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Esistono due metodologie stabilite dall'Amministrazione federale delle contribuzioni per la riscossione dell'Imposta sul valore aggiunto (IVA):
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Metodo secondo il fatturato - la determinazione dell'importo IVA avviene al momento che si ricevono le fatture dai fornitori e all'emissione delle fatture ai clienti
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Metodo secondo l'incassato - la determinazione dell'IVA avviene al momento che si verificano dei movimenti finanziari relativi all'incasso o al pagamento delle fatture. Tutti i contribuenti IVA che gestiscono le operazioni contabili con il metodo dell'incassato (dietro autorizzazione dell'ufficio competente), devono tener presente determinate regole:
- Durante l'esercizio non devono essere registrati i clienti e i fornitori.
- Il costo e il ricavo devono essere inseriti al momento di registrare il pagamento o l'incasso.
- Il codice IVA deve essere inserito sulla stessa riga del costo o del ricavo.
Esempio pratico di come registrare durante l'anno
In questo caso la gestione dei clienti e dei debitori deve essere impostata, utilizzando i centri di costo.
Per la problematica dei sospesi (costi e ricavi fatturati, ma non ancora pagati e incassati) è ammesso solo a fine anno il riporto delle fatture aperte dei fornitori e dei clienti. Questa tematica è regolata dalle norme dell'IVA (Istruzioni 2001 sull'IVA, al numero marginale 964, pagina 217).
Partendo dal presupposto enunciato presentiamo una delle soluzioni possibili:
Rilevare i sospesi a fine anno
A fine anno, per poter rilevare esattamente l'utile e la perdita d'esercizio, occorre registrare i sospesi:
- Costi e ricavi che si riferiscono a fatture ricevute ed emesse a fine anno, compreso i lavori in corso, che verranno pagate ed incassate nell'anno successivo.
In questo caso, occorre fare attenzione a non inserire i costi e i ricavi con il codice IVA, poiché nel rendiconto IVA, l'IVA recuperabile e l'IVA dovuta dovranno figurare nel rendiconto IVA del primo trimestre dell'anno successivo.
Per rilevare solo la parte di costo e di ricavo (quindi escluso IVA) e registrare correttamente occorre:
I conti per le poste aperte
Attivi e passivi
- Aprire negli attivi il conto "Clienti su partite aperte"
- Aprire nei passivi il conto "IVA su partite aperte clienti"
- Aprire nei passivi il conto "Fornitori su partite aperte"
- Aprire negli attivi il conto "IVA su partite aperte fornitori"
Nei costi e ricavi
- Aprire nei costi il conto "Costi per fatture aperte fornitori"
- Aprire nei ricavi il conto "Ricavi per fatture aperte clienti"
Per la registrazione dei Fornitori al 31.12.... occorre registrare su più righe:
- registrare in dare del conto "Costi per fatture aperte fornitori" il costo al netto IVA, senza codice IVA
- registrare in dare del conto "IVA su partite aperte Fornitori" l'importo IVA da recuperare
- registrare in avere del conto " Fornitori su poste aperte" per l'importo globale (compreso IVA).
Nell'anno successivo al 01.01.... è necessario stornare l'operazione precedente, quindi si registra:
- in dare il conto Fornitori per l'importo globale (compreso IVA)
- in avere il costo al netto IVA, senza codice IVA
- in avere il conto IVA su partite aperte Fornitori per la parte IVA da recuperare
Al momento del pagamento della fattura del Fornitore occorre registrare come l'esempio riportato all'inizio, inserendo normalmente il codice IVA.
Sui sospesi delle fatture dei clienti viene applicata la stessa procedura, ma registrando sui conti prestabiliti relativi alle poste aperte.