     

     

    Visualizzare le fatture scadute

    Il comando è Conta2 -> Fornitori-> Fatture aperte per data scadenza. In questa tabella vengono visualizzate unicamente le fatture che hanno un saldo aperto, raggruppate per periodo di scadenza.

     

     

     

     

     

     

     

     

    Visualizzare l'estratto fornitori

    Il comando è Conta2 - Fornitori- Estratto fornitori.... In questa tabella vengono visualizzate tutte le fatture che appartengono al partitario fornitori oppure ad un singolo fornitore.

     

     

     

     

     

     

     

     

    Gestione IVA

    Pagine informative d'approfondimento:

    • Gestione IVA Svizzera
      Ci sono diverse pagine informative specifiche per la Svizzera, su come preparare la tabella codici IVA, registrare l'IVA e preparare la dichiarazione.
    • Gestione IVA Italia
      Ci sono diverse pagine informative specifiche per l'Italia, su come preparare la tabella IVA, registrare l'IVA e preparare la dichiarazione.
    • Importare codici IVA
    • Converti in nuovo file
      per passare da una contabilità senza IVA a una con l'IVA.

    Nozioni teoriche

    L'IVA (Imposta sul valore aggiunto) è una tassa che grava sul consumatore finale. Ogni soggetto IVA deve calcolare e versare periodicamente l'imposta allo Stato.

    Ogni Stato ha delle proprie aliquote IVA che vengono stabilite in percentuali diverse a seconda del tipo di merce o servizio. Certe merci e servizi sono esenti o escluse.

    Le percentuali IVA variano a seconda delle necessità finanziarie dello Stato, pertanto sono soggette a cambiamenti nel corso degli anni.
     

    Aliquota IVA

    Negli esempi che seguono sono state utilizzate delle aliquote generiche:

    • 10 % aliquota normale
    • 4% aliquota ridotta
    • 0% operazioni escluse o non soggette a IVA
       

    Calcolo dell'IVA

    Prezzo netto x percentuale IVA = Importo IVA

    Esempio:
    Prezzo netto 300
    Aliquota 10%
    Importo IVA = 300 x 10 / 100 = 30
     

    Calcolo del prezzo lordo

    Prezzo netto + Importo IVA = Prezzo lordo

    Esempio:
    300 + 30 = 330

    A volte si conosce l’importo lordo ed è necessario calcolare l’importo netto e l’IVA.
     

    Calcolo del prezzo netto

    Prezzo Lordo / (100 + aliquota IVA) x 100 = Prezzo netto

    Esempio:
    330 / (100 + 10) x 100 = 300

    Il prezzo netto rappresenta il costo (acquisto) o il ricavo (vendita) della ditta.
     

    Calcolo dell'Importo IVA

    Prezzo lordo - prezzo netto = Importo IVA

    Esempio:
    330 - 300 = 30

    oppure

    330 – [330 / (100 + 10) x 100] = 30

    L’importo IVA rappresenta il debito (nelle vendite) o il credito (negli acquisti) verso lo Stato.
     

    Calcolo dell'aliquota IVA

    Importo IVA / Importo netto x 100 = Aliquota IVA

    Esempio:
    30 / 300 x 100 = 10%

    oppure

    [330 - 330 / (100 + 10) x 100]/100 = 10%

    Altro esempio:
    20 / 400 x 100 = 5%

    Questa modalità di calcolo si applica quando non si conosce l’aliquota.

     

    Tabella codici IVA

    Le impostazioni nella tabella Codici IVA permettono di definire tutti quei parametri che sono necessari per gestire le modalità delle registrazioni con IVA. Le impostazioni riguardano:

    • IVA dovuta o da recuperare
    • Importo della registrazione al lordo, al netto o importo IVA al 100% (IVA doganale).
    • Percentuale IVA da applicare
    • Il conto dove deve essere registrata l'IVA
    • L'arrotondamento speciale per ogni codice
    • Il metodo raggruppamento e totalizzazione

    La tabella Codici IVA ha una vista Base e una vista Completo (vedi in alto alla tabella). La differenza è dovuta al fatto che la vista Completo presenta alcune colonne non presenti in quella base per impostare opzioni particolari.

    Modalità di calcolo

    I parametri indicati nella tabella IVA sono usati per calcolare l'IVA delle singole registrazioni.
    Nelle registrazioni non si possono cambiare i parametri stabiliti nella tabella Codici IVA. Questa modalità assicura che i calcoli IVA siano corretti e uniformi.
    Avvertenza: se il valore di un codice IVA, già usato nelle registrazioni viene modificato, le modifiche non saranno immediate, ma è necessario attivare il comando del ricalcolo della contabilità (Menu Conta1->Controlla contabilità).
    Quando si modifica la tabella IVA il programma, per precauzione, fa apparire una segnalazione nella finestra Info che invita a un ricalcolo completo.

    La Tabella che segue si riferisce ai codici utilizzati secondo le normative svizzere.
     

