Neste artigo
Con Banana Contabilità ottenere lo Stato patrimoniale è molto semplice e veloce. Il programma utilizza i dati già inseriti nella contabilità: per ogni conto degli Attivi e dei Passivi specifichi il rispettivo codice (Gr1) e devi soltanto dare il comando per la creazione automatica del rendiconto.
Prova subito a creare il rendiconto patrimoniale
- Scarica e apri il modello di tutorial già predisposto (vedi anche la documentazione).
- Crea il rendiconto patrimoniale.
Dati anno precedente
Gli importi dell'anno precedente sono obbligatori, in quanto il rendiconto prevede la colonna dell'anno precedente come deciso dal Ministero. Per la spiegazione dei saldi dell'anno precedente si rimanda al paragrafo Dati anno precedente del Rendiconto per cassa.
Come creare il rendiconto dello Stato patrimoniale
Ricordiamo che per poter creare lo Stato patrimoniale è necessario avere almeno il piano Professional di Banana Contabilità Plus.
- Seleziona dal menu Estensioni > Rendiconti Enti Terzo Settore (ETS) Italia > Stato patrimoniale.
- Seleziona il periodo e definisci alcuni parametri per la stampa del rendiconto:
- Stampa Logo.
Includi il logo nell'intestazione della pagina. Il logo deve essere prima impostato con la funzione Imposta logo. - Stampa testo indirizzo.
Includi l'indirizzo nell'intestazione della pagina. I dati dell'indirizzo vengono ripresi dalle impostazioni di base, sezione Indirizzo (società, indirizzo1, cap, località, telefono, web, email). - Testo indirizzo alternativo.
In alternativa è possibile inserire a mano il testo su più righe da utilizzare.
Se il campo è vuoto verrà utilizzato l'indirizzo ripreso dalle impostazioni di base, altrimenti verrà utilizzato il testo indicato. - Stampa titolo.
Includi il titolo a inizio pagina utilizzando il testo predefinito. - Testo titolo alternativo.
In alternativa è possibile inserire un testo personalizzato. - Testo iniziale.
Inserisci un testo su più righe che apparirà dopo il titolo.
Vedi paragrafo Testo iniziale rendiconto. - Colonna raggruppamento.
Inserisci il nome XML della colonna utilizzata per indicare i codici necessari da usare per ottenere il rendiconto (valore predefinito Gr1). - Stampa colonna raggruppamento.
Include la colonna dei codici di raggruppamento nel rendiconto. - Escludi voci con importi nulli.
Le voci precedute da numeri arabi o da lettere minuscole con importi nulli per due esercizi consecutivi possono essere escluse dal rendiconto. - Stampa su pagine separate.
Attivi e Passivi possono essere stampati su pagine separate. - Note finali.
Inserisci un testo su più righe che apparirà in fondo al rendiconto. - Stampa report con dettagli movimenti anno corrente.
Attiva questa opzione per creare una stampa di controllo con i dettagli dei movimenti per ogni voce del rendiconto.
- Stampa Logo.
Cliccando sul pulsante Aiuto, in basso a destra nella finestra dei Parametri, arriverai in questa pagina. Utile in caso di problemi o sei hai bisogno di maggiori spiegazioni sul rendiconto.
Esempio di stampa
Testo iniziale rendiconto
Nei parametri del rendiconto, utilizza il campo Testo iniziale per inserire delle informazioni supplementari da stampare sul rendiconto.
Il testo può essere inserito su più righe, e normalmente sarebbe utile indicare:
- Data approvazione rendiconto
- Nome presidente
- Codice fiscale associazione
Codici da utilizzare per il rendiconto
Per la creazione dello Stato patrimoniale, ad ogni conto deve essere associato il codice corrispondente. Questi codici devono essere inseriti nella colonna Gr1.
