Contabilità in partita doppia per Ente Terzo Settore con Rendiconto per Cassa / Situazione patrimoniale - Schema completo (Conti numerici)
Contabilità in partita doppia per Ente Terzo Settore con Rendiconto per Cassa / Situazione patrimoniale - Schema completo (Conti numerici)Modello di riferimento completo di tutti i gruppi e conti, per una contabilità completa secondo il metodo di cassa, per gli enti del Terzo Settore (ETS), con ricavi inferiori a EUR 300'000, Organizzazioni di Volontariato (ODV), Associazioni di Promozione Sociale (APS) e altri enti tenuti ad allestire i rendiconti secondo i medesimi schemi.
Per maggiori informazioni sulle soluzioni per ETS vai alla pagina Bilanci e Contabilità per Associazioni ed Enti del Terzo Settore.
Per maggiori informazioni sui rendiconti si veda Rendiconti 2021 per Enti del terzo settore
Struttura dei conti
Per la numerazione dei conti si è scelto una sequenza progressiva iniziando dal 1000 con incrementi di 1000 per sezione.
Per gli identificativi dei gruppi si è usata come prima lettera quella della Classe (Attivi, Passivi, Costi e Ricavi).
In questo modello che serve per la redazione del rendiconto di Cassa, abbiamo pensato che comunque, per la gestione dell'ente, è importante avere una situazione patrimoniale. Abbiamo quindi strutturato il piano contabile in maniera che possa servire sia per gestire una contabilità secondo il principio di competenza e sia secondo il principio di cassa. Se la contabilità è tenuta con il principio di cassa si registreranno le operazioni unicamente quando c'é l'entrata e l'uscita, ottenendo un bilancio e il rendiconto gestionale, che non esprimerà i valori per competenza. In questo modo gli enti avranno comunque a disposizione uno strumento completo di gestione.
Situazione patrimoniale
La struttura dei conti e dei gruppi del Bilancio riprende esattamente lo schema richiesto ed è strutturata nel modo seguente:
- Attivi
- Conti sono con il 1000.
- Gruppi iniziano con la lettera "A" e poi usano le lettere e numeri degli schemi.
Esempi.- ABIII1a | Partecipazioni in imprese controllate
- ACIV | Totale disponibilità liquide
- AC | Totale attivo circolante
- AD | Ratei e risconti attivi
- A | Totale Attivo
- Passivi
- Conti sono con il 2000.
- Gruppi iniziano con la lettera "P" e poi usano le lettere e numeri degli schemi.
Esempi;- PD12 | Altri debiti
- PE | Ratei e risconti passivi
- P | Totale Passivo
Ci sono poi delle sezioni supplementari alla fine del piano dei conti.
- Partitario clienti
- Conti iniziano con C,
esempio C0001, C0002, ecc. - I valori sono totalizzati negli attivi
gruppo ACII1P, Crediti verso utenti e clienti da partitario
- Conti iniziano con C,
- Partitario fornitori
- Conti iniziano con F,
esempio F0001, F0002, ecc. - I valori sono totalizzati nei Passivi
gruppo PD7P, Debiti verso fornitori da partitario.
- Conti iniziano con F,
Rendiconto di cassa
Il piano dei conti per il rendiconto di cassa ha la medesima struttura del Rendiconto gestionale:
- Per consentire l'uso delle funzionalità a scopi gestionali sono state mantenute le posizioni di alcuni conti (ammortamenti, accantonamenti e poco altro), che non devono figurare nel rendiconto di cassa. L'applicativo di stampa provvederà a non inserirle.
- Vi è una sezione aggiuntiva per i movimenti relativi ai flussi di capitale.
La struttura è la seguente:
- (A) Attività di interesse generale
- Conti sono con il 3000.
- Gruppi hanno come seconda lettera la "A".
- (B) Attività diverse
- Conti sono con il 4000.
- Gruppi hanno come seconda lettera la "B".
- (C) Attività di raccolta fondi
- Conti sono con il 5000.
- Gruppi hanno come seconda lettera la "C".
- (D) Attività finanziarie e patrimoniali
- Conti sono con il 6000.