    Descrizione dettagliata delle colonne

    Nelle seguenti colonne, inserire i seguenti dati:

    • Gruppo: una sigla o un numero che indichi il gruppo d'appartenenza.
      Nell'esempio abbiamo inserito 1 per le vendite, 2 per gli acquisti, T il totale.
    • Cod.IVA:
      • Codici IVA normali.
        La sigla per identificare e riprendere il codice IVA nelle registrazioni
      • Codici preceduti da un duepunti ":":
        Non sono dei codici IVA, ma sono utilizzabili nella colonna delle registrazioni "Extra Info IVA".
        Servono a specificare con maggiore dettaglio delle casistiche IVA.
    • Descrizione: un testo per la descrizione del codice IVA o del Gruppo
    • Disabilita:
      Permette di disabilitare dei codici che non si usano. Facilita l'immissione dei dati nella tabella registrazione.
      • 1, il codice IVA non è visibile nella lista di autocompletamento (tabella Registrazioni), ma può essere ugualmente utilizzato;
      • 2, il codice IVA non è visibile nella lista di autocompletamento e non deve essere utilizzato.
    • Gr: sigla del Gruppo in cui la riga deve essere totalizzata.
    • Gr1: Nell'immagine sono presenti i raggruppamenti per la codifica che rappresenta le cifre del Rendiconto IVA svizzero.
    • Gr2: sigla per raggruppamenti ulteriori.
    • IVA dovuta:
      Se nella cella di questa colonna viene indicato significa che l'IVA è a debito (dovuta all'Erario)
      Se la cella viene lasciata vuota, si intende che l'IVA è a credito (da recuperare)
    • Tipo importo:
      Il codice indica come deve essere inteso l'importo della registrazione.
      0 (o cella vuota), l'importo della registrazione è IVA inclusa
      1 = IVA esclusa, l'immporto della registrazione è IVA esclusa
      2 = importo IVA, l'importo della registrazione è importo IVA al 100 %.
    • % IVA: aliquota del codice IVA
    • %Non ded.:
      La parte di IVA che non è deducibile in percento. Da usare quando l'IVA su certe spese non è deducibile completamente. Modifiche a questo campo vengono riprese solo per le nuove registrazioni.
    • % sul Lordo: di regola si lascia vuoto. Si deve inserire un SÌ solo se l'aliquota IVA deve essere applicata sull'importo lordo (compreso IVA) e non sull'imponibile (per esempio per aliquote forfettarie).
    • Conto IVA: Il conto sul quale viene registrata l'IVA scomposta in automatico.
      Se la cella del 'conto IVA' è vuoto viene usato il conto generale definito nelle Proprietà file (menu File) .
    • Arroton. Min: valore minimo d'arrotondamento.
      Se è vuoto viene usato l'arrotondamento indicato nei dati base della contabilità.
    • Non avvisare: vi sono delle registrazioni particolari che il programma potrebbe interpretare come sbagliate, ma che in effetti sono giuste. Per evitare che il programma segnali gli avvisi di errore, immettere Sì al codice che interessa.

     

    Ricalcolo della contabilità

    Quando si ricalcola la contabilità e le registrazioni non sono bloccate, il programma riprende nelle registrazioni i parametri IVA assegnati a ogni codice. Pertanto se si è modificata un'impostazione di un codice IVA, queste saranno riprese nelle rispettive colonne delle registrazioni che non sono modificabili dall'utente.

    È per questo motivo che, quando si fanno delle modifiche nella tabella IVA, il programma segnala che è necessario rifare un ricalcolo completo.

    Aggiunta di una nuova aliquota 

    Quando viene introdotta una nuova aliquota, occorre aggiungere una nuova riga e inserire i dati del nuovo codice IVA con la nuova aliquota, facendo attenzione a inserire correttamente il raggruppamento. È consigliabile non modificare un codice IVA già utilizzato nelle registrazioni.

    Raggruppamenti propri

    Creando dei gruppi propri con livelli multipli di totalizzazione è possibile ottenere i totali che servono per la dichiarazione dell'IVA.
    Quando nel riassunto IVA si attiva l'opzione usa raggruppamenti propri, il programma calcola i totali esattamente nella sequenza indicata nella tabella Codici IVA.
    I raggruppamenti si usano per avere dei totali per gruppo di registrazioni, per esempio, i totali di tutte le esportazioni, importazioni.

    Documento correlato:

    Importare la tabella codici IVA

     

    Proprietà file (IVA)

    Questa sezione è presente soltanto nelle contabilità con IVA.

    Conto IVA

    Viene impostato come predefinito, il conto IVA in automatico, presente nel piano contabile. In questo caso non è necessario inserire nella Tabella codici IVA il conto IVA.

    Arrotondamento IVA

    Si definisce come devono essere arrotondati gli importi IVA; se si inserisce per esempio 0.05, gli importi IVA vengono arrotondati ai multipli di 0.05.

    Centro di Costo 1 (CC1), 2 (CC2), 3 (CC3)

    Per ogni tipo di Centro di Costo è possibile scegliere quale importo usare per la registrazione nel centro di costo. 

    • usare l’importo della registrazione
    • usare l’importo con IVA inclusa
      (Nel caso di centri di costo usati per conti clienti o fornitori).
    • usare l’importo senza IVA
      Impostazione se il centro di costo è usato per dei costi o ricavi. 
    Nota

    se si modifica uno di questi parametri si dovrà ricalcolare la contabilità.

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    Abbinare il codice IVA al conto

    Nelle contabilità con IVA, nella tabella Conti, è possibile abbinare ai conti dei costi e dei ricavi un codice IVA, affinché quando si registrano delle operazioni relative alle vendite e agli acquisti, digitando il conto, il programma inserisca automaticamente il codice IVA e completi le colonne con i dati dell'IVA.

    Per l'abbinamento dei codici:

    • Cliccare sulla vista Varia. La colonna Cod.IVA è visibile per default in questa vista.
      Se si desidera visualizzare la colonna Cod.IVA nella vista Base, occorre cliccare sul menu Dati, comando Disponi colonne (vedi documento correlato).
    • Inserire nella colonna Cod.IVA, i codici IVA dei costi e dei ricavi.

