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Prima di iniziare a registrare le operazioni multimoneta occorre inserire, nella tabella Cambi, i parametri delle monete utilizzate per la contabilità.
Colonne della tabella cambi
Data
La data del cambio.
Per ogni moneta estera ci deve essere obbligatoriamente una riga dove non ci deve essere la data di registrazione.
Moneta Riferimento
È la moneta di partenza per il cambio (CHF nell’esempio).
Moneta
È la moneta di destinazione, quella in cui viene convertito il valore della moneta di riferimento.
Testo
Inserire un testo per indicare la moneta estera.
Fisso
Vero o falso. Se si tratta di un cambio fisso, inserire Sì nella colonna; il cambio utilizzato è inserito nella colonna Cambio.
Molt.
Il moltiplicatore normalmente è 1, 100 o 1000, e serve per ottenere il cambio effettivo. Il moltiplicatore viene usato per le monete che valgono unitariamente poco, per evitare di inserire cambi con molti zeri.
Il moltiplicatore può essere in negativo (-1). In questo caso, il programma usa il cambio inverso, ossia ragiona come se le monete immesse nella colonna Moneta di riferimento e Moneta fossero invertite. Non modificare il moltiplicatore se sono state già inserite delle registrazioni con la medesima moneta, altrimenti il programma segnalerà errori nelle registrazioni dovuti a cambi errati.
Cambio
Il cambio attuale o di chiusura della moneta rispetto alla moneta di riferimento.
Serve anche per calcolare le differenze di cambio. Prima di calcolare le differenze di cambio o chiudere la contabilità è necessaario aggiornare il valore inserendo il cambio di chiusura.
Il cambio e il moltiplicatore vengono applicati secondo le seguenti formule
- Con moltiplicatore > 0
Importo moneta = Importo moneta rif. * (cambio / |molt.|) - Con moltiplicatore < 0
Importo moneta rif. = Importo moneta * (cambio / |molt.|)
Cambio d’apertura
È il cambio al momento dell’apertura. Da indicare solo nella riga senza data.
- Viene usato per convertire l’importo di apertura della moneta estera in quello d’apertura della moneta base della contabilità.
- Deve corrispondere al cambio di chiusura dell'anno precedente.
- Il cambio di apertura non deve essere mai cambiato durante l'anno, altrimenti si creano delle differenze di cambio nel totale dei saldi iniziali
- Quando si passa a un nuovo anno o si riprendono i saldi iniziali il programma imposta il cambio d'apertura con il valore contenuto nella colonna cambio (riga senza data) della contabilià dell'anno precedente.
Minimo
Il cambio minimo accettato. Se nelle registrazioni viene utilizzato un cambio minore c’è un avviso.
Massimo
Il cambio massimo accettato. Se nelle registrazioni viene utilizzato un cambio maggiore c’è un avviso.
Decimali
Il numero dei decimali con cui arrotondare gli importi della moneta.
Righe
Righe senza data
Per ogni moneta utilizzata si deve obbligatoriamente avere una riga nella tabella cambio che non ha data e con i seguenti valori:
- Cambio apertura
Viene usato per convertire l’importo di apertura della moneta estera in quello d’apertura della moneta base della contabilità. - Cambio attuale e di chiusura (da aggiornare prima di calcolare le differenze di cambio e chiudere la contabilità)
Righe con data
A partire dalla versione 7.04 per ogni moneta si può tenere un elenco di cambi con relativa data
La colonna data è visibile nella vista storico o completo.
- Il valore nella colonna cambio sarà proposto come cambio predefinito quando si inserisce una nuova registrazione. Il programma sceglie il cambio con data uguale o minore più prossima alla data della riga di registrazione.
- Nei cambi con data, non si deve indicare il cambio d'apertura
Modifiche nella tabella cambi
I cambi inseriti nelle registrazioni sono a se stanti e indipendenti dal cambio indicato nella tabella Cambi. Se si modifica un cambio nella tabella Cambi non ci saranno ripercussioni nelle registrazioni già inserite.
Le seguenti modifiche hanno invece delle ripercussioni:
- Modifica del cambio d'apertura
La volta successiva che si fa un ricalcola contabilità il saldo in moneta base dei conti sarà ricalcolato con il nuovo cambio.
Attenzione quindi a modificare i cambi d'apertura una volta che si sono inseriti i saldi iniziali.
Se si fa una modifica dei cambi d'apertura e ci sono saldi iniziali è importante effettuare un ricalcola contabilità. - Modifica del moltiplicatore
- Se viene cambiato il moltiplicatore di una moneta già utilizzata nella tabella Registrazioni, il programma segnalerà l'avviso appena viene eseguito un ricalcolo della contabilità o ci si sposterà sulla riga di registrazione.
Si dovrà reinserire l'importo della registrazione e l'importo in moneta base corretto. - Quando si ricalcolerà la contabilità saranno ricalcolati di conseguenza i saldi d'apertura in moneta base.
- Se viene cambiato il moltiplicatore di una moneta già utilizzata nella tabella Registrazioni, il programma segnalerà l'avviso appena viene eseguito un ricalcolo della contabilità o ci si sposterà sulla riga di registrazione.
Cambi diretti e indiretti
- I cambi diretti sono quelli dove si indica sulla stessa riga la moneta base e la moneta estera.
Nell'esempio sottoindicato ci sono cambi diretti USD->EUR e USD-TRL. - I cambi indiretti sono quelli dove non si specifica un cambio diretto fra due monete (uso sconsigliato)
Il cambio viene dedotto dal programma sulla base di altre combinazioni di monete inserite
Nell'esempio il cambio EUR ->TRL non è stato definito, e il programma lo deduce combinando il cambio USD-EUR e USD-TRL.
Il programma supporta cambi indiretti. Si consiglia di usare unicamente dei cambi diretti. Evitare di usare dei conti dove non è specificato il cambio in modo diretto fra la moneta base e la moneta del conto. Con i cambi indiretti e possibile che non sia sempre chiaro il cambio che viene applicato.