In questo articolo
Dal 1° gennaio 2025 sono entrate in vigore importanti modifiche alla normativa IVA. Di seguito i punti salienti.
Principali novità normative
- Obbligo di trasmissione elettronica dei dati del rendiconto IVA.
- Estensione del numero di aliquote ammesse per il metodo a saldo/forfettario (oltre le due precedenti).
- Possibilità di optare per il rendiconto annuale.
Per il dettaglio puntuale, fare riferimento alla documentazione ufficiale dell’AFC.
Cambiamenti per il metodo IVA a saldo/forfettario
Per gli anni contabili a partire dal 2025
- È consentito indicare più aliquote saldo nello stesso rendiconto, purché ciascuna copra almeno il 10% del fatturato totale imponibile.
- Viene unificato il trattamento: non si distingue più tra “aliquota saldo” e “aliquota forfettaria”.
- Per ogni aliquota va indicato il tipo di attività tramite un codice attività fornito dall’AFC; solo i codici autorizzati sono utilizzabili.
Formati di trasmissione (eCH-0217)
L’AFC ha pubblicato la bozza del nuovo standard eCH-0217 E-MWST 2.0 che, una volta definitivo, sostituirà l’attuale versione 1.0.
Elementi/metodi previsti in 2.0:
- Metodo IVA effettivo
- effectiveReportingMethod – valido per tutti gli anni contabili (l’elemento XML indica il metodo supportato per la trasmissione).
- Metodo IVA a saldo/forfettario
- Fino all’anno contabile 2024: netTaxRateMethod e flatTaxRateMethod – elementi XML supportati per la trasmissione solo fino al 2024.
- Dal 2025: simpleTaxRateMethod – elemento XML valido a partire dal 2025.