    Documento correlato

    Disponi colonne

     

    Arrotondamento IVA

    Il sistema IVA svizzero prevede per il calcolo dell'IVA che questa venga calcolata al centesimo, senza arrotondamenti.

    Per coloro che hanno la necessità di avere un arrotondamento degli importi IVA per i centesimi, è prevista la seguente procedura:

    • Nella tabella Registrazioni, registrare normalmente applicando il codice IVA appropriato
    • nella riga successiva, in dare e in avere registrare il conto dei costi o dei ricavi, utilizzato nella riga precedente
    • nella colonna importo registrare i centesimi da arronondare
    • nella colonna Codice IVA, inserire un codice IVA con tipo importo 2 (importo IVA al 100%), esempio M80-2
    • Quando i centesimi devono essere portati in diminuzione, inserire il codice con il segno meno davanti "-M80-2".

     

    Impostare i conti IVA

    Cosa sono i conti IVA?

    I conti IVA sono delle schede contabili dove viene registrata la parte IVA calcolata in base alle impostazioni del codice IVA.

    Quando si usa un codice IVA, il programma calcola in automatico, in base ai valori della registrazione:

    • l'importo imponibile e l'importo IVA
    • l'importo da registrare sul conto dare
    • l'importo da registrare sul conto avere
    • l'importo da registrare sul conto IVA
    • come deve essere registrato l'importo IVA (se in dare o in avere).

    Spostando il cursore sulla registrazione, in basso nella finestra informativa, sono visibili quali importi sono registrati sui diversi conti.

    Impostare i conti IVA

    Conto IVA generale (automatico)

    Se impostato nelle proprietà file (menu File) come predefinito, questo conto IVA viene usato tutte le volte che vi è una registrazione per un codice IVA che non ha il conto IVA definito.

    Conto IVA per il codice IVA

    Per ogni codice IVA, nella tabella Codici IVA, colonna Conto IVA, si indica il conto da usare per le registrazioni che usano questo codice IVA.

    Usare un unico conto IVA o diversi conti IVA?

    Nella contabilità si deve separare la parte attiva da quella passiva. Se però l'iva recuperabile è compensata con quella dovuta, nel bilancio deve figurare unicamente l'importo IVA effettivamente dovuto.
    Da un vero punto di vista contabile, nella maggior parte dei casi, non è indispensabile, anzi è meglio avere un solo conto IVA.
    Ai fini della reportistica è però utile avere le diverse tipologie di operazioni IVA separate. Nei programmi che non usano dei codici IVA è necessario separare ogni operazione su dei conti separati. Con Banana, grazie ai codici IVA e al Riassunto IVA , è possibile ottenere dei dettagli molto più significativi:

    • movimenti e totali (IVA imponibile, IVA, IVA contabilizzata) per singolo codice IVA
    • movimenti e totali per percentuale IVA
    • movimenti e totali per conto IVA
    • movimenti e totali per dovuto e recuperabile.

    Ai fini del controllo delle operazioni IVA non è necessario usare più conti IVA separati.

    Banana Contabilità lascia quindi la scelta di usare il conto generale o diversi conti IVA.

    Vantaggi dell'uso di un singolo conto IVA

    Dopo diversi anni abbiamo visto che l'uso di un conto IVA unico risulta molto più intuitivo e per i piani dei conti svizzeri si è perciò scelto di usare un singolo conto IVA (2201, IVA rendiconto), ovviamente lasciando la possibilità a ciascuno di modificare le impostazioni.

    • Bilancio e conto economico molto più semplice da leggere (non ci sono tanti conti IVA).
    • Possibilità di avere conti (per esempio dei ricavi) nei quali registrare operazioni con diverse aliquote IVA.
    • Si sa immediatamente il dovuto IVA senza dover sommare assieme diversi conti.
    • Visione immediata di tutte le operazioni IVA.
      Nella scheda conto IVA, sono indicate tutte le operazioni IVA in dare e in avere.

    Vantaggi dell'uso di più conti IVA

    Come detto, se si usano dei codici IVA, la registrazione su uno specifico conto IVA è una ripetizione di un'informazione che si ha già con il codice IVA e con il relativo riassunto dettagliato.

    In nazioni come la Germania si usa avere un conto IVA diverso per ogni genere di operazione, in modo tale che la dichiarazione dell'IVA può venire fatta usando i saldi delle singole schede conto IVA.

    In questi casi, per compatibilità con questo sistema, si può rilevare utile avere dei conti IVA diversi per ogni codice IVA.

    Chiusura conti IVA fine periodo

    Alla fine del periodo di calcolo dell'IVA è utile chiudere i conti IVA di debito e di credito e spostare il saldo su unico conto:

    • si vede contabilmente quanto è il dovuto esatto
    • il conto "2201, IVA rendiconto", per ogni periodo ricomincia da zero e quindi è più facile avere il controllo su eventuali differenze ed errori.

    Per la chiusura periodica del conto "2201, IVA rendiconto" consultare la pagina Chiusura periodica e pagamento IVA.

     

    Registrazioni

    I piani contabili presenti in Banana Contabilità sono già predisposti con i conti IVA. In particolare, è già impostato il conto IVA rendiconto (automatico), sia nel piano contabile sia nel menu File, nelle Proprietà File (Dati base) - Sezione IVA (in questo caso nella Tabella codici IVA non occorre inserire alcun conto IVA).

    Se non vengono utilizzati i piani contabili già predisposti in Banana, è necessario accertarsi che nel proprio piano contabile siano presenti i conti IVA. Consigliamo di utilizzare il conto IVA rendiconto e di inserirlo nelle Proprietà file (dati base), sezione IVA.

