In questo articolo
Presentiamo sinteticamente le regole principali per imparare a gestire la contabilità in partita doppia.
La contabilità in partita doppia si basa su quattro categorie di conti principali.
ATTIVI | I conti che rappresentano gli elementi positivi del patrimonio |
PASSIVI | I conti che rappresentano gli elementi negativi del patrimonio |
COSTI | I conti che rappresentano delle spese (ma non quelle relative all’acquisto di beni patrimoniali) |
RICAVI | I conti che rappresentano dei guadagni (ma non quelli conseguiti con la vendita di beni patrimoniali) |
Il conto è un’entità che raggruppa importi appartenenti alla stessa categoria di movimento. Ogni conto deve essere registrato in dare o in avere, a dipendenza del tipo di movimento contabile.
Il dare e l’avere
La regola del Dare e dell’Avere rappresenta un punto fermo su cui ruota tutta la contabilità in partita doppia.
La regola generale
ATTIVI | → | DARE |
PASSIVI | → | AVERE |
COSTI | → | DARE |
RICAVI | → | AVERE |
Gli attivi, i passivi, i costi ed i ricavi sono soggetti a continue variazioni: aumenti e diminuzioni.
Le variazioni in aumento
AUMENTO ATTIVI | → | DARE |
AUMENTO PASSIVI | → | AVERE |
AUMENTO COSTI | → | DARE |
AUMENTO RICAVI | → | AVERE |
Le variazioni in diminuzione
DIMINUZIONE ATTIVI | → | AVERE |
DIMINUZIONE PASSIVI | → | DARE |
DIMINUZIONE COSTI | → | AVERE |
DIMINUZIONE RICAVI | → | DARE |
Gli strumenti della contabilità in partita doppia
La contabilità in partita doppia si avvale dei seguenti strumenti principali: il Piano dei Conti, il Giornale, il Bilancio ed il Conto Economico.
Il Piano dei conti
È l’elenco di tutti i conti che raggruppano le diverse categorie di movimenti (es. cassa, banca, acquisti, vendite, ecc.).
Chi utilizza Banana Contabilità deve semplicemente prendere un piano contabile già predefinito, adattarlo alle proprie esigenze e inserire le registrazioni. Tutto il resto viene elaborato dal programma.
Il Giornale
È l’elenco di tutte le operazioni che quotidianamente influenzano l’attività (prelevamenti, versamenti, acquisti, vendite, pagamento dei salari, degli affitti, ecc..) e corrisponde a quello che la maggior parte delle piccole ditte già tiene anche se solo su carta o su Excel, per poi consegnarlo al commercialista.
Il Bilancio
È uno schema riassuntivo degli attivi e dei passivi. La differenza tra gli attivi e i passivi rappresenta l’ammontare del capitale netto dell’azienda.
Il Conto economico
È uno schema riassuntivo di tutti i costi e di tutti i ricavi. Il saldo rappresenta il risultato d’esercizio (utile o perdita).