In questo articolo
La ripartizione delle spese immobiliari e il conguaglio spese a carico dei comproprietari tiene conto di:
- La somma di tutte le spese che corrisponde all'importo totale da ripartire ai comproprietari.
- La somma di tutti gli incassi (acconti richiesti, incassi lavanderia e altro) che coprono parte delle spese immobiliari.
- La differenza tra la somma di tutte le spese e la somma di tutti gli incassi è l'importo totale dei conguagli ai comproprietari.
- Questa differenza è l'importo di conguaglio di tutti i comproprietari dopo le ripartizioni relative a ogni unità abitativa.
- Se i ricavi sono maggiori delle spese immobiliari abbiamo un'eccedenza da ripartire ai comproprietari.
- Se i ricavi sono minori delle spese immobiliari abbiamo una differenza da richiedere ai comproprietari.
- Ogni conguaglio spese può sempre essere a favore del comproprietario oppure a favore del condominio, anche se in totale abbiamo un'eccedenza da ripartire o una differenza da richiedere.
- Quando si addebitano i conguagli a ciascun comproprietario la somma di tutte le spese immobiliari corrisponde esattamente alla somma dei ricavi (nessun utile e nessuna perdita).
Ripartizione delle spese per le unità
Le spese a carico dei comproprietari devono essere ripartite sulle specifiche unità abitative e eventualmente anche per il periodo di tempo in cui un comproprietario è stato proprietario.
Il programma permette di tenere conto delle spese immobiliari, ma non si occupa della ripartizione, perché il tema della ripartizione è specifico per ogni immobile e può avere delle particolarità specifiche che sono molto complesse.
Per la ripartizione si consiglia di creare una tabella Excel specifica per ogni immobile e per ogni anno contabile (o periodo di ripartizione) dove sono riportati i totali dei conti e poi gli importi sono suddivisi tramite coefficienti di ripartizione.
Vedi l'esempio di seguito e scarica il modello Excel.
Conguaglio spese comproprietario
Il conguaglio spese di ogni comproprietario deve essere registrato in contabilità.
- Se il conguaglio è a favore del condominio lo si addebita (conto comproprietario Dare).
- La contropartita è il conto Incassi da spese condominiali.
- Se il conguaglio è a favore del comproprietario lo si accredita (conto comproprietario Avere).
- La contropartita è il conto Incassi da spese condominiali.
- Dopo avere registrato tutti i conguagli spese ai comproprietari l'utile o la perdita dovrebbe azzerarsi o dovrebbe restare un saldo di pochi centesimi che non possono essere ulteriormente ripartiti su tutti i comproprietari.
- Se l'utile o la perdita si azzera o restano solo pochi centesimi la ripartizione è avvenuta correttamente.
- Se l'utile o la perdita non si azzera o restano importi superiori a pochi centesimi la ripartizione non è avvenuta correttamente ed è quindi necessario ricontrollare le formule usate per ripartire le spese ai comproprietari.
Ripartizione delle spese sostenute per la deduzione dalle imposte
Per una eventuale deduzione dalle imposte delle spese sostenute dai comproprietari si consiglia di creare una tabella Excel specifica per ogni immobile e per ogni anno contabile (o periodo di ripartizione) dove sono riportati i totali dei conti deducibili e gli importi sono suddivisi tramite coefficienti di ripartizione.
Vedi l'esempio di seguito e scarica il modello Excel.
Spese a carico dei comproprietari pro-rata
Le spese a carico dei comproprietari devono essere ripartite sulle diverse unità abitative.
- Un'unità abitativa potrebbe avere nel corso di un anno contabile più di un comproprietario a causa di vendite degli appartamenti e relativi acquisti.
- In caso di più comproprietari nella stessa unità abitativa durante un anno contabile spesso si dividono le spese con il calcolo pro-rata.
- Esistono tuttavia altri metodi di suddivisione come quello per mesi o per periodo caldo e freddo dell'anno e così via.
- I metodi di suddivisione delle spese pro-rata variano secondo le normative locali vigenti o secondo i contratti di compravendita immobiliare sottoscritti.