    Nella tabella Codici IVA sono presenti dei codici per le vendite, gli acquisti e i servizi. Al momento della registrazione occorre utilizzare il codice IVA appropriato.

    Il programma scompone automaticamente gli importi relativi all'IVA e li contabilizza nel conto IVA rendiconto o nel conto IVA appropriato, indicato dall'utente.


     

    Le colonne IVA della tabella Registrazioni (Vista completo)

    Per la spiegazione delle colonne principali della tabella Registrazioni, consultare la pagina web Registrazioni.

    Nella contabilità in partita doppia con IVA o nella contabilità entrate e uscite sono presenti le seguenti colonne IVA:

    • Cod.IVA: per ogni registrazione soggetta a IVA si inserisce il codice IVA presente nella tabella Codici IVA
    • %IVA: il programma riprende automaticamente dalla tabella Codici IVA, l'aliquota retiva al codice immesso
    • IVAExtraInfo. Un codice relativo a informazioni supplementari IVA, per l'uso in casi molto particolari.
      Si può mettere una sigla per identificare determinate casistiche IVA.
      Il programma propone delle scelte corrispondenti ai codici IVA che iniziano con il duepunti ":" .
    • %Eff.: il programma immette automaticamente la percentuale riferita all'importo netto (importo imponibile). È diversa dalla percentuale normale quando quest'ultima si riferisce all'importo lordo.
    • Imponibile: una volta inserito il codice IVA, il programma indica automaticamente l'importo imponibile (senza IVA)
    • Importo IVA: viene indicato automaticamente dal programma l'importo IVA
    • Cto.IVA: viene indicato in automatico il conto sul quale viene registrata l'IVA (per la Svizzera normalmente il conto 2201 IVA, rendiconto), precedentemente inserito nelle Proprietà File (Dati base), sezione IVA (menu File).
    • Tipo importo:
      È un codice che indica come viene considerato l'importo della registrazione.
      • 0 (o cella vuota), l'importo della registrazione è IVA inclusa
      • 1 = IVA esclusa, l'importo della registrazione è IVA esclusa
      • 2 = importo IVA, l'importo della registrazione è importo IVA al 100 %
      • Tipo Importo non modificabile: Modalità predefinita.
        • La colonna è protetta.
        • Il programma usa il valore associato della tabella Codici IVA.
        • Quando si modifica il valore nella tabella codici IVA e si ricalcola tutto, il programma riprende il nuovo valore associato a questo codice IVA.
      • Tipo Importo modificabile: questa opzione si attiva con  il comando Aggiungi nuove funzionalità. L'attivazione dell'opzione non può essere annullata.
        • Quando si modifica il codice IVA, il programma riprende il tipo importo associato a questo codice. 
        • Il valore può essere modificato manualmente.
        • Se si ricalcola la contabilità, viene mantenuto il valore indicato nella tabella registrazioni.
    • %Non.Ded.: la percentuale di non deducibilità.
      • Quando si inserisce o si cambia il codice IVA il programma riprende il %Non.Ded. associato a questo codice IVA nella tabella Codici IVA.
      • Si può poi modificare il valore manualmente.
    • IVA Contab.: è l'importo IVA registrato nel conto IVA.
      Viene calcolato dal programma in base all'importo della registrazione, il tipo di importo e la percentuale non deducibile.
    • Partita IVA: Il codice o numero IVA del cliente o del fornitore.
      Quando viene inserita una registrazione con IVA è possibile inserire la partita IVA della controparte. Se nella tabella Conti, per i conti dei clienti e dei fornitori viene inserita la partita IVA, questa viene ripresa in automatico nella tabella Registrazioni, colonna Partita IVA.

     

    Registrazioni con IVA

    Con Banana Contabilità Plus eviti gli errori

    Per facilitare i controlli e trovare subito le differenze, nella nuova versione Banana Contabilità Plus, nella tabella Registrazioni, è stata aggiunta la colonna Saldo, dove vedi su ogni riga eventuali differenze e puoi correggere immediatamente. È una funzione molto utile per le chiusure d'esercizio.
    Tanti nostri clienti l'hanno già provata e ne sono entusiasti. Ti consigliamo di passare subito a Banana Contabilità Plus e approfittare delle molteplici novità.

    Prima di registrare le operazioni soggette a IVA occorre tenere presente tutte le informazioni indicate nelle pagina Registrazioni.

    Normalmente si registra l'importo lordo (importo IVA inclusa) e si applica il codice IVA, presente nella Tabella Codici IVA e appropriato al tipo di registrazione (Acquisti, Vendite, Sconti....).


     

    Come correggere le registrazioni con IVA

    Se ci si accorge subito dell'errore, è possibile correggere direttamente sulla riga della registrazione, a condizione che non sia stata inoltrata alcuna dichiarazione IVA o non sia stato eseguito alcun blocco della contabiltà.

    Se invece, la contabilità è stata bloccata, oppure è stata inoltrata la dichiarazione IVA, non è possibile cancellare la registrazione sbagliata, ma si devono eseguire delle registrazioni di storno e successivamente quelle di rettifica.

    Per stornare le operazioni con IVA, occorre:

    • registrare invertendo in dare e in avere i conti utilizzati nella registrazione sbagliata
    • registrare lo stesso importo
    • inserire come codice IVA, lo stesso codice utilizzato, ma con il segno meno davanti (es. -V80)
    • registrare la registrazione con i conti, l'importo e il codice IVA corretti

    A dipendenza dell'entità dell'errore, occorre eventulamente informarsi presso l'Ufficio IVA competente, che generalemente consiglia di scaricare un formulario apposito per rettificare l'IVA del periodo precedente.