- Gruppi hanno come seconda lettera la "D".
- (E) Attività di supporto generale
- Conti sono con il 7000.
- Gruppi hanno come seconda lettera la "E".
- Centri di costo per entrate e uscite da flussi di investimenti e capitale di terzi
- Conti sono con l',8000.
- Conti sono centri di costo preceduti dalla virgola ","
- Gruppi hanno come seconda lettera la "F".
All'interno delle diverse sezioni, i conti e gruppi sono a loro volta così strutturati.
- Entrate
- Nel Rendiconto di cassa si usa il termine Entrate, invece di Ricavi e Proventi.
- Conti sono nell'intervallo x000 - x199.
Con incrementi di gruppo di 10. - Gruppi sono preceduti dalla lettera "R".
Esempi:- RA1 | Entrate da quote associative e apporti dei fondatori (Attività di interesse generale)
- RB1 | Entrate per prestazioni e cessioni ad associati e fondatori (Attività diverse)
- Uscite
- Nel Rendiconto di cassa si usa il termine Uscite invece di Costi e Oneri.
- Conti sono nell'intervallo x200 - x999 .
Con incrementi di gruppo di 100. - Gruppi sono preceduti dalla lettera "C".
Esempi:- CA1 | Materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci (Attività di interesse generale)
- CB1 | Materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci (Attività diverse)
Si è dato più spazio ai Costi/Uscite perché generalmente vi è l'esigenza di avere più dettagli.
Ogni elemento del report ha comunque dei conti che rientrano in un determinato raggio. Dovrebbe pertanto anche essere possibile attribuire a ogni conto, in base al numero, il gruppo di appartenenza.
Ci sono dei conti che si ripetono all'interno delle diverse sezioni (Acquisti, Servizi e Personale, ecc.). Per distinguerli si è quindi indicata all'inizio, fra parentesi, il gruppo a cui cui appartengono:
- "(A5) Entrate da contratti con enti pubblici fondatori"
- "(B5) Entrate da contratti con enti pubblici fondatori"
Nel rendiconto di cassa non è necessario presentare alcuni elementi come Ammortamenti, Accantonamenti. Questi sono però importanti nel caso si voglia gestire un bilancio correttamente. Questi elementi sono quindi presenti nel piano dei conti. Nella descrizione non è la sigla della sezione senza l'indicazione del numero del gruppo.
- (A) Ammortamenti
- (A) Accantonamenti per rischi ed oneri
- (A) Rimanenze iniziali
Il rendiconto di cassa ha una parte finale relativa ai movimenti di capitale. Per questo è stata allestita una sezione di entrata e uscite, simile alle altre, indicata come F.
Per gestire questa casistica si prevedono due possibilità:
- Per chi vuole avere il bilancio, di usare dei centri di costo, che saranno indicati quando avviene l'operazione. Se c'é un'acquisizione di sostanza, oltre a registrare in dare il conto immobilizzi e in avere il conto banca, si indicherà il centro di costo relativo all'investimento.
L'applicazione di stampa del rendiconto di cassa userà l'informazione per completare l'apposita sezione. - Per chi non vuole avere il bilancio (consigliato solo a enti molto piccoli), questi conti sono considerati come dei semplici costi e ricavi. In questo modo quando si stampa il "Conto economico" risulterà uguale al rendiconto di cassa.
Costi e ricavi figurativi
Per i costi e ricavi figurativi è stato predisposto il gruppo "G" con i conti
- 9000 Costi e proventi figurativi (Da verificare come trattarli)
Questi conti sono considerati fuori dai conti di bilancio e conto economico. Hanno la BClasse 7 e 8. Nel caso lo si usano si deve predisporre come si vuole che siano integrati nella propria struttura di bilancio.
Centri di costo e segmenti
Nel piano dei conti sono già impostati dei centri di costo che servono per le ulteriori rendicontazioni:
- Centri di costo per Rendiconto per cassa, flussi investimenti di capitale.
- Centri di costo per progetti.
- Centri di costo per Attestati versamenti soci.
- Segmenti per rendicontazione 5 per mille.
- Segmenti per rendicontazione Raccolta fondi.