Tabella codici IVA

Documentazione •
In questo articolo

Le impostazioni nella tabella Codici IVA permettono di definire tutti quei parametri che sono necessari per gestire le modalità delle registrazioni con IVA. Le impostazioni riguardano:

  • IVA dovuta o da recuperare.
  • Importo della registrazione al lordo, al netto o importo IVA al 100% (IVA doganale).
  • Percentuale IVA da applicare.
  • Il conto dove deve essere registrata l'IVA.
  • L'arrotondamento speciale per ogni codice.
  • Il metodo raggruppamento e totalizzazione.

La tabella Codici IVA ha una vista Base e una vista Completo. La differenza è dovuta al fatto che la vista Completo presenta alcune colonne per impostare opzioni particolari, non presenti in quella base.

Modalità di calcolo

I parametri indicati nella tabella IVA sono usati per calcolare l'IVA delle singole registrazioni.
Nelle registrazioni non si possono cambiare i parametri stabiliti nella tabella Codici IVA. Questa modalità assicura che i calcoli IVA siano corretti e uniformi sempre.
Avvertenza: se il valore di un codice IVA, già usato nelle registrazioni viene modificato, le modifiche non saranno immediate, ma è necessario attivare il comando dal menu Azioni > Controlla contabilità.
Quando si modifica la tabella IVA il programma, per precauzione, fa apparire una segnalazione nella finestra Info che invita a un ricalcolo completo.

La Tabella che segue si riferisce ai codici utilizzati secondo le normative svizzere.

tabella Codici IVA

 

Descrizione dettagliata delle colonne

Nelle seguenti colonne, inserire i seguenti dati:

  • Gruppo: una sigla o un numero che indichi il gruppo d'appartenenza dei codici.
    Per maggiori informazioni sul sistema di raggruppamento si rimanda alla pagina Sistema Raggruppamento.
  • Cod.IVA:
    • Codici IVA normali.
      La sigla per identificare e riprendere il codice IVA nelle registrazioni.
    • Codici preceduti da due punti ":":
      Non sono dei codici IVA. Si utilizzano nella tabella Registrazioni per specificare con maggiore dettaglio delle casistiche IVA (es.: nelle registrazioni del Reverse Charge si usano contemporaneamente due codici IVA, separati da due punti, affinché il programma calcoli l'importo IVA a debito e a credito).
  • Descrizione: un testo per la descrizione del codice IVA o del Gruppo.
  • Disabilita:
    Permette di disabilitare dei codici IVA che non si usano. Facilita l'immissione dei dati nella tabella Registrazioni.
    • 1 - il codice IVA non è visibile nella lista di auto-completamento (tabella Registrazioni), ma può essere ugualmente utilizzato;
    • 2 - il codice IVA non è visibile nella lista di auto-completamento e non deve essere utilizzato.
  • Somma in: sigla o numero del Gruppo in cui la riga di un codice deve essere totalizzata.
  • Gr1: questa colonne viene utilizzata per dei raggruppamenti specifici.
    Nell'immagine sono presenti i raggruppamenti per la codifica delle cifre del Rendiconto IVA svizzero.
  • Gr2: sigla per raggruppamenti ulteriori.
  • IVA dovuta:
    Se nella cella di questa colonna viene indicato significa che l'IVA è a debito (dovuta all'Erario).
    Se la cella viene lasciata vuota, si intende che l'IVA è a credito (da recuperare).
  • Tipo importo:
    Il codice indica come dev'essere inteso l'importo IVA nella registrazione.
    • 0 (o cella vuota) - l'importo della registrazione è IVA inclusa.
    • 1 = IVA esclusa - l'importo della registrazione è IVA esclusa.
    • 2 = importo IVA - l'importo della registrazione è importo IVA al 100 %.
      Il tipo di importo 2 è utilizzato in particolare per contabilizzare l'IVA doganale pagata o addebitata sulla fattura dello spedizioniere. Maggiori dettagli sulla registrazione sono disponibili alla pagina:
      IVA doganale per importazioni.
  • % IVA: aliquota da applicare per il codice IVA.
  • %Non ded.:
    La parte di IVA che non è deducibile in percentuale. Da usare quando l'IVA su certe spese non è deducibile completamente. Modifiche a questo campo vengono riprese solo per le nuove registrazioni.
  • % sul Lordo: di regola si lascia vuoto. Si deve inserire SÌ solo se l'aliquota IVA deve essere applicata sull'importo lordo (compreso IVA) e non sull'imponibile (per esempio per aliquote forfettarie).
  • Conto IVA: Il conto sul quale viene registrata l'IVA scomposta in automatico.
    Se la cella del conto IVA è vuoto viene usato il conto generale definito nelle Proprietà file (menu File).
  • Arroton. Min: valore minimo d'arrotondamento.
    Se è vuoto viene usato l'arrotondamento indicato nei dati base della contabilità.
  • Non avvisare: vi sono delle registrazioni particolari che il programma potrebbe interpretare come sbagliate, ma che in effetti sono corrette. Per evitare che il programma segnali gli avvisi di errore, immettere Sì al codice che interessa.

Ricalcolo della contabilità

Quando si ricalcola la contabilità e le registrazioni non sono bloccate, il programma riprende nelle registrazioni i parametri IVA assegnati a ogni codice. Pertanto, se un'impostazione di un codice IVA è stata modificata, la modifica viene ripresa nelle rispettive colonne delle registrazioni che non sono modificabili dall'utente.

È per questo motivo che, quando si fanno delle modifiche nella tabella Codici IVA, il programma segnala che è necessario rifare un ricalcolo completo.

Aggiunta di una nuova aliquota 

Quando viene introdotta una nuova aliquota, occorre aggiungere una riga, dove inserire il nuovo codice IVA con la nuova aliquota, facendo attenzione a inserire correttamente il raggruppamento. È consigliabile non modificare un codice IVA già utilizzato nelle registrazioni.

Codici IVA per prestazioni di servizi erogate all'estero

Nella tabella Codici IVA si possono impostare, in gruppi separati, dei codici IVA per le prestazioni di servizi erogati all'estero, con delle aliquote specifiche alla nazione in cui si opera e per le quali l'IVA è dovuta anche agli stati esteri.

Per ogni nazione si imposta il codice IVA corrispondente che può essere totalizzato in un gruppo proprio oppure in un gruppo di totalizzazione che si riferisce all'IVA da versare agli Stati esteri.

Per visualizzare gli importi da versare, andare al menu Report > Riassunto IVA e selezionare il codice specifico per nazione o il gruppo di totalizzazione per l'IVA da versare agli stati esteri.

Per l'IVA da versare agli stati esteri non è possibile effettuare la trasmissione per via elettronica.

Raggruppamenti propri

Creando dei gruppi propri con livelli multipli di totalizzazione è possibile ottenere i totali che servono per la dichiarazione dell'IVA.
Quando nel riassunto IVA si attiva l'opzione usa raggruppamenti propri, il programma calcola i totali esattamente nella sequenza indicata nella tabella Codici IVA.
I raggruppamenti si usano per avere dei totali per gruppo di registrazioni, per esempio, i totali di tutte le esportazioni, importazioni.

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