     

    Registrazione con più aliquote IVA

    Quando in una fattura l'importo complessivo è composto da più importi imponibili con diverse aliquote IVA, occorre registrare nel modo seguente:

    • ogni importo soggetto ad una determinata aliquota IVA deve essere registrato su di una riga con la propria aliquota IVA (registrare l'importo lordo)
    • una volta terminata la registrazione multipla, controllare che la somma dei singoli importi lordi e gli importi IVA siano corrispondenti al totale della fattura.
    Esempio

    IVA ESENTE

    Quando nella fattura l'importo totale soggetto a IVA è composto da una parte imponibile e da una parte esente IVA, bisogna registrare su più righe come nel caso precedente, applicando il codice IVA esente, presente nella tabella Codici IVA.

     

    Storni / Nota di credito

    Nel caso si deve stornare un'operazione registrata in precedenza, occorre, per lo storno dell'IVA, far precedere dal segno meno lo stesso codice IVA, utilizzato per registrare l'operazione iniziale. In questo modo l'importo IVA viene rettificato.

    In alternativa al segno meno, davanti al codice IVA, è possibile utilizzare dei codici che fanno riferimento a degli sconti, impostati già nella tabella Codici IVA.
     

    Esempio di una nota di credito su vendite

    Quando si vende merce e il cliente riscontra un difetto, normalmente si emette una nota di credito a suo favore. La nota di credito comporta una diminuzione di ricavo e di conseguenza un recupero IVA.

    Registriamo una vendita per un importo di CHF 12'000.-, IVA inclusa del 8%. Per un difetto della merce venduta, concediamo al cliente una nota di credito per un importo di CHF 200.-

    Per recuperare l'IVA sull'importo della nota di credito occorre registrare il codice IVA delle vendite preceduto dal segno meno.
     

    Esempio di una nota di credito su acquisti

    Nel caso in cui riceviamo una nota di credito da un fornitore, la procedura per la registrazione è analoga: si invertono i conti utilizzati per l'acquisto e si inserisce lo stesso codice IVA, preceduto dal segno meno.

    Registriamo una fattura di acquisto merce per CHF 3'000.-, IVA inclusa del 8%. Per un difetto della merce acquistata, il fornitore ci concede uno sconto di CHF 300.-

     

     

    Chiusura periodica e pagamento IVA

    Azzeramento del conto IVA rendiconto a fine trimestre

    A fine periodo, il saldo del conto IVA rendiconto verrà stornato nel conto IVA dovuta (o Erario conto IVA).

    Scheda conto IVA rendiconto prima della registrazione di azzeramento

    Registrazione azzeramento IVA rendiconto trimestrale

    Scheda conto del conto IVA rendiconto dopo la registrazione di azzeramento

    Pagamento IVA

    Il conto IVA dovuta (o  Erario conto IVA) avrà saldo zero nel momento in cui l'IVA viene pagata.
    Con questo sistema è possibile avere un controllo del saldo di ogni trimestre e in caso di errore è possibile individuare in quale periodo il saldo non è più corrispondente.

    Scheda conto IVA dovuta dopo il pagamento del'IVA trimestrale

    Nota

    la procedura spiegata è relativa al pagamento dell'IVA registrata con il metodo effettivo e aliquota saldo con scorporo IVA.
    Per coloro che hanno registrato l'IVA con il metodo dell'aliquota saldo senza scorporo IVA possono trovare delle informazioni specifiche alla pagina web Assestamento contabile e pagamento IVA.
     

    Come registrare un credito IVA (Svizzera)

    Se a fine periodo, calcolando il formulario IVA, l'IVA precedente è maggiore dell'IVA dovuta, il conto IVA rendiconto presenta un saldo in dare.

    Per azzerare il conto IVA rendiconto occorre pertanto registrare:

    • in dare il conto IVA dovuta
    • in avere il conto IVA rendiconto

    Generalmente, in Svizzera il credito IVA viene rimborsato alla ditta, senza la necessità di riportare il credito IVA nel periodo successivo.

    Nel momento in cui l'IVA viene rimborsata, si registra:

    • in dare il conto della liquidità
    • in avere il conto IVA dovuta (il saldo va a zero)

     

    Riassunto IVA

    Il Riassunto IVA elabora e visualizza il conteggio dell'IVA in base al periodo e ai parametri selezionati.

    Procedura:

    • impartire, dal menu Conta1, il comando Riassunto IVA

    Le seguenti opzioni se attivate permettono di includere nel Riassunto IVA i seguenti dati:

    Includi movimenti

    Sono inclusi tutti i movimenti con IVA.

    Includi totali per conti

    Sono inclusi i totali delle operazioni con IVA, ragguppati per singolo conto.

    Includi totali per codici

    Sono inclusi i totali delle operazioni con IVA, raggruppati per singolo codice IVA.

    Includi totali per percentuali

    Sono inclusi i totali delle operazioni con IVA per ogni singola aliquota.

    Includi codici non utilizzati

    Sono inclusi anche i codice non utilizzati presenti nella tabella Codici IVA.

    Usa il proprio raggruppamento (gruppo e Gr)

    Le operazioni con IVA vengono raggruppate in base al raggruppamento della tabella Codici IVA.

    Ordina registrazione per

    Questa funzione permette di ordinare le registrazioni in base all’opzione prescelta (data, doc.,
    descrizione, ecc....).

    Report Parziale

    Specificando un codice o un gruppo e vistando le apposite caselle, si ottiene il totale delle operazioni con IVA:

    • solo codice indicato (tramite selezione dalla lista)
    • solo gruppo indicato (tramite seleziona dalla lista).


    Altre sezioni

    Le informazioni per le altre sezioni sono disponibili alla seguenti pagine web:

    Riassunto IVA / movimenti con i totali per codici

    Il totale presente nell'ultima riga del Riassunto IVA deve corrispondere al totale del conto IVA in automatico, della colonna saldo, a condizione che entrambi si riferiscano allo stesso periodo.

    I dati del riassunto IVA possono essere anche ripresi e rielaborati da altri programmi (p.es. Excel, XSLT) ed essere presentati in formati, simili ai moduli del fisco.

    Per la Svizzera è possibile ottenere in automatico un documento simile al formulario da inviare all'Ufficio IVA che riporta per ogni cifra l'importo da inserire.

     

    Controlla e ricalcola contabilità

    Con Banana Contabilità Plus eviti gli errori

    Per facilitare i controlli e trovare più facilmente le differenze, nella nuova versione di Banana Contabilità Plus, nella tabella Registrazioni, è stata aggiunta la colonna Saldo, dove vedi su ogni riga eventuali differenze e puoi correggere immediatamente. È una funzione molto utile per le chiusure d'esercizio.
    Tanti nostri clienti l'hanno già provata e ne sono entusiasti.

    Ti consigliamo di passare subito a Banana Contabilità Plus dove troverai tante altre interessanti novità.

    Il controllo e ricalcola contabilità può essere richiamato con:

    • I tasti Maiuscolo + F9 (per Windows e Mac) o Cmd + 9 (per Mac)
      Ricalcolo e controllo contabilità (primario)
    • Con il comando Controlla contabilità del menu Conta1
      Con la possibilità di effettuare i controlli estesi

    Se sono segnalati degli errori o differenze è opportuno correggerli.

    Ricalcolo e controllo contabilità (primario)

    Il ricalcola e ricontrolla contabilità esegue le seguenti operazioni

    • Azzera i saldi dei conti, centri di costo e segmenti.
    • Verifica e segnala se vi sono errori nelle righe delle diverse tabelle (conti,  registrazioni, codici IVA, cambi)
    • Registra nuovamente tutte le operazioni come se fossero inserite a nuovo.
      • Per la contabilità multimonete ricalcola i saldi d'apertura in moneta base sulla base degli ultimi cambi.
      • Se la riga di registrazione non è bloccata, ricalcola le righe di registrazione:
        • Sono ripresi i valori IVA dalla tabella codici IVA e ricalcolati gli importi IVA.
      • Aggiorna i saldi dei conti, centri di costo e segmenti
      • Nel Libro cassa è calcolato il saldo progressivo del conto nella tabella registrazioni.
    • Ricalcola i totali delle tabelle Conti e Categorie (entrate e uscite).
      • Aggiorna le colonne Differenza budget e Anno precedente.
      • Nella Contabilità multimoneta aggiorna la colonna Saldo calcolato agli ultimi cambi e la relativa differenza di cambio.

    Finestra controlla contabilità (controllo esteso)

    Oltre al ricalcolo e al controllo contabilità primari, vengono anche effettuati controlli supplementari.

    Ricalcola contabilità ed esegui controlli estesi

    È uno dei comandi più utili: tutta la contabilità viene controllata, i saldi sono ricalcolati e l'utente viene avvisato di eventuali errori.

    Proprietà dati base

    L'opzione è attiva per default. Il programma controlla che i dati impostati nelle proprietà file siano corrispondenti alla contabilità (esempio: data apertuta e chiusura, conto IVA, conti differenze di cambio....).

    Registrazioni

    Differenze registrazioni

    Se l'opzione è attivata, il programma verifica se esistono delle differenze tra Dare e Avere o tra Conti e Categorie nella contabilità Entrate / Uscite.
    Nella finestra Messaggi vengono indicate le righe dove esistestono delle differenze. Inoltre, il programma segnala nella finestra informativa in basso, l'importo della differenza totale (solo se ci si trova nella tabellla Registrazioni).

    Includi differenze intermedie

    Se l'opzione è attivata, nelle registrazioni multiple, il progamma verifica che non ci siano delle differenze tra Dare e Avere.
    Molto spesso le differenze sono dovute a registrazioni incomplete o a importi errati (come nell'esempio dell'immagine sottostante, registrazione Nr. 8).

    Saldi di verifica (#CheckBalance)

    Attivando questo controllo, il programma segnala se il saldo indicato nella descrizione è diverso rispetto a quello contabile alla data indicata. 
    Le registrazioni #CheckBalance servono per indicare che il saldo del conto a una certa data.
    A fine mese, trimestre o anno è utile creare delle registrazioni #CheckBalance per i conti cassa, banca. Le registrazioni #CheckBalance sono anche utile in abbinamento al comando blocco registrazioni.
    Usando le registrazioni #CheckBalance vi accorgerete se, dopo avere chiuso il periodo, si sono fatte registrazioni non corrette.

    Caratteristiche delle registrazioni #CheckBalance

    • Data. Deve essere la data a cui si riferisce il saldo.
    • Descrizione deve contenere
      • #CheckBalance  seguita dal saldo del conto, compreso i decimali.
        #CheckBalance  -1200.00
        #CheckBalance  0.00
      • Per la contabilità multimoneta la dicitura #CheckBalance  seguita dalla sigla divisa e il saldo del conto, compreso i decimali.
        #CheckBalance  CHF -1200.00
        #CheckBalance  EUR 0.00
        #CheckBalance  -1200.00  Senza la sigla moneta il controllo viene fatto in base al saldo in moneta base.
    • ContoDare indicare il conto su cui si effetta la verifica.
    • Importo deve essere lasciato vuoto.

    Il programma ha rilevato una differenza tra il saldo di verifica e quello del conto del file.


     

    Stesso documento con date diverse

    Se si attiva questa opzione, il programma avvisa se le registrazioni con uno stesso numero di documento hanno date differenti. Nelle registrazioni su più righe, dove non vi è una corrispondenza tra documento e data, il programma non è in grado di determinare correttamente la contropartita.

    Conti

    Struttura piano dei conti

    Se l'opzione viene attivata, il programma controlla che la struttura dei gruppi sia corretta.

    Presenza di differenze di cambio

    Se l'opzione viene attivata, il programma controlla se ci sono delle differenze di cambio non ancora registrate.

    Saldi di apertura differiscono dai saldi di chiusura anno precedente

    Se l'opzione viene attivata, il programma verifica che i saldi di apertura del nuovo anno corrispondano a quelli finali dell'anno precedente.

    Controlli personalizzati (Apps)

    Se l'opzione viene attivata, il programma esegue dei controlli sulle funzionalità aggiunte dall'utente (Apps), per le verifiche personalizzate.

    Includi controlli estesi con il tasto maiuscolo + F9

    Quando viene attivata questa opzione, il programma esegue tutte le verifiche attivate nella finestra di dialogo, quando viene premendo il tasto maiuscolo + F9. Altrimenti, viene eseguito solo il ricalcolo della contabilità (nella versione Mac, maiuscolo + Cmd + 9).

     

     

    File Report contabile

    Il Report contabile è un tipo di file all'interno del quale si imposta la presentazione di un report, indicando le modalità di raggruppamento dei conti.

    Successivamente il report contabile viene eseguito con i comandi della contabilità:

    Lo schema di raggruppamento così creato può essere abbinato alla contabilità per estrarre e totalizzare i conti.

    Ci sono due possibili modalità :

    • Raggruppamento in base ai gruppi indicati
      Questa modalità è utile quando si vogliono raggruppare i conti con criteri diversi, per esempio, presentare il bilancio e il Conto economico secondo uno schema di raggruppamento diverso da quello indicato nella tabella Conti.
      • Nel Report si crea lo schema di raggruppamento.
      • Per ogni conto della tabella Conti della contabilità, nella colonna GR1 (o altra colonna), si indica il gruppo nel quale il conto deve essere raggruppato.
      • Quando si esegue il Report sono ripresi nel report tutti i conti contrassegnati con dei gruppi presenti nel file report.
    • Ragruppamento in base ai conti indicati
      Questa modalità è utile quando non si vogliono i report di tutti i conti ma solo quelli di alcuni conti selezionati.
      • Nel Report si indicano i conti della tabella Conti del file della contabilità che si desiderano includere.
      • Quando si esegue il Report, vengono ripresi i conti indicati.

     

    Creare un file Report contabile

    Per creare un file di Report contabile:

    • menu File -> Nuovo ->
    • Contabilità in partita doppia -> Report contabile.
    • Si può scegliere fra uno schema esistente o partire da uno nuovo
    • Una volta creato salvare il file con un proprio nome.
       


     

    Le colonne del Report contabile

    Il file Report contabile include le medesime colonne che si trovano nel piano dei conti del file della contabilità e servono per creare i raggruppamenti e i totali.

    Sezioni
    Questa colonna viene utilizzata per indicare il valore da utilizzare nella presentazione.
    Per le diverse possibilità si veda la documentazione relativa alle sezioni.

    Gruppo
    Viene indicato il gruppo dove totalizzare i conti della contabilità o un gruppo del report.

    Conto (visibile solo nella vista Completo)
    Il conto che deve essere incluso nel report.

    • Se vi sono dei conti, al momento dell'esecuzione verranno ripresi solo i conti indicati.
    • Se non è indicato alcun conto, verranno ripresi i conti collegati tramite il gruppo.

    Descrizione
    Descrizione del raggruppamento o della riga stessa.

    Gr
    Nella colonna Gr viene indicato in quale totale la riga deve essere totalizzata.

    Tot
    Se si imposta "", viene visualizzata solo la riga di totale e non i conti che ne fanno parte.
    Vedi "Visualizza solo totali gruppi" nel Report contabile.

    Tieni
    Normalmente, nel report sono incluse le righe di totale che hanno dei conti con dei saldi.
    Se si imposta "", in questa colonna la riga viene comunque sempre visualizzata. Può essere applicata sia per i totali sia per i conti.

    Con.Mov.
    Si applica ai gruppi che hanno un saldo a zero.
    La riga viene visualizzata se durante il periodo vi sono stati dei movimenti.


    Creare un Report collegato tramite il gruppo

    • Nel Report si crea un sistema di gruppi e sottogruppi, come si desidera.
    • Nella tabella Conti si indica, nella colonna Gr1 o Gr2, il gruppo nel quale il conto deve essere totalizzato.
      Se la colonna colonna Gr1, ( o quella preferita) non si vede, renderla visibile con il comando Disponi colonne.
    • I conti che non hanno alcun abbinamento non saranno inclusi nel Report.
    • Eseguire il report tramite i comandi:


    Creare un report che raggruppa solo certi conti della contabilità

    Questa modalità si attiva se nel report è indicato anche un solo conto.
    Non inserire alcun conto se si vuole che il report venga eseguito nella modalità gruppo. 

    Nel file report si indicano:

    • I conti della contabilità che si desiderano raggruppare.
      Solo i conti indicati saranno inclusi nel report.
    • I gruppi in cui si vuole raggruppare i conti.


    Eseguire il Report tramite i comandi:

    • Bilancio abbellito con gruppi dal menu Conta1 (poi scegliere Piano conti -> Sezioni -> Report contabile esterno)
    • Report contabile dal menu Conta1 (poi scegliere la sezione Base e l'opzione Report contabile esterno).
       


     

    Tabella Documenti

    La tabella Documenti consente di includere nel file contabile dei documenti di testo, delle immagini oppure degli scripts. Normalmente questa tabella appare in automatico quando si allegano dei documenti al bilancio tramite i comandi Bilancio abbellito e Bilancio abbellito con gruppi (menu Conta1), sezione Allegati.

    È possibile aggiungere la tabella al proprio file contabile anche con il comando Strumenti - Aggiungi nuove funzionalità.

    La tabella Documenti ha le seguenti colonne:

    • Id
      È il nome del documento. L'Id è un testo libero ma dovrebbe essere univoco all'interno della tabella.
      I documenti che iniziano con "_" hanno significati particolari.
    • Descrizione
      Una breve descrizione del file (opzionale)
    • Allegati
      Contiene il file. Cliccando sulla cella è possibile visualizzare o modificare il contenuto del file.

     

    Aggiunta di un immagine da usare come Logo nelle stampe fatture

    Alcuni modelli fatture sono già impostati per riprendere un'eventuale logo caricato nella tabella documenti.
    Per aggiungere l'immagine:

    • Aggiungere una nuova riga.
    • Nella colonna Id scrivere 'logo'
    • Nella colonna Allegati fare doppio clic sulla cella oppure selezionare il simbolo di modifica, selezionare il tipo di documento Immagine e selezionare la propria immagine da inserire nella stampa.
      Il logo deve essere un'immagine con una larghezza di 120px e altezza di 100px.

    Si possono anche aggiungere altre immagini, da usare in modelli personalizzati.

     

     

     

    Editore HTML

     

    Inserimento del campo ${...}

    Permette di aggiungere del testo dinamico nel documento, come ad esempio il saldo di un conto o una tabella di Banana. L'interfaccia API di Banana è consultabile alla pagina https://www.banana.ch/doc8/en/node/4714
    Il comando può essere inserito manualmente oppure tramite il comando Modifica - Inserisci script

    Stampa del saldo corrente del conto 1020

    ${Banana.Converter.toLocaleNumberFormat(Banana.document.currentBalance('1020','','').balance);}
    

    Stampa della tabella Conti, colonne conto, gruppo, descrizione, saldo (comando non ancora disponibile)

    ${HTML Banana.document.table("Accounts").toHtml(['Account','Group','Description','Balance'],true);}
    

    È possibile scrivere il codice javascript in un documento separato e fare riferimento allo script tramite il comando Banana.include.
    Gli scripts possono essere salvati nella tabella Documenti oppure in un file locale

    ${Banana.include("documents:myscript1");rtnValue}
    ${Banana.include("c://temp//myscript16.js");rtnValue}
    

     

    Inserimento di un'interruzione di pagina

    Il comando può essere inserito manualmente oppure tramite il comando Modifica - Inserisci interruzione pagina

    Testo nella prima pagina
    ${PAGEBREAK}
    Testo nella seconda pagina
    

    Il comando ${PAGEBREAK} non è ancora disponibile, il comando attuale per l'inserimento di un fine pagina è:
    <!--pagebreak-->

     

    Aggiungi funzionalità contabilità

    Aggiungi colonne Indirizzi nella tabella Conti

    Per i file di contabilità.

    Questa funzione permette di aggiungere, nella tabella conti, le colonne che servono per inserire gli indirizzi dei clienti, dei fornitori, dei soci o altro.

    Il programma aggiunge nella tabella conti:

    • la vista Indirizzi dove sono visibili le colonne aggiunte.
    • Le colonne che permettono di inserire i dati dell'indirizzo e altre informazioni.
      • Per rendere visibili una o più di queste colonne anche nelle altre viste usare il comando Disponi colonne del menu Dati.
      • Per creare altre viste con delle colonne specifiche, usare il comando Disponi Viste.

    Aggiungi tabella preventivo

    Per i file di contabilità.

    Questa funzione aggiunge la tabella Preventivo dove si possono inserire le registrazioni che riguardano il preventivo.
    Il programma aggiunge:

    • La tabella preventivo, riprendendo i valori di preventivo indicati nella tabella conti (se esistono)
    • Blocca la colonna preventivo nella tabella conti
      I valori di questa colonna saranno calcolati in base alle registrazioni di preventivo e come periodo, quello definito nei dati base contabilità.
       

    Maggiori informazioni sono disponibili alla pagina Preventivo.

    Modifica colonna tipo importo IVA nelle registrazioni

    Per i file di contabilità, con IVA.

    Questa funzione permette di rendere modificabile la colonna Tipo imp. (Tipo importo IVA) nella tabella Registrazioni.

    La colonna permette di inserire per ogni registrazione, quando occorre, uno dei seguenti tipi di importo IVA:

    0 (o cella vuota), si intende IVA inclusa
    1 = IVA esclusa, si intende IVA esclusa
    2 = importo IVA, l'importo della registrazione è considerato importo IVA al 100 %
    Per ogni registrazione, il programma immette in automatico nella colonna Tipo importo i dati predefiniti della tabella Codici IVA (per ogni codice). Se eccezionalmente, per un codice IVA cambia il tipo di importo, è possibile inserire manualmente 1 o 2.

    Nota

    Utilizzando questa funzionalità ci sono delle incompatibilità dei dati IVA con le versioni precedenti che non avevano questa funzionalità.