IVA su servizi esteri

Questa documentazione è superata

La documentazione più completa e aggiornata è quella di Banana Contabilità Plus: Provalo subito

In this article

Reverse charge

Nella nuova versione Banana Contabilità Plus è possibile registrare i servizi all'estero in modo molto più semplice e automatizzato con la nuova funzione del Reverse charge.

Ti consigliamo di passare subito a Banana Contabilità Plus e approfittare delle molteplici novità.

Tutte le prestazioni di servizi ottenuti all'estero devono figurare nel rendiconto IVA. A differenza della merce importata che passa in dogana, per i servizi non vi è nessuna bolla doganale, ma occorre comunque imporre l'IVA per questo tipo di operazione.

Codici da utilizzare

Nella tabella codici IVA si trovano i codici da utilizzare per le prestazioni dall'estero, B80-1 e M80-1.
Si tratta di due codici con tipo importo 1, pertanto l'IVA verrà calcolata sull'importo netto (escluso IVA).

In particolare:

  • il codice B80-1 calcola un importo IVA a debito
    È importante indicare nella colonna Non Avvisare "Si", altrimenti si ha un messaggio di errore.
  • il codice M80-1 calcola un importo IVA a credito

Come registrare

La registrazione viene eseguita su due righe.

Nella prima riga si registra:

  • il costo della prestazione estera (dare), un conto di liquidità o un conto del fornitore (avere), l'importo della fattura e il codice IVA B80-1 per l'autoimposizione IVA (imposta sull'acquisto)

Nella seconda riga si registra:

  • il conto relativo all'acquisto (sia in dare che in avere), lo stesso importo della riga precedente e il codice IVA M80-1 per il recupero IVA.


 

IVA su servizi in moneta estera

Se il programma dà avvisi relativi all'uso di una moneta estera in combinazione con dei codici IVA, procedere usando un conto di giro in moneta base:

  1. Registrare gli acquisti all'estero in moneta estera senza inserire alcun codice IVA.
  2. Per le succesive registrazioni (autoimposizione e recupero), quelle che fanno uso del codice IVA, usare il conto di giro e come importo quello in moneta base risultante dalla registrazione 1. I codici IVA da inserire sono B80-1 per l'autoimposizione e M80-1 per il recupero.
  3. Se serve come riferimento l'importo in moneta estera può essere indicato nella colonna descrizione.
  4. Al termine delle registrazioni il conto di giro dovrà risultare a zero.

 

IVA su servizi esteri e Formulario IVA aliquota saldo

Nel caso che si adotti il sistema dell'aliquota saldo, occorre registrare l'acquisto con il codice IVA B80-1 per l'autoimposizione.

Si omette di registrare il recupero IVA, visto che non è prevista la deduzione sugli acquisti, compresi anche quelli effettuati all'estero.

Condividi questo articolo: Twitter | Facebook | LinkedIn | Email