CODICE | DESCRIZIONE CONTO |
ATTIVO | |
A - Quote associative o apporti ancora dovuti | |
AA | Quote associative o apporti ancora dovuti |
B - Immobilizzazioni immateriali | |
ABI1 | Costi di impianto e di ampliamento |
ABI2 | Costi di sviluppo |
ABI3 | Diritti di brevetto industriale e diritti di utilizzazione delle opere dell'ingegno |
ABI3 | Software |
ABI4 | Concessioni, licenze, marchi e diritti simili |
ABI5 | Avviamento |
ABI6 | Immobilizzazioni in corso e acconti |
ABI7 | Altre Immobilizzazioni immateriali |
B - Immobilizzazioni materiali | |
ABII1 | Terreni e fabbricati |
ABII2 | Impianti e macchinari |
ABII3 | Macchine elettriche ed elettroniche |
ABII3 | Mobili e arredi |
ABII4 | Altri beni strumentali |
ABII5 | Immobilizzazioni in corso e acconti |
B - Immobilizzazioni finanziarie | |
ABIII1a | (BIII1a) Partecipazioni in imprese controllate |
ABIII1b | (BIII1b) Partecipazioni in imprese collegate |
ABIII1c | (BIII1c) Partecipazioni in altre imprese |
ABIII2ao | (BIII2a) Crediti verso imprese controllate esigibili oltre l'anno successivo |
ABIII2ae | (BIII2a) Crediti verso imprese controllate esigibili entro l'anno successivo |
ABIII2bo | (BIII2b) Crediti verso imprese collegate esigibili oltre l'anno successivo |
ABIII2be | (BIII2b) Crediti verso imprese collegate esigibili entro l'anno successivo |
ABIII2co | (BIII2c) Crediti verso altri enti del Terzo settore esigibili oltre l'anno successivo |
ABIII2ce | (BIII2c) Crediti verso altri enti del Terzo settore esigibili entro l'anno successivo |
ABIII2do | (BIII2d) Crediti verso altri esigibili oltre l'anno successivo |
ABIII2de | (BIII2d) Crediti verso altri esigibili entro l'anno successivo |
ABIII3 | Altri titoli |
C - Attivo circolante - Rimanenze | |
ACI1 | Rimanenze materie prime, sussidiarie e di consumo |
ACI2 | Rimanenze prodotti in corso di lavorazione e semilavorati |
ACI3 | Rimanenze lavori in corso su ordinazione |
ACI4 | Rimanenze prodotti finiti e merci |
ACI5 | Rimanenze acconti |
C - Attivo circolante - Crediti | |
ACII1e | (CII1) Crediti verso utenti e clienti esigibili entro l'anno successivo |
ACII1o | (CII1) Crediti verso utenti e clienti esigibili oltre l'anno successivo |
ACII2e | (CII2) Crediti verso associati e fondatori esigibili entro l'anno successivo |
ACII2o | (CII2) Crediti verso associati e fondatori esigibili oltre l'anno successivo |
ACII3e | (CII3) Crediti verso enti pubblici esigibili entro l'anno successivo |
ACII3o | (CII3) Crediti verso enti pubblici esigibili oltre l'anno successivo |
ACII4e | (CII4) Crediti verso soggetti privati per contributi esigibili entro l'anno successivo |
ACII4o | (CII4) Crediti verso soggetti privati per contributi esigibili oltre l'anno successivo |
ACII5e | (CII5) Crediti verso enti della stessa rete associativa esigibili entro l'anno successivo |
ACII5o | (CII5) Crediti verso enti della stessa rete associativa esigibili oltre l'anno successivo |
ACII6e | (CII6) Crediti verso altri enti del Terzo settore esigibili entro l'anno successivo |
ACII6o | (CII6) Crediti verso altri enti del Terzo settore esigibili oltre l'anno successivo |
ACII7e | (CII7) Crediti verso imprese controllate esigibili entro l'anno successivo |
ACII7o | (CII7) Crediti verso imprese controllate esigibili oltre l'anno successivo |
ACII8e | (CII8) Crediti verso imprese collegate esigibili entro l'anno successivo |
ACII8o | (CII8) Crediti verso imprese collegate esigibili oltre l'anno successivo |
ACII9e | (CII9) Crediti tributari esigibili entro l'anno successivo |
ACII9o | (CII9) Crediti tributari esigibili oltre l'anno successivo |
ACII10e | (CII10) Crediti da 5 per mille esigibili entro l'anno successivo |
ACII10o | (CII10) Crediti da 5 per mille esigibili oltre l'anno successivo |
ACII11e | (CII11) Crediti per imposte anticipate esigibili entro l'anno successivo |
ACII11o | (CII11) Crediti per imposte anticipate esigibili oltre l'anno successivo |
ACII12e | (CII12) Crediti verso altri esigibili entro l'anno successivo |
ACII12o | (CII12) Crediti verso altri esigibili oltre l'anno successivo |
C - Attivo circolante - Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni | |
ACIII1 | (BIIII1) Partecipazioni in imprese controllate |
ACIII2 | (BIIII1) Partecipazioni in imprese collegate |
ACIII3 | (BIIII1) Altri titoli |
C - Attivo circolante - Disponibilità liquide | |
ACIV1 | Conto corrente bancario |
ACIV2 | Assegni |
ACIV3 | Cassa |
D - Ratei e risconti attivi | |
AD | Ratei e risconti attivi |
PASSIVO | |
A - Patrimonio netto | |
PAI | Fondo di dotazione dell'ente |
PAII1 | Riserve statutarie |
PAII2 | Riserve vincolate per decisione degli organi istituzionali |
PAII3 | Riserve vincolate destinate da terzi |
PAIII1 | Riserve di utili o avanzi di gestione |
PAIII2 | Altre riserve |
B - Fondi per rischi e oneri | |
PB1 | Fondi per trattamento di quiescenza e obblighi simili |
PB2 | Fondi per imposte, anche differite |
PB3 | Fondi altri |
C - Fondi trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato | |
PC | Fondi trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato |
D - Debiti | |
PD1e | Debiti verso banche esigibili entro l'anno successivo |
PD1o | Debiti verso banche esigibili oltre l'anno successivo |
PD2e | Debiti verso altri finanziatori esigibili entro l'anno successivo |
PD2o | Debiti verso altri finanziatori esigibili oltre l'anno successivo |
PD3e | Debiti verso associati e fondatori per finanziamenti esigibili entro l'anno successivo |
PD3o | Debiti verso associati e fondatori per finanziamenti esigibili oltre l'anno successivo |
PD4e | Debiti verso enti della stessa rete associativa esigibili entro l'anno successivo |
PD4o | Debiti verso enti della stessa rete associativa esigibili oltre l'anno successivo |
PD5e | Debiti per erogazioni liberali condizionate esigibili entro l'anno successivo |
PD5o | Debiti per erogazioni liberali condizionate esigibili oltre l'anno successivo |
PD6e | Acconti (Debiti) esigibili entro l'anno successivo |
PD6o | Acconti (Debiti) esigibili oltre l'anno successivo |
PD7e | Debiti verso fornitori esigibili entro l'anno successivo |
PD7o | Debiti verso fornitori esigibili oltre l'anno successivo |
PD8e | Debiti verso imprese controllate e collegate esigibili entro l'anno successivo |
PD8o | Debiti verso imprese controllate e collegate esigibili oltre l'anno successivo |
PD9e | Debiti tributari esigibili entro l'anno successivo |
PD9o | Debiti tributari esigibili oltre l'anno successivo |
PD10e | Debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale esigibili entro l'anno successivo |
PD10o | Debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale esigibili oltre l'anno successivo |
PD11e | Debiti verso dipendenti e collaboratori esigibili entro l'anno successivo |
PD11o | Debiti verso dipendenti e collaboratori esigibili oltre l'anno successivo |
PD12e | Altri debiti esigibili entro l'anno successivo |
PD12o | Altri debiti esigibili oltre l'anno successivo |
E - Ratei e risconti passivi | |
PE | Ratei e risconti passivi |
PARTITARI | |
ACII1e / ACII1o | per tutti i conti Partitario clienti e utenti |
PD7e / PD7o | per tutti i conti Partitario fornitori |
Partitari clienti e fornitori
Quando si utilizza il Modello completo di Contabilità in partita doppia per Ente Terzo Settore (Conti numerici), che utilizza la colonna Somma In (Gr):
- Visualizzare la colonna Gr1 con il comando Disponi colonne.
- Copiare la colonna Somma In (Gr) nella colonna Gr1, in modo che siano uguali.
- Nei partitari clienti e fornitori:
- Per ogni cliente del partitario, nella colonna Gr1 sostituire il codice TPC con il codice ACII1e oppure ACII1o.
- Per ogni fornitore del partitario, nella colonna Gr1 sostituire il codice TPF con il codice PD7e oppure PD7o.
- Quando si crea il report, nella finestra dei Parametri, inserire "Gr1" come Colonna di raggruppamento.
Messaggi d'errore nello Stato patrimoniale
Durante la creazione del rendiconto Stato patrimoniale, il software controlla la presenza di eventuali errori e li segnala con dei messaggi.
- "[<tabella>: Riga <xx>] colonna <Gr1>, valore <xxxx> Codice gruppo inserito errato. Modificare il codice gruppo nella tabella <tabella>."
- Hai inserito dei codici errati nella colonna Gr1 (o Gr / SommaIn nel caso si utilizzi quella colonna) per il raggruppamento del rendiconto.
Significa che alla riga della tabella indicata, il codice inserito nella colonna Gr1 non è corretto.
Si consiglia di controllare la tabella con i Codici da utilizzare per il rendiconto e correggere. - I codici sono giusti, ma può essere che hai indicato la colonna sbagliata nelle impostazioni in fase di creazione del rendiconto.
Come indicato nel paragrafo Come creare il rendiconto dello Stato patrimoniale, vi è un'opzione chiamata "Colonna raggruppamento" dove devi indicare la colonna che utilizzi per i codici di raggruppamento.
Se nel piano dei conti utilizzi la colonna Gr1, inserisci Gr1 anche nelle impostazioni in fase di creazione del rendiconto.
Se nel piano dei conti utilizzi la colonna Gr / Somma In, inserisci Gr anche nelle impostazioni in fase di creazione del rendiconto.
- Hai inserito dei codici errati nella colonna Gr1 (o Gr / SommaIn nel caso si utilizzi quella colonna) per il raggruppamento del rendiconto.
- "Attenzione: differenza tra totale Attivo XXX e totale Passivo YYY"
- Viene controllata la seguente uguaglianza: Totale Attivo = Totale Passivo.
- In caso di uguaglianza non verificata:
- In basso sullo Stato patrimoniale appare un messaggio d'errore in rosso.
- La causa può essere che in una o più registrazioni contabili (tabella Registrazioni) si è dimenticato di inserire il conto in Dare o il conto in Avere.
Stampa report con dettagli movimenti
Attivando l'opzione Stampa report con dettagli movimenti anno corrente nei parametri dell'estensione, anziché creare il normale Rendiconto Patrimoniale, viene generato un report che include anche i dettagli dei movimenti dell'anno corrente per ogni voce del rendiconto.
- I dettagli dei movimenti sono inseriti in una tabella subito sotto la voce del rendiconto.
- La tabella è formata dalle colonne:
- Data, Doc, Descrizione, Conto, Entrate/Dare, Uscite/Avere, Saldo.
- Se una voce non ha movimenti o saldo iniziale, i dettagli non vengono indicati.
Cos'è lo Stato patrimoniale
Il rendiconto dello stato patrimoniale si basa sul relativo schema definito dal Ministero e deve essere redatto dagli enti del terzo settore con ricavi superiori a EUR 300'000. Questi enti devono tenere la contabilità in partita doppia, registrando con il principio di competenza, vale a dire al momento della ricezione ed emissione della fattura e successivamente al momento del pagamento. Lo stato patrimoniale deve essere accompagnato dal rendiconto gestionale.
Nello stato patrimoniale l’attivo è suddiviso in: quote associative, immobilizzazioni (immateriali, materiali e finanziarie), attivo circolante (rimanenze, crediti, attività finanziarie e disponibilità liquide) e ratei e risconti attivi. Il passivo è invece suddiviso in: patrimonio netto, fondi per rischi e oneri, fondi trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato, debiti, ratei e risconti passivi.
- Per maggiori informazioni vedi pagina Enti del Terzo Settore