Formazione contabile per disoccupati

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Correva l’anno 2002, un anno di forte disoccupazione strutturale. Per facilitare il rientro nel mondo del lavoro, l’Ufficio del lavoro del Cantone Ticino (Svizzera), promosse un progetto di formazione contabile per persone che avevano perso il lavoro come impiegato d’ufficio. Il Percorso di Apprendimento in Contabilità (PAC) per disoccupati è stato strutturato per dare agli allievi delle conoscenze pratiche, molto vicine alla realtà aziendale. Gli allievi dovevano esercitarsi a registrare in contabilità, partendo da tipici giustificativi contabili che si trovano nella pratica (scontrini, ricevute, fatture, fogli paga).

La formazione raggiunge lo scopo prefissato, infatti entro tre mesi dalla fine dei corsi, un’alta percentuale di partecipanti ritrovava un’occupazione. Visto il riscontro positivo, i corsi furono ripetuti fintanto che il fenomeno della disoccupazione non rientrò.

Studio sulle competenze richieste nelle imprese

La preparazione e la tenuta dei corsi fu affidato a Lorenzo Quarenghi, docente della Scuola commerciale. Invece di usare i tipici moduli di formazione si decise a effettuare un’indagine conoscitiva presso i potenziali datori di lavoro. I risultati confermavano quanto rilevato da uno studio condotto un paio d’anni prima nel Triveneto, una regione del Nordest italiano dal tessuto economico sostanzialmente identico, da ricercatori italiani della Fondazione  CUOA (Centro universitario di organizzazione aziendale) di Vicenza.

Competenze amministrative tecnici contabili

Le competenze richieste dalle aziende erano principalmente le seguenti:

  • Conoscenze del metodo della partita doppia e delle norme giuridico-fiscali
  • Capacità nell’uso del computer e di un applicativo contabile.
  • Capacita di comunicazione, specialmente scritta.
  • Attitudini e atteggiamenti che concorrevano a rafforzare la competenza amministrativo-contabile del soggetto, quali:
    • Lo spirito d’iniziativa.
    • L’attenzione all’ordine, la cura del dettaglio, la precisione.
    • L’orientamento al cliente e al risultato e l’autocontrollo.
    • La pianificazione delle attività quotidiane, l’utilizzo razionale delle risorse, temporali in primis.

Caratteristiche del Percorso di Apprendimento

Il percorso formativo contabile per disoccupati aveva una durata massima di 240 unità didattiche (di 45 minuti ciascuno), con queste principali caratteristiche:

  • Separazione del Percorso in due distinte unità: Base e Approfondimento
  • Suddivisione di ciascuna unità in due moduli: Teoria contabile e Applicazione su PC
  • Assegnazione a ciascun modulo di una medesima dotazione oraria (15 incontri per un totale di 60 unità didattiche)
  • Sostituzione della tradizionale modalità di presentazione delle attività aziendali (brevi frasi ) con giustificativi concreti, creati ad hoc
  • Accompagnamento della formazione in presenza e con una a distanza, mediante utilizzo di Educanet2, la principale piattaforma per l’insegnamento e l’apprendimento online in Svizzera
  • Valutazioni formativa e sommativa.

Punto peculiare della formazione era l’indirizzo pratico, volto a mettere in grado le persone di gestire in modo autonomo delle contabilità, facendo uso dei moderni strumenti informatici e software contabile. Una formazione non confinata al solo apprendimento di conoscenze disciplinari, ma ad un percorso orientato all’acquisizione delle competenze, necessarie all’esecuzione efficiente della mansione contabile, da svolgere soprattutto negli uffici di quella moltitudine di piccole e medie imprese che compongono il tessuto produttivo delle economie occidentali.

Base e di Approfondimento

Nell’insieme veniva quindi fornito un bagaglio di conoscenze disciplinari sufficiente per sapersi orientare e muovere con una certa dimestichezza nei meandri della quotidianità aziendale.
La formazione prevedeva due unità:

  • Base
    • Conoscenza del metodo della partita doppia e acquisizione di un imprescindibile lessico contabile.
    • Apprendimento della modalità di registrazione delle più conosciute operazioni correnti.
       
  • Approfondimento
    • Argomenti specifici:
      • Valuta estera
      • IVA all’importazione
      • Carte di credito
      • Controllo delle scadenze
      • Budget
    • Operazioni di chiusura:
      • Ammortamenti dell’attivo fisso
      • Ratei e risconti
      • Accantonamenti, delcredere
      • Chiusura e riapertura di un periodo contabile

L’Approfondimento era frequentato da persone che avevano il tempo (nel frattempo avevano trovato già un lavoro) o non vi era un interesse alla materia.

Teoria e Applicazione su computer

La formazione era strutturata in due parti, con lo scopo di fornire un bagaglio di competenze tali da permettere, con una moderata sicurezza e affidabilità, la completa tenuta della contabilità di una piccola impresa.

  • La parte toerica
    Per acquisire le indispensabili conoscenze disciplinari. Dai rudimenti della partita doppia fino alle specificità del deprezzamento contabile e alle particolarità di ratei, risconti e accantonamenti.
  • L’Applicazione su computer
    Usando il software Banana Contabilità, per sviluppare e consolidare in modo graduale capacità abilità e attitudini richieste dallo svolgimento della mansione contabile.

Pratica con giustificativi contabili realistici

Nella tradizionale formazione contabile, agli allievi viene dato il compito di effettuare delle registrazioni contabili partendo da  piccole frasi.

La realtà aziendale è però diversa perché si registra partendo da giustificativi. Il docente, Lorenzo Quarenghi, ha ritenuto importante avvicinarsi il più possibile alla realtà aziendale. Ha così allestito tutta una documentazione di supporto fatta di giustificativi realistici. Non mancavano errori e differenze (cose che succedono spesso):

  • Ricevuta di prelevamento o versamento bancario.
  • Scontrini per acquisti tipici fatti a contanti.
  • Fatture,  richiami e note di credito ricevute dai fornitori, che si ricevono tipicamente o per casi specifici.
  • Avvisi ed estratti conto bancari.
  • Fatture emesse (con o senza IVA).
  • Fogli paga.
  • Imposte e tasse da versare.
  • Versamento di oneri sociali.
  • Concessioni di ipoteche.

Grazie a questo approccio gli allievi acquisivano un bagaglio di conoscenze pratiche molto avanzate. Quando entravano nel mondo del lavoro erano in grado di lavorare da subito in modo indipendente. Per i datori di lavoro questo elemento era molto importante, perché i dipendenti potevano essere immediatamente produttivi.

Questo è certamente l'esempio più avanzato di formazione indirizzata alle competenze. Questo approccio didattico avvicina la formazione al mondo reale e dovrebbe diventare la regola nelle scuole che prepara gli studenti a entrare nel mondo del lavoro. Insegnare la contabilità basandosi su giustificativi realistici può essere anche molto utile per la formazione di imprenditori e startup.

Formazione a distanza

La formazione a distanza, quale parte integrante del Percorso, contribuiva anche ad acquisire competenze i cui scopi sinteticamente consistevano:

  • Trasmettere fiducia in un delicato periodo della vita personale e professionale
  • Costituire un pungolo per un continuo miglioramento
  • Affermare il tempestivo sostegno del formatore
  • Consolidare atteggiamenti proattivi
  • Favorire, attraverso il Forum, l’apprendimento cooperativo
  • Accrescere le competenze nella comunicazione scritta.

 